Gli inibitori della Complessina-1 appartengono a una classe di composti chimici che mirano specificamente a modulare la funzione della proteina Complessina-1. La complessina-1 è una proteina regolatrice cruciale coinvolta nel rilascio di neurotrasmettitori sinaptici nel sistema nervoso. Quando i neuroni comunicano tra loro, rilasciano neurotrasmettitori nelle sinapsi, dove questi messaggeri chimici si legano ai recettori del neurone postsinaptico, trasmettendo i segnali tra i neuroni. La complessina-1 svolge un ruolo fondamentale in questo processo, regolando con precisione i tempi di rilascio dei neurotrasmettitori. Forma un complesso con le proteine SNARE, essenziali per la fusione delle vescicole e il rilascio dei neurotrasmettitori, e aiuta a regolare il meccanismo di fusione. Gli inibitori della complessina-1 sono progettati per interagire con la complessina-1, interrompendo la sua normale funzione e interferendo con il processo di rilascio delle vescicole sinaptiche, strettamente regolato. In questo modo, questi inibitori possono modulare l'attività sinaptica e la neurotrasmissione. Lo sviluppo di inibitori della complessina-1 è stato di notevole interesse nel campo delle neuroscienze, in quanto offre un'opportunità unica di studiare e manipolare la funzione sinaptica e la plasticità.
Le strutture chimiche degli inibitori della complessina-1 variano ampiamente, spaziando da piccole molecole a peptidi e composti presenti in natura. Alcuni inibitori sono progettati sulla base della specifica interfaccia di legame della complessina-1 con le proteine SNARE, con l'obiettivo di bloccare questa interazione e impedire un efficiente rilascio di neurotrasmettitori. Altri possono colpire altre regioni della complessina-1, interferendo con i suoi cambiamenti conformazionali o con le interazioni regolatorie con altre proteine sinaptiche. Queste diverse strutture chimiche consentono ai ricercatori di esplorare diversi aspetti della funzione della complessina-1 e del suo impatto sulla trasmissione sinaptica. Gli studi di laboratorio condotti con inibitori della complessina-1 hanno fornito preziose indicazioni sui meccanismi fondamentali del rilascio dei neurotrasmettitori e della plasticità sinaptica. Manipolando l'attività della complessina-1, i ricercatori sono riusciti a decifrare gli intricati processi che regolano la fusione delle vescicole sinaptiche, il rilascio calcio-dipendente e la plasticità sinaptica a breve termine. Questi studi hanno approfondito la nostra comprensione di come i neuroni comunicano e di come le alterazioni della funzione sinaptica possano contribuire a varie condizioni neurologiche.
VEDI ANCHE...
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
(−)-Huperzine A | 102518-79-6 | sc-200183 sc-200183A | 1 mg 5 mg | $140.00 $355.00 | 1 | |
Un composto naturale presente nel muschio cinese (Huperzia serrata), l'huperzina A è stata trovata per inibire la complessina-1 e l'acetilcolinesterasi, rendendola un potenziale composto a doppio bersaglio per le malattie neurodegenerative. | ||||||
Naproxen | 22204-53-1 | sc-200506 sc-200506A | 1 g 5 g | $24.00 $40.00 | ||
Una variante chirale dell'agente antinfiammatorio non steroideo (FANS) naprossene, che ha mostrato effetti inibitori della complessina-1 oltre alle sue proprietà antinfiammatorie. | ||||||
Riluzole | 1744-22-5 | sc-201081 sc-201081A sc-201081B sc-201081C | 20 mg 100 mg 1 g 25 g | $20.00 $189.00 $209.00 $311.00 | 1 | |
Agente approvato per la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), il riluzolo è risultato in grado di inibire la complessina-1 e di modulare l'esocitosi delle vescicole sinaptiche. | ||||||
5,5-Diphenyl Hydantoin | 57-41-0 | sc-210385 | 5 g | $70.00 | ||
È stato dimostrato che la fenitoina, un agente antiepilettico, influisce sulla funzione della complessina-1 e sulla trasmissione sinaptica. | ||||||