Gli attivatori di CD16 sono composti o agenti che interagiscono con l'antigene CD16, noto anche come FcγRIII (Fc gamma receptor III), e lo modulano. Il CD16 è un recettore di superficie cellulare presente principalmente sulle cellule immunitarie, in particolare sulle cellule natural killer (NK), sui monociti, sui macrofagi e sui neutrofili. Svolge un ruolo cruciale nel mediare le risposte immunitarie, in particolare quelle che coinvolgono la citotossicità cellulare anticorpo-dipendente (ADCC) e la fagocitosi. Il CD16 esiste in due isoforme principali, il CD16A (FcγRIIIA) e il CD16B (FcγRIIIB), che differiscono nella distribuzione cellulare e nella funzione.
Il CD16A è espresso principalmente sulle cellule NK, sui monociti e sui macrofagi. Si lega alla regione Fc degli anticorpi dell'immunoglobulina G (IgG), consentendo alle cellule immunitarie di riconoscere ed eliminare gli agenti patogeni rivestiti di anticorpi o le cellule infette. Questa interazione innesca diverse funzioni immunitarie effettrici, come il rilascio di granuli citotossici, citochine pro-infiammatorie e il fagocitamento di cellule bersaglio. Il CD16B, invece, è espresso principalmente sui neutrofili ed è coinvolto nelle risposte immunitarie agli agenti patogeni, ma il suo ruolo esatto è ancora in via di definizione. Gli attivatori di CD16, nel contesto della ricerca e dell'immunologia, si riferiscono ad agenti o composti in grado di influenzare l'attività o l'espressione di CD16 sulle cellule immunitarie. Modulando la funzione del CD16, questi attivatori hanno il potenziale di influenzare le risposte immunitarie e l'eliminazione delle cellule bersaglio attraverso l'ADCC e la fagocitosi, contribuendo alla nostra conoscenza della regolazione immunitaria e dei meccanismi di difesa dell'ospite.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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GM-CSF | 83869-56-1 | sc-280759 | 5 µg | $516.00 | 1 | |
Il GM-CSF può modulare le funzioni dei monociti e dei macrofagi, influenzando potenzialmente l'espressione del CD16. | ||||||
PMA | 16561-29-8 | sc-3576 sc-3576A sc-3576B sc-3576C sc-3576D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 100 mg | $40.00 $129.00 $210.00 $490.00 $929.00 | 119 | |
Come attivatore della PKC, il PMA può modulare varie funzioni cellulari, compresa la potenziale upregolazione dell'espressione del CD16. | ||||||
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'ATRA può influenzare la differenziazione delle cellule mieloidi e può modulare l'espressione del CD16 in determinati contesti. | ||||||
Cholecalciferol | 67-97-0 | sc-205630 sc-205630A sc-205630B | 1 g 5 g 10 g | $70.00 $160.00 $290.00 | 2 | |
La vitamina D3 può modulare la risposta immunitaria e potrebbe influenzare l'espressione del CD16 sui monociti. | ||||||
Zymosan | 9010-72-4 | sc-296863 sc-296863A | 100 mg 1 g | $97.00 $587.00 | 1 | |
Derivato dalle pareti cellulari del lievito, lo zimosan può attivare le cellule immunitarie e potrebbe influenzare l'espressione del CD16. | ||||||
Lipopolysaccharide, E. coli O55:B5 | 93572-42-0 | sc-221855 sc-221855A sc-221855B sc-221855C | 10 mg 25 mg 100 mg 500 mg | $96.00 $166.00 $459.00 $1615.00 | 12 | |
L'LPS può attivare monociti e macrofagi attraverso la via del TLR4, che potrebbe influenzare l'espressione del CD16. | ||||||
Bryostatin 1 | 83314-01-6 | sc-201407 | 10 µg | $240.00 | 9 | |
Questo composto può influenzare l'attività della protein chinasi C (PKC) e può modulare l'espressione del CD16 in determinati contesti. |