Gli attivatori della tossina A del Clostridium difficile rappresentano un gruppo di composti che svolgono un ruolo cruciale nella modulazione dell'attività della tossina A prodotta dal batterio Clostridium difficile. Il Clostridium difficile è un batterio Gram-positivo, anaerobio, che può causare infezioni gastrointestinali nell'uomo, in particolare nel colon. La tossina A è uno dei principali fattori di virulenza prodotti da questo batterio ed è responsabile degli effetti patogeni associati all'infezione da C. difficile. Gli attivatori di questa classe chimica sono coinvolti nell'attivazione o nel potenziamento delle funzioni biologiche della tossina A del Clostridium difficile.
Strutturalmente, gli attivatori della tossina A del Clostridium difficile presentano caratteristiche molecolari specifiche che facilitano la loro interazione con la tossina A, influenzandone in ultima analisi l'attività. Si ritiene che questi composti si impegnino in complesse interazioni molecolari con la tossina, modulando potenzialmente la sua conformazione o le sue proprietà di legame. La comprensione dei dettagli strutturali e biochimici di questi attivatori è essenziale per chiarire i meccanismi con cui influenzano la tossina A. Questa classe di sostanze chimiche può essere uno strumento prezioso per i ricercatori che studiano le vie molecolari coinvolte nelle infezioni da C. difficile, offrendo approfondimenti sull'intricata interazione tra i fattori di virulenza batterica e le cellule dell'ospite. L'esplorazione degli attivatori della tossina A del Clostridium difficile contribuisce a una più ampia comprensione della patogenesi batterica e fornisce obiettivi per ulteriori ricerche volte a sviluppare strategie per contrastare gli effetti delle infezioni da C. difficile.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Cytochalasin D | 22144-77-0 | sc-201442 sc-201442A | 1 mg 5 mg | $145.00 $442.00 | 64 | |
La citalasina D interrompe la polimerizzazione dell'actina legandosi all'estremità in crescita della F-actina, impedendo l'ulteriore aggiunta di monomeri di actina. La tossina A distrugge il citoscheletro di actina per esercitare i suoi effetti; pertanto, la citocalasina D può potenziare questo processo esacerbando la destabilizzazione del citoscheletro di actina, potenziando indirettamente l'attività patogena della tossina A. | ||||||
Phalloidin | 17466-45-4 | sc-202763 | 1 mg | $229.00 | 33 | |
La falloidina stabilizza i polimeri di F-actina e ne impedisce lo smontaggio. La tossina A provoca la depolimerizzazione della F-actina; la falloidina può potenziare gli effetti osservabili della tossina A stabilizzando inizialmente i filamenti di actina, il che potrebbe portare a un'interruzione più pronunciata una volta che la tossina A esercita la sua azione, amplificando indirettamente gli effetti citopatici della tossina A. | ||||||
Jasplakinolide | 102396-24-7 | sc-202191 sc-202191A | 50 µg 100 µg | $180.00 $299.00 | 59 | |
La jasplakinolide stabilizza i filamenti di actina e può portare alla formazione di aggregati di actina. Se usata insieme alla Tossina A, può potenziare l'alterazione del citoscheletro indotta dalla Tossina A, formando aggregati più difficili da risolvere per la cellula e potenzialmente aggravando gli effetti della Tossina A. | ||||||
A23187 | 52665-69-7 | sc-3591 sc-3591B sc-3591A sc-3591C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $54.00 $128.00 $199.00 $311.00 | 23 | |
Lo ionoforo di calcio A23187 aumenta i livelli di calcio intracellulare, che può influenzare diversi processi cellulari, compresi quelli su cui agisce la tossina A, come il traffico di vescicole e la regolazione delle giunzioni strette. Livelli di calcio elevati possono potenziare l'effetto della tossina A su questi processi, aumentando indirettamente l'attività patogena della tossina. | ||||||
PGE2 | 363-24-6 | sc-201225 sc-201225C sc-201225A sc-201225B | 1 mg 5 mg 10 mg 50 mg | $56.00 $156.00 $270.00 $665.00 | 37 | |
La prostaglandina E2 promuove l'infiammazione e può potenziare la risposta infiammatoria avviata dalla tossina A. Lo fa aumentando le citochine e i mediatori infiammatori che possono sinergizzare con gli effetti pro-infiammatori della tossina A, portando a un'intensificazione della risposta infiammatoria e potenziando indirettamente l'attività funzionale della tossina A. | ||||||
Lysophosphatidic Acid | 325465-93-8 | sc-201053 sc-201053A | 5 mg 25 mg | $96.00 $334.00 | 50 | |
L'LPA influisce sull'integrità delle giunzioni delle cellule epiteliali e può modulare le risposte infiammatorie. Attraverso la sua azione sulle giunzioni cellulari e sull'infiammazione, l'LPA può potenziare gli effetti della Tossina A su queste strutture e processi, portando a un aumento della permeabilità epiteliale e della segnalazione infiammatoria, potenziando indirettamente l'attività della Tossina A. | ||||||
Forskolin | 66575-29-9 | sc-3562 sc-3562A sc-3562B sc-3562C sc-3562D | 5 mg 50 mg 1 g 2 g 5 g | $76.00 $150.00 $725.00 $1385.00 $2050.00 | 73 | |
La forskolina attiva l'adenilil ciclasi, aumentando i livelli di cAMP nelle cellule. L'aumento di cAMP può interrompere le giunzioni strette e aumentare la secrezione di ioni cloruro nelle cellule intestinali, il che può amplificare gli effetti della Tossina A sulle cellule epiteliali intestinali promuovendo la diarrea e l'infiammazione, effetti indiretti che potenziano l'attività funzionale della Tossina A. | ||||||
Thapsigargin | 67526-95-8 | sc-24017 sc-24017A | 1 mg 5 mg | $94.00 $349.00 | 114 | |
La tapigargina altera l'omeostasi del calcio inibendo la Ca2+ ATPasi del reticolo sarcoplasmatico/endoplasmatico (SERCA). Questo può esacerbare gli effetti | ||||||