Date published: 2025-9-7

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CD26 Inibitori

Gli inibitori CD26 comuni includono, ma non solo, Vildagliptin CAS 274901-16-5, Saxagliptin CAS 361442-04-8, Anagliptin CAS 739366-20-2, Teneligliptin CAS 760937-92-6 (base libera) e Gemigliptin CAS 911637-19-9.

Gli inibitori del CD26 appartengono a una classe chimica distinta che esercita i suoi effetti colpendo l'attività enzimatica del CD26, noto anche come dipeptidil peptidasi 4 (DPP-4). Il CD26 è una glicoproteina transmembrana di tipo II che svolge un ruolo multiforme in vari processi fisiologici e cellulari. Gli inibitori progettati per modulare l'attività del CD26 possiedono solitamente un motivo strutturale specifico, che consente loro di interagire con il sito attivo dell'enzima. Questo sito attivo è cruciale per la scissione enzimatica dei peptidi, in particolare quelli con prolina o alanina in penultima posizione. Gli inibitori del CD26 agiscono legandosi a questo sito, ostacolando l'idrolisi enzimatica dei peptidi e influenzando così diverse funzioni biologiche. Strutturalmente, gli inibitori del CD26 contengono spesso società essenziali per la loro interazione con il sito attivo del CD26.

Queste società possono comprendere gruppi polari e non polari, che contribuiscono all'affinità di legame complessiva e alla specificità dell'inibitore per l'enzima. Attraverso la loro interazione con il CD26, questi inibitori possono modulare l'attività di vari substrati peptidici, con possibili implicazioni per la segnalazione cellulare, la regolazione della risposta immunitaria e i processi metabolici. Le specifiche caratteristiche strutturali degli inibitori del CD26 consentono loro di legarsi selettivamente al sito attivo dell'enzima e di inibirne la funzione catalitica, determinando alterazioni dell'omeostasi dei peptidi e influenzando le risposte cellulari a valle.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Sitagliptin phosphate monohydrate

654671-77-9sc-364620
200 mg
$62.00
5
(1)

Il sitagliptin fosfato monoidrato funziona come modulatore selettivo del CD26, mostrando interazioni uniche che alterano la conformazione e l'attività dell'enzima. Le sue caratteristiche strutturali promuovono affinità di legame specifiche, che portano a profili cinetici distinti che influenzano la regolazione enzimatica. Le caratteristiche di solubilità del composto migliorano ulteriormente la sua interazione con i substrati biologici, facilitando percorsi biochimici sfumati e contribuendo alla sua efficacia complessiva nella modulazione del comportamento enzimatico.

NVP DPP 728 dihydrochloride

207556-62-5sc-204141
sc-204141A
10 mg
50 mg
$185.00
$781.00
2
(0)

NVP DPP 728 cloridrato agisce come potente inibitore del CD26, mostrando una capacità unica di interrompere le interazioni enzima-substrato attraverso un legame competitivo. La sua struttura molecolare consente cambiamenti conformazionali specifici nell'enzima, con un impatto sull'efficienza catalitica e sulla velocità di reazione. La natura idrofila del composto ne aumenta la solubilità, favorendo un'efficace diffusione nei sistemi biologici e influenzando le vie metaboliche attraverso l'alterazione delle dinamiche enzimatiche.

Linagliptin

668270-12-0sc-364721
sc-364721A
5 mg
10 mg
$255.00
$418.00
2
(0)

Il linagliptin presenta un meccanismo d'azione distintivo come inibitore del CD26, caratterizzato da un'affinità di legame selettiva che altera la conformazione del sito attivo dell'enzima. Questa interazione porta a una riduzione dell'attività enzimatica, modulando efficacemente la disponibilità di substrato. L'esclusiva stereochimica del composto contribuisce alla sua stabilità e resistenza alla degradazione metabolica, mentre le sue proprietà lipofile facilitano la permeabilità di membrana, influenzando l'assorbimento e la distribuzione cellulare.

