Date published: 2025-12-19

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

Cathepsin Inibitori

I comuni inibitori della catepsina includono, ma non solo, H-Leu-Phe-OH, E-64 CAS 66701-25-5, Leupeptin emisolfato CAS 55123-66-5, CA-074 CAS 134448-10-5 e Z-FA-FMK CAS 197855-65-5.

Gli inibitori delle catepsine appartengono a una classe specifica di composti chimici progettati per colpire e inibire l'attività delle catepsine, un gruppo di proteasi o enzimi che svolgono ruoli cruciali in vari processi cellulari, in particolare nella degradazione delle proteine, nella regolazione delle risposte immunitarie e nel rimodellamento dei tessuti. Le catepsine si trovano principalmente all'interno dei lisosomi, dove partecipano alla scomposizione dei materiali di scarto cellulari e alla digestione delle proteine. Questi enzimi fanno parte della famiglia delle cistein-proteasi simili alla papaina e sono classificati con lettere, come catepsina B, L e K, in base alle loro distinte proprietà biochimiche e alla specificità del substrato. Gli inibitori delle catepsine sono strumenti di ricerca essenziali che consentono agli scienziati di studiare le funzioni e la regolazione di questi enzimi nei processi cellulari e le loro implicazioni nella salute e nella malattia.

Gli inibitori delle catepsine sono tipicamente costituiti da piccole molecole o composti chimici progettati per interferire con l'attività enzimatica di specifiche catepsine. Inibendo le catepsine, questi composti possono potenzialmente interrompere il loro ruolo nella degradazione delle proteine e nella regolazione immunitaria, portando ad alterazioni dei processi cellulari. I ricercatori utilizzano gli inibitori delle catepsine in laboratorio per manipolare l'attività di questi enzimi e studiarne il ruolo in vari contesti biologici, come l'infiammazione, il rimodellamento dei tessuti e le metastasi del cancro. Questi inibitori forniscono preziose indicazioni sui meccanismi molecolari con cui le catepsine influenzano le funzioni cellulari e contribuiscono a una più profonda comprensione del loro significato nel contesto della biologia e della fisiologia cellulare. Anche se gli inibitori delle catepsine possono avere implicazioni più ampie, il loro scopo principale è quello di aiutare gli scienziati a decifrare le complessità dei processi mediati dalle catepsine.

VEDI ANCHE...

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

H-Leu-Phe-OH

3063-05-6sc-391292
sc-391292A
50 mg
100 mg
$170.00
$270.00
(0)

H-Leu-Phe-OH agisce come inibitore selettivo delle catepsine, mostrando una capacità unica di modulare l'attività enzimatica attraverso la sua specifica sequenza aminoacidica. Il composto si impegna in interazioni non covalenti, stabilizzando il complesso enzima-inibitore e alterando il percorso catalitico. Le sue caratteristiche strutturali facilitano l'inibizione competitiva, fornendo indicazioni sulla dinamica della regolazione proteolitica. Questo comportamento sottolinea il suo ruolo nella comprensione della cinetica e della specificità degli enzimi nelle vie proteolitiche.

Z-Phe-Tyr(tBu)-diazomethylketone

114014-15-2sc-222423
1 mg
$67.00
(1)

Lo Z-Phe-Tyr(tBu)-diazometilchetone è un potente inibitore della catepsina, caratterizzato da un'unica parte di diazometilchetone che consente la modifica covalente del sito attivo. Questo composto presenta un'elevata affinità per l'enzima, con conseguente inibizione irreversibile. Il suo gruppo t-butilico ingombrante aumenta la selettività, mentre i residui aromatici contribuiscono alle interazioni π-π stacking, influenzando le dinamiche di legame. Il profilo di reattività del composto fornisce preziose indicazioni sui meccanismi di regolazione e sulla specificità dell'enzima.