Gli inibitori chimici di CD1B possono funzionare attraverso vari meccanismi per interrompere la capacità di presentazione dell'antigene lipidico della proteina. Il fosfatidilinositolo, ad esempio, può inibire l'interazione del CD1B con i lipidi endogeni essenziali, impedendo così la sua funzione di presentazione dell'antigene. Analogamente, la ceramide può integrarsi nelle membrane cellulari e modificare l'ambiente lipidico cruciale per la formazione dei complessi CD1B-lipidi. La sfingomielina può competere con i ligandi naturali di CD1B per il legame con i lipidi, ostacolando l'assemblaggio dei complessi CD1B-antigene necessari per l'attivazione delle cellule T. Il ganglioside GM3, incorporandosi nelle membrane cellulari, può alterare la composizione lipidica e potenzialmente interrompere le interazioni lipidi-CD1B.
Inoltre, il dimetilsolfossido può alterare l'integrità e la fluidità delle membrane cellulari, disturbando la struttura del bilayer lipidico e inibendo la funzione di CD1B. Anche il colesterolo svolge un ruolo nella modulazione della fluidità e dell'organizzazione delle zattere lipidiche e la sua alterazione nell'ambiente di membrana può influenzare l'associazione di CD1B con gli antigeni lipidici. La manumicina A, inibendo la farnesiltransferasi, può impedire la corretta localizzazione di CD1B all'interno delle membrane, essenziale per la sua attività. Composti come il β-sitosterolo e la simvastatina possono influenzare la fluidità della membrana e la composizione lipidica, compromettendo la capacità del CD1B di interagire con gli antigeni lipidici. L'interazione della glicirrizina con i lipidi di membrana può portare a cambiamenti nell'organizzazione lipidica, influenzando la funzionalità di CD1B. Infine, agenti come la filippina e la metil-β-ciclodestrina sono in grado di legarsi ed estrarre il colesterolo dalle membrane, rispettivamente, e possono inibire il CD1B interrompendo le zattere lipidiche e alterando la fluidità della membrana, cruciale per il ruolo del CD1B nella presentazione dell'antigene.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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C2 Ceramide | 3102-57-6 | sc-201375 sc-201375A | 5 mg 25 mg | $77.00 $316.00 | 12 | |
La ceramide può interferire con l'assemblaggio dei complessi CD1B-lipidi, integrandosi nelle membrane cellulari e modificando potenzialmente l'ambiente lipidico, che è fondamentale per la funzione di CD1B nella presentazione dell'antigene. | ||||||
Sphingomyelin | 85187-10-6 | sc-201381 sc-201381A | 100 mg 500 mg | $163.00 $520.00 | 3 | |
La sfingomielina può inibire il CD1B competendo con i suoi ligandi naturali per il legame con i lipidi, ostacolando così potenzialmente la formazione dei complessi CD1B-antigene necessari per l'attivazione delle cellule T. | ||||||
Dimethyl Sulfoxide (DMSO) | 67-68-5 | sc-202581 sc-202581A sc-202581B | 100 ml 500 ml 4 L | $30.00 $115.00 $900.00 | 136 | |
Il dimetilsulfossido può alterare l'integrità e la fluidità delle membrane cellulari, potenzialmente inibendo il CD1B, disturbando la struttura del bilayer lipidico necessaria per la sua corretta funzione di presentazione di antigeni lipidici alle cellule T. | ||||||
Cholesterol | 57-88-5 | sc-202539C sc-202539E sc-202539A sc-202539B sc-202539D sc-202539 | 5 g 5 kg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $26.00 $2754.00 $126.00 $206.00 $572.00 $86.00 | 11 | |
Il colesterolo può modulare la fluidità e l'organizzazione delle zattere lipidiche nelle membrane cellulari, potenzialmente inibendo il CD1B alterando il suo ambiente di membrana e influenzando la sua capacità di associarsi agli antigeni lipidici. | ||||||
Manumycin A | 52665-74-4 | sc-200857 sc-200857A | 1 mg 5 mg | $215.00 $622.00 | 5 | |
La manumicina A è un inibitore della farnesiltransferasi che potrebbe inibire il CD1B impedendo la sua corretta localizzazione all'interno delle membrane cellulari, fondamentale per la sua attività di presentazione dell'antigene. | ||||||
β-Sitosterol | 83-46-5 | sc-204432 sc-204432A | 10 g 25 g | $60.00 $213.00 | 5 | |
Il β-Sitosterolo può influenzare la fluidità e la struttura della membrana, il che può inibire il CD1B compromettendo la sua capacità di interagire con gli antigeni lipidici e di presentarli, in quanto il CD1B richiede un contesto di membrana specifico per la sua funzione. | ||||||
Simvastatin | 79902-63-9 | sc-200829 sc-200829A sc-200829B sc-200829C | 50 mg 250 mg 1 g 5 g | $30.00 $87.00 $132.00 $434.00 | 13 | |
La simvastatina, inibendo la HMG-CoA reduttasi, può diminuire la biosintesi del colesterolo, potenzialmente inibendo il CD1B attraverso l'alterazione della composizione lipidica delle membrane cellulari, che è fondamentale per la funzione di presentazione dell'antigene del CD1B. | ||||||
Filipin III | 480-49-9 | sc-205323 sc-205323A | 500 µg 1 mg | $116.00 $145.00 | 26 | |
La filippina può legarsi al colesterolo, inibendo potenzialmente il CD1B attraverso l'alterazione delle zattere lipidiche e della distribuzione del colesterolo nella membrana, che può ostacolare la capacità del CD1B di associarsi e presentare antigeni lipidici. | ||||||
Methyl-β-cyclodextrin | 128446-36-6 | sc-215379A sc-215379 sc-215379C sc-215379B | 100 mg 1 g 10 g 5 g | $25.00 $65.00 $170.00 $110.00 | 19 | |
La metil-β-ciclodestrina può estrarre il colesterolo dalle membrane, inibendo potenzialmente il CD1B attraverso l'alterazione della composizione della zattera lipidica e della fluidità della membrana, che è necessaria per il corretto funzionamento del CD1B nella presentazione dell'antigene alle cellule T. |