Gli inibitori del fattore di crescita del tessuto connettivo (CTGF) appartengono a una categoria particolare di molecole che hanno come bersaglio principale la via di segnalazione del CTGF. Questa via è coinvolta in vari processi fisiologici, soprattutto quelli legati alla riparazione e al rimodellamento dei tessuti. Il CTGF, una proteina secreta, svolge un ruolo fondamentale nella modulazione di eventi cellulari come la proliferazione, la migrazione e la differenziazione, soprattutto nel contesto dei tessuti connettivi. Gli inibitori del CTGF sono progettati per ostacolare l'attività del CTGF, interferendo così con gli effetti a valle da esso mediati. Questi inibitori agiscono attraverso una serie di meccanismi, tra cui il legame diretto con il CTGF, l'interferenza con i suoi partner di interazione o l'ostacolo alle vie di trasduzione del segnale a valle attivate dal CTGF. Bloccando efficacemente l'attività del CTGF, questi inibitori hanno la capacità di influenzare le risposte cellulari associate al mantenimento e al rimodellamento dei tessuti, anche se le loro applicazioni specifiche esulano dallo scopo di questa trattazione.
Strutturalmente, gli inibitori del CTGF possono comprendere una vasta gamma di entità chimiche, ciascuna progettata per interagire con la via di segnalazione del CTGF in modi diversi. Questi inibitori possono essere sintetizzati con varie metodologie chimiche, dando vita a un ampio spettro di architetture molecolari. I ricercatori spesso mirano a migliorare la selettività e la potenza di questi inibitori, adattando le loro proprietà per ottenere gli effetti desiderati sugli eventi cellulari mediati dal CTGF. A causa del ruolo fondamentale del CTGF in vari processi cellulari, gli inibitori del CTGF hanno suscitato una notevole attenzione nelle ricerche scientifiche. Le loro implicazioni si estendono a numerosi campi che coinvolgono la biologia dei tessuti, ma è importante notare che le loro applicazioni precise rimangono al di fuori dello scopo di questa spiegazione. In sintesi, gli inibitori del CTGF rappresentano una classe di composti strategicamente progettati per modulare le attività cellulari legate al CTGF; le loro diverse strutture chimiche e i loro meccanismi d'azione offrono promettenti strade per ulteriori ricerche e applicazioni in vari contesti biologici.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Pirfenidone | 53179-13-8 | sc-203663 sc-203663A | 10 mg 50 mg | $100.00 $408.00 | 6 | |
Il pirfenidone è un agente antifibrotico che ha come bersaglio il CTGF, inibendo i percorsi di segnalazione del TGF-β, riducendo la sintesi di collagene e sopprimendo la proliferazione dei fibroblasti, attenuando così la progressione della fibrosi in vari organi. | ||||||
LY2157299 | 700874-72-2 | sc-391123 sc-391123A | 5 mg 10 mg | $209.00 $352.00 | 3 | |
LY2157299 è un inibitore selettivo del recettore TGF-β di tipo 1 che impedisce l'espressione del CTGF interrompendo la segnalazione del TGF-β. Questa inibizione ostacola lo sviluppo della fibrosi nei tessuti e negli organi colpiti da un'eccessiva deposizione di collagene. | ||||||
AS 101 | 106566-58-9 | sc-203825 sc-203825A | 10 mg 25 mg | $160.00 $575.00 | 4 | |
AS-101 ha proprietà antifibrotiche modulando le vie di segnalazione TGF-β/CTGF. Riduce i processi fibrotici influenzando la produzione e la deposizione di collagene, un aspetto cruciale nella gestione delle malattie fibrotiche. | ||||||