Date published: 2025-9-11

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claudin-15 Inibitori

I comuni inibitori della claudina-15 includono, a titolo esemplificativo, la genisteina CAS 446-72-0, la fumonisina B1 CAS 116355-83-0, la D-eritro-sfingosina-1-fosfato CAS 26993-30-6, il GW4869 CAS 6823-69-4 e la manumicina A CAS 52665-74-4.

La claudina-15 fa parte della famiglia delle claudine, proteine integrali di membrana e componenti cruciali delle giunzioni strette nelle cellule epiteliali ed endoteliali. Le giunzioni strette sono essenziali per il trasporto selettivo paracellulare di ioni e soluti, per il mantenimento della polarità cellulare e per la funzione di barriera nei tessuti epiteliali. Esse svolgono un ruolo fondamentale nella segregazione dei componenti dei domini di membrana apicali e basolaterali delle cellule epiteliali. La claudina-15, come altri membri della famiglia delle claudine, possiede proprietà uniche che ne determinano le funzioni specifiche nelle giunzioni strette, come la selettività ionica e la funzione di barriera.

Gli inibitori che hanno come bersaglio la claudina-15 sono molecole specializzate, progettate per modulare la funzione, l'espressione o la stabilità della claudina-15. Dato il suo ruolo nelle giunzioni strette, l'inibizione della claudina-15 potrebbe avere un impatto sull'integrità e la funzionalità di queste giunzioni, alterando potenzialmente la permeabilità selettiva delle barriere epiteliali o endoteliali. I potenziali inibitori potrebbero comprendere piccole molecole che si legano direttamente alla claudina-15, interrompendo la sua capacità di formare o mantenere le giunzioni strette. Ciò potrebbe essere ottenuto impedendo la formazione di interazioni omotipiche o eterotipiche tra claudina e claudina, che sono fondamentali per l'assemblaggio delle giunzioni strette. Un altro approccio potrebbe coinvolgere molecole che interferiscono con le modifiche post-traslazionali della claudina-15. Tali modifiche possono influenzare la sua attività, la sua attività e la sua attività. Tali modifiche possono influenzare la sua attività, la localizzazione cellulare o le interazioni con altre proteine della giunzione stretta. Inoltre, per regolare l'espressione della claudina-15 a livello genetico si potrebbero impiegare strategie molecolari avanzate, come l'interferenza dell'RNA o gli oligonucleotidi antisenso. La comprensione degli effetti dell'inibizione della claudina-15 può offrire approfondimenti sulle complessità della dinamica della giunzione stretta e sul ruolo più ampio della famiglia delle claudine nella fisiologia epiteliale ed endoteliale.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Retinoic Acid, all trans

302-79-4sc-200898
sc-200898A
sc-200898B
sc-200898C
500 mg
5 g
10 g
100 g
$65.00
$319.00
$575.00
$998.00
28
(1)

L'acido retinoico influisce sull'espressione di varie claudine nei tessuti epiteliali, e potrebbe influenzare la claudina-15.

PD 98059

167869-21-8sc-3532
sc-3532A
1 mg
5 mg
$39.00
$90.00
212
(2)

PD 98059 è un inibitore di MEK, che a sua volta inibisce la MAP chinasi ERK. ERK è stata implicata nella regolazione dell'assemblaggio e della funzione delle giunzioni strette, quindi PD 98059 potrebbe inibire la segnalazione necessaria per il ruolo funzionale della claudina 15′nelle giunzioni strette.

CHOLESTYRAMINE RESIN

11041-12-6sc-507509
5 g
$210.00
(0)

La colestiramina lega gli acidi biliari, che sono coinvolti nella circolazione enteroepatica e possono influenzare il metabolismo lipidico e la composizione delle membrane. Legando gli acidi biliari, la colestiramina potrebbe inibire indirettamente la funzione della claudina 15 alterando i componenti lipidici delle giunzioni strette.

PGE2

363-24-6sc-201225
sc-201225C
sc-201225A
sc-201225B
1 mg
5 mg
10 mg
50 mg
$56.00
$156.00
$270.00
$665.00
37
(1)

Questo composto può modulare l'espressione di specifiche proteine di claudina, che potrebbero influenzare l'espressione della claudina-15.