Il CD3-ε, spesso indicato come CD3 epsilon, rappresenta una componente vitale del complesso CD3, che è strettamente legato al recettore delle cellule T (TCR) sulla superficie dei linfociti T. Questo complesso riveste un'importanza fondamentale nell'ambito dell'immunologia, soprattutto perché orchestra le interazioni tra le cellule T e gli antigeni, fungendo da ponte per collegare gli stimoli antigenici esterni con le cellule interne. Questo complesso riveste un'importanza fondamentale nel campo dell'immunologia, soprattutto perché orchestra le interazioni tra le cellule T e gli antigeni, fungendo così da ponte per collegare gli stimoli antigenici esterni con il meccanismo cellulare interno. Come sottoinsieme di questo complesso, il CD3-ε ha la responsabilità di stabilizzare l'intero assemblaggio e la sua struttura unica, che include motivi di attivazione basati su tirosine immunorecettrici (ITAM), svolge un ruolo fondamentale nella trasduzione del segnale. Quando gli antigeni si legano al TCR, avviano una cascata di eventi cellulari, con CD3-ε in prima linea, che traduce questi segnali esterni in una risposta intracellulare coerente che culmina nell'attivazione delle cellule T.
Nel contesto delle entità chimiche, gli attivatori che hanno come bersaglio CD3-ε sono progettati per amplificare la sua attività intrinseca nell'ambito del TCR/CD3. Questi attivatori operano su più fronti: possono elevare i livelli di espressione di CD3-ε, rafforzare le sue capacità di segnalazione o consolidare ulteriormente la sua posizione all'interno della struttura TCR/CD3. Modulando le dinamiche funzionali di CD3-ε, questi attivatori possono influenzare l'ampiezza e la specificità della risposta delle cellule T. Il regno degli attivatori di CD3-ε è vasto e diversificato, con ogni molecola che apporta una modalità d'azione unica. Comprendere questi attivatori equivale a decodificare le sottili sfumature della segnalazione delle cellule T, offrendo un'immersione profonda nei sofisticati meccanismi alla base della risposta immunitaria adattativa.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
Influenza la differenziazione delle cellule T e potrebbe modulare l'espressione di CD3-ε. | ||||||
Dexamethasone | 50-02-2 | sc-29059 sc-29059B sc-29059A | 100 mg 1 g 5 g | $76.00 $82.00 $367.00 | 36 | |
Glucocorticoide in grado di modulare l'attivazione delle cellule T e di influenzare l'espressione di CD3-ε. | ||||||
Mycophenolic acid | 24280-93-1 | sc-200110 sc-200110A | 100 mg 500 mg | $68.00 $261.00 | 8 | |
Immunosoppressore che inibisce la sintesi di purine nelle cellule T, influenzando potenzialmente l'espressione di CD3-ε. | ||||||
Lenalidomide | 191732-72-6 | sc-218656 sc-218656A sc-218656B | 10 mg 100 mg 1 g | $49.00 $367.00 $2030.00 | 18 | |
Modula l'attivazione delle cellule T e potrebbe influenzare l'espressione di CD3-ε. | ||||||
Fingolimod | 162359-55-9 | sc-507334 | 10 mg | $160.00 | ||
Modulatore del recettore della sfingosina-1-fosfato che influenza il traffico delle cellule T. Potrebbe influenzare indirettamente l'espressione di CD3-ε. | ||||||
6-Mercaptopurine | 50-44-2 | sc-361087 sc-361087A | 50 mg 100 mg | $71.00 $102.00 | ||
Immunosoppressore che influisce sulla proliferazione delle cellule T e che potrebbe modulare l'espressione di CD3-ε. | ||||||
Methotrexate | 59-05-2 | sc-3507 sc-3507A | 100 mg 500 mg | $92.00 $209.00 | 33 | |
Inibisce la diidrofolato reduttasi e influisce sull'attivazione delle cellule T, influenzando potenzialmente l'espressione di CD3-ε. | ||||||
Azathioprine | 446-86-6 | sc-210853D sc-210853 sc-210853A sc-210853B sc-210853C | 500 mg 1 g 2 g 5 g 10 g | $199.00 $173.00 $342.00 $495.00 $690.00 | 1 | |
Immunosoppressore che influisce sulla sintesi di purine nelle cellule T, potenzialmente in grado di influenzare l'espressione di CD3-ε. |