Date published: 2025-12-19

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CKR-1 Inibitori

I comuni inibitori della CKR-1 includono, ma non solo, J 113863 CAS 353791-85-2, BX 471 CAS 217645-70-0, J 113863 CAS 353791-85-2, Reparixin CAS 266359-83-5 e SB 225002 CAS 182498-32-4.

Gli inibitori di CKR-1 sono una classe di composti chimici che mirano specificamente a inibire la funzione del recettore delle chemochine C-C di tipo 1 (CCR1), un recettore accoppiato a proteine G presente sulla superficie di alcune cellule. Questi recettori sono coinvolti principalmente nella risposta immunitaria, mediando la migrazione e l'attivazione di vari tipi di cellule immunitarie, come monociti, macrofagi e linfociti T, in risposta ai segnali delle chemochine. Le chemochine sono piccole citochine o proteine di segnalazione secrete dalle cellule che influenzano il movimento dei leucociti circolanti verso le aree di infiammazione o di lesione. Il legame delle chemochine al CCR1 induce un cambiamento conformazionale nel recettore, portando all'attivazione di vie di segnalazione intracellulare che danno luogo a risposte cellulari come la chemiotassi, l'adesione e la degranulazione. Legandosi a CCR1 e bloccando la sua interazione con i ligandi naturali delle chemochine, gli inibitori di CKR-1 impediscono la successiva attivazione delle cascate di segnalazione a valle che verrebbero normalmente innescate nelle cellule immunitarie.

La progettazione e lo sviluppo degli inibitori di CKR-1 comportano considerazioni strutturali per garantire la specificità e l'efficacia nel bloccare il recettore CCR1 senza influenzare altri recettori delle chemochine. Questi inibitori sono tipicamente piccole molecole, peptidi o anticorpi monoclonali ingegnerizzati per mostrare un'elevata affinità di legame per CCR1, impedendo così alle chemochine endogene di attivare il recettore. La biologia strutturale e la modellazione molecolare svolgono un ruolo fondamentale nella progettazione razionale di questi inibitori, aiutando a identificare i siti di legame chiave e a ottimizzare le interazioni molecolari per un'inibizione selettiva. Per valutare l'affinità di legame, la potenza e la selettività degli inibitori della CKR-1, i ricercatori utilizzano vari saggi biochimici, come i saggi di legame con i radioligandi e i saggi di chemiotassi. Inoltre, vengono impiegate tecniche analitiche avanzate, tra cui la cristallografia a raggi X e la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR), per chiarire la conformazione strutturale dei complessi CCR1-inibitore. La comprensione di questi inibitori a livello molecolare fornisce indicazioni sui loro meccanismi d'azione, consentendo lo sviluppo di molecole altamente selettive in grado di modulare specifiche vie immunitarie, ampliando così le nostre conoscenze sulla biologia dei recettori delle chemochine e sulle loro implicazioni più ampie nella regolazione delle cellule immunitarie.

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

BX 471

217645-70-0sc-507448
5 mg
$240.00
(0)

Un antagonista di CCR1 che inibisce direttamente CCR1, influenzando le risposte mediate dal recettore delle chemochine.

J 113863

353791-85-2sc-203611
sc-203611A
1 mg
10 mg
$107.00
$440.00
1
(0)

Antagonista selettivo di CCR1, inibisce direttamente l'attività di CCR1.

Reparixin

266359-83-5sc-507446
5 mg
$76.00
(0)

Inibisce CXCR1 e CXCR2, influenzando potenzialmente CCR1 indirettamente nelle vie mediate dalle chemochine.

SB 225002

182498-32-4sc-202803
sc-202803A
1 mg
5 mg
$35.00
$100.00
2
(1)

Un antagonista selettivo di CXCR2, che può avere effetti indiretti sulla segnalazione di CCR1.

AZD 5069

878385-84-3sc-507447
5 mg
$230.00
(0)

Un antagonista di CXCR2, potenzialmente in grado di influenzare indirettamente l'attività di CCR1.