Date published: 2025-12-19

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CTLA-2α Inibitori

Gli inibitori comuni della CTLA-2α includono, ma non solo, E-64 CAS 66701-25-5, Leupeptin emisolfato CAS 55123-66-5, CA-074 CAS 134448-10-5, Inibitore della Caspasi, Controllo Negativo CAS 105637-38-5 e Inibitore della Catepsina L I CAS 108005-94-3.

Gli inibitori del CTLA-2α sono una classe specializzata di composti chimici che mirano specificamente a inibire l'attività della proteina CTLA-2α, nota anche come Cytotoxic T-Lymphocyte Antigen 2 alpha. La CTLA-2α è un membro della famiglia degli inibitori delle cisteine-proteasi ed è espressa prevalentemente nelle cellule immunitarie come i linfociti T e i mastociti. È coinvolto nella regolazione di vari processi immunitari, in particolare attraverso il suo ruolo di modulazione dell'attività di alcune proteasi, tra cui le catepsine, enzimi coinvolti nella degradazione delle proteine. Regolando queste proteasi, CTLA-2α svolge un ruolo critico nel controllo dell'equilibrio delle attività proteolitiche all'interno delle cellule immunitarie, influenzando così processi quali l'elaborazione dell'antigene, la segnalazione cellulare e l'attivazione delle cellule immunitarie.Gli inibitori di CTLA-2α sono tipicamente piccole molecole o peptidi progettati per legarsi al sito attivo della proteina o a siti allosterici cruciali per la sua funzione inibitoria. Questi inibitori bloccano efficacemente l'interazione tra CTLA-2α e le sue proteasi bersaglio, modulando così gli effetti a valle sulla funzione delle cellule immunitarie. Lo sviluppo di inibitori di CTLA-2α richiede spesso una comprensione dettagliata della struttura della proteina e dei domini di legame specifici che sono essenziali per la sua interazione con le proteasi. Inibendo selettivamente CTLA-2α, i ricercatori possono esplorare il ruolo della proteina nella regolazione delle risposte immunitarie e dei processi proteolitici all'interno delle cellule. Questi inibitori sono strumenti preziosi per analizzare le complesse vie biochimiche in cui è coinvolto CTLA-2α, fornendo indicazioni su come la regolazione dell'attività delle proteasi possa influire su funzioni immunitarie più ampie. Lo studio e il perfezionamento degli inibitori di CTLA-2α contribuiscono a una comprensione più approfondita dei meccanismi che controllano il comportamento delle cellule immunitarie e il delicato equilibrio delle attività proteolitiche del sistema immunitario.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

E-64

66701-25-5sc-201276
sc-201276A
sc-201276B
5 mg
25 mg
250 mg
$275.00
$928.00
$1543.00
14
(0)

E-64 è un inibitore diretto di CTLA-2α e funziona come un inibitore della proteasi cisteinica. Mirando al sito attivo delle proteasi cisteiniche, interrompe l'attività enzimatica e porta all'inibizione indiretta di CTLA-2α. Questo può avere un impatto sulla regolazione negativa della risposta infiammatoria e sulla differenziazione delle cellule T regolatorie, influenzando potenzialmente i processi cellulari in varie strutture.

Leupeptin hemisulfate

103476-89-7sc-295358
sc-295358A
sc-295358D
sc-295358E
sc-295358B
sc-295358C
5 mg
25 mg
50 mg
100 mg
500 mg
10 mg
$72.00
$145.00
$265.00
$489.00
$1399.00
$99.00
19
(3)

La leupeptina è un inibitore reversibile della cisteina proteasi che inibisce direttamente il CTLA-2α. Legandosi al sito attivo delle proteasi cisteiniche, interferisce con l'attività enzimatica, influenzando indirettamente la regolazione negativa della risposta infiammatoria e la differenziazione delle cellule T regolatorie. Questa inibizione può influenzare i processi cellulari in strutture come il sangue, la corteccia cerebrale e i polmoni.

CA-074

134448-10-5sc-202513
1 mg
$315.00
(0)

CA-074 è un inibitore selettivo della catepsina B, che funziona come inibitore diretto di CTLA-2α. Prendendo di mira la catepsina B, modula la CTLA-2α, influenzando potenzialmente la regolazione negativa della risposta infiammatoria e la differenziazione delle cellule T regolatorie in strutture come il sangue, la corteccia cerebrale e il polmone attraverso l'interferenza con i processi mediati dalle proteasi.