Gli inibitori della caspasi-12 costituiscono una classe di piccole molecole specificamente progettate per modulare l'attività della caspasi-12, un enzima principalmente associato all'apoptosi indotta dallo stress del reticolo endoplasmatico (ER). Le caspasi sono una famiglia di proteasi cisteiniche che svolgono un ruolo cruciale nella regolazione dei processi di morte cellulare. Tra queste, la caspasi-12 si distingue per il suo coinvolgimento nella risposta allo stress ER, dove viene attivata in seguito all'accumulo di proteine mal ripiegate nell'ER, innescando l'apoptosi. Gli inibitori della caspasi-12 sono stati sviluppati per interagire con il sito attivo dell'enzima, impedendo così la sua attività proteolitica e le successive vie di segnalazione apoptotiche a valle.
Le strutture chimiche degli inibitori della caspasi-12 variano, ma spesso condividono caratteristiche comuni che consentono loro di legarsi efficacemente al sito attivo dell'enzima. Questi inibitori possiedono tipicamente gruppi funzionali che interagiscono con specifici residui aminoacidici all'interno del sito attivo della caspasi-12, facilitando un legame forte e selettivo. L'obiettivo di questi inibitori è quello di occupare competitivamente il sito attivo, spostando il substrato e impedendo gli eventi di scissione enzimatica che portano all'apoptosi. Alcuni inibitori sono stati progettati con un'ottica di specificità, mirando solo alla caspasi-12 senza interferire con l'attività di altri membri della famiglia delle caspasi. La progettazione razionale degli inibitori della caspasi-12 prevede la modellazione computazionale, studi di relazione struttura-attività e sintesi chimica per ottimizzare l'affinità di legame e la selettività. In conclusione, gli inibitori della caspasi-12 costituiscono una classe chimica studiata su misura per modulare l'attività enzimatica della caspasi-12, un attore fondamentale nell'apoptosi indotta dallo stress ER. Questi inibitori sono progettati strategicamente per interagire con il sito attivo della caspasi-12, interrompendo la sua funzione proteolitica e interferendo con le vie di segnalazione apoptotiche. Lo sviluppo di questi inibitori comporta un'attenta considerazione della struttura del sito attivo dell'enzima e delle sue proprietà chimiche, con l'obiettivo di ottenere un'inibizione potente e selettiva.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Z-VAD-FMK | 187389-52-2 | sc-3067 | 500 µg | $74.00 | 256 | |
Si tratta di un inibitore di caspasi ad ampio spettro che inibisce varie caspasi, tra cui la caspasi. Agisce legandosi irreversