Gli inibitori chimici della CCDC44 interrompono vari processi cellulari e mitocondriali che sono cruciali per la funzione della proteina all'interno del macchinario di traduzione mitocondriale. La ciclosporina A e la rapamicina sono due di questi inibitori; la ciclosporina A inibisce la calcineurina, portando a una potenziale riduzione dello stato di fosforilazione delle proteine, che può inibire la CCDC44 interferendo con la sua regolazione tramite fosforilazione. La rapamicina, invece, ha come bersaglio mTOR, un regolatore centrale della crescita cellulare e della sintesi proteica, e la sua inibizione può ridurre l'efficienza del ruolo di CCDC44 nella traduzione mitocondriale. Inoltre, l'oligomicina e l'antimicina A esercitano i loro effetti inibitori sulla catena di trasporto degli elettroni mitocondriali, che possono alterare l'energia mitocondriale e creare un ambiente non favorevole all'attività di CCDC44. L'oligomicina inibisce specificamente l'ATP sintasi, mentre l'antimicina A si lega e interrompe il complesso III, influenzando potenzialmente la funzione di CCDC44.
Il cloramfenicolo, l'actinonina, la tetraciclina, la puromicina, la doxiciclina e l'emetina hanno come bersaglio aspetti diversi dei processi di traduzione mitocondriale e batterica, che condividono analogie. Il cloramfenicolo e la tetraciclina possono legarsi ai ribosomi mitocondriali, inibendo il processo di traduzione in cui opera il CCDC44. L'azione inibitoria dell'actinonina sulla peptide deformilasi può impedire la maturazione delle proteine appena sintetizzate nei mitocondri, compromettendo così la funzione di CCDC44. La puromicina causa la terminazione prematura delle catene polipeptidiche in crescita, inibendo direttamente la traduzione, e l'inibizione dei ribosomi da parte dell'emetina può influenzare in modo simile il ruolo di CCDC44. Inoltre, l'inibizione della DNA polimerasi gamma mitocondriale da parte della zidovudina può interrompere la replicazione del DNA mitocondriale, essenziale per la produzione di trascritti mitocondriali che richiedono CCDC44 per la traduzione. Infine, il mitichinone mesilato, alterando la funzione mitocondriale, può portare a un'inibizione di CCDC44 modificando l'ambiente mitocondriale in cui CCDC44 opera. Ciascuna di queste sostanze chimiche, attraverso meccanismi distinti, converge verso l'inibizione della traduzione mitocondriale, dove CCDC44 è essenziale.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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3′-Azido-3′-deoxythymidine | 30516-87-1 | sc-203319 | 10 mg | $60.00 | 2 | |
Inibisce la DNA polimerasi gamma mitocondriale e potrebbe compromettere la replicazione del DNA mitocondriale, che è essenziale per la produzione dei trascritti mitocondriali che CCDC44 è coinvolto nella traduzione. | ||||||
Mito-Q | 444890-41-9 | sc-507441 | 5 mg | $284.00 | ||
Ha come bersaglio i mitocondri ed è noto per alterare la funzione mitocondriale, il che potrebbe inibire CCDC44 indirettamente modulando l'ambiente mitocondriale in cui CCDC44 è funzionale. |