Dipeptidylpeptidase IV Inhibitor IV, K579

440100-64-1sc-202583
5 mg
$235.00
3
(0)

L'inibitore della dipeptidilpeptidasi IV, K579, presenta un profilo di interazione unico con il CD26, caratterizzato dalla capacità di formare complessi stabili che ostacolano le interazioni enzima-substrato. Questo composto presenta un elevato grado di specificità, che gli consente di modulare selettivamente il percorso enzimatico senza influenzare gli enzimi correlati. La sua struttura molecolare distinta migliora la cinetica di legame, favorendo un'inibizione prolungata, mentre le sue caratteristiche idrofobiche influenzano la solubilità e la distribuzione nei sistemi biologici.

Saxagliptin

361442-04-8sc-473161
1 mg
$360.00
(0)

Il saxagliptin è un inibitore del CD26 che agisce in modo simile ad altri inibitori della DPP-4 aumentando i livelli di GLP-1 e GIP. È ritenuto in grado di migliorare il controllo glicemico negli adulti affetti da diabete di tipo 2.

P32/98

136259-20-6sc-201305
sc-201305A
10 mg
50 mg
$179.00
$759.00
2
(0)

Il P32/98 agisce come un potente modulatore del CD26, caratterizzato dalla capacità di interrompere il sito attivo dell'enzima attraverso un'inibizione competitiva. Questo composto dimostra un'affinità unica per specifici residui aminoacidici, che porta a dinamiche conformazionali alterate che impediscono l'accesso al substrato. Le sue proprietà elettroniche distintive facilitano una rapida cinetica di reazione, mentre la sua massa sterica aumenta la selettività, riducendo al minimo gli effetti fuori bersaglio. Inoltre, il suo comportamento di solvatazione influenza la stabilità dell'interazione, contribuendo alla sua efficacia complessiva.

Sitagliptin Phosphate

654671-78-0sc-208391
1 mg
$220.00
(1)

Il fosfato di sitagliptin mostra una notevole capacità di interagire con il CD26, principalmente attraverso una modulazione allosterica che altera la conformazione dell'enzima. Questo composto si lega in modo specifico a idrogeno con i residui chiave, aumentando la sua affinità di legame. La sua particolare stereochimica promuove interazioni selettive, mentre la sua natura idrofila influenza la solubilità e la biodisponibilità. Il profilo cinetico del composto rivela un equilibrio sfumato tra i tassi di legame e dissociazione, ottimizzando il suo impatto funzionale sui percorsi enzimatici.

rac-Sitagliptin

823817-56-7sc-208294
1 mg
$430.00
(0)

Rac-Sitagliptin dimostra una capacità distintiva di inibire il CD26 attraverso un legame competitivo, bloccando efficacemente l'accesso al substrato. La sua conformazione strutturale consente interazioni precise con il sito attivo dell'enzima, facilitando un meccanismo di blocco unico. La chiralità del composto contribuisce alla sua affinità selettiva, mentre le sue caratteristiche polari migliorano la dinamica di solvatazione. Inoltre, la cinetica di reazione indica una rapida insorgenza dell'inibizione, sottolineando il suo potenziale di modulazione dell'attività enzimatica.

Diprotin B

90614-49-6sc-294372
sc-294372A
5 mg
25 mg
$23.00
$50.00
(0)

La Diprotina B ha una notevole capacità di modulare l'attività del CD26 attraverso interazioni non covalenti che stabilizzano il suo legame con l'enzima. La sua struttura peptidica unica consente aggiustamenti conformazionali specifici, migliorando la sua affinità per il sito attivo. Il comportamento dinamico del composto in soluzione, influenzato dalle sue regioni idrofobiche, facilita un'efficace competizione con il substrato. Inoltre, il suo profilo cinetico rivela un equilibrio sfumato tra affinità di legame e velocità di dissociazione, evidenziando il suo ruolo intricato nella regolazione enzimatica.

H-Boroproline Pinacol Hydrochloride

123948-28-7sc-391735
25 mg
$367.00
(0)

L'H-Boroprolina Pinacol Cloridrato dimostra una capacità distintiva di influenzare il CD26 grazie alla sua struttura unica contenente boro, che ne migliora l'interazione con il sito attivo dell'enzima. La stereochimica del composto consente una disposizione spaziale specifica che favorisce un legame efficace. Le sue caratteristiche di solubilità e la reattività come alogenuro acido contribuiscono alle sue interazioni dinamiche nei sistemi biologici, facilitando la modulazione dei percorsi enzimatici attraverso l'inibizione competitiva e l'alterazione della cinetica di reazione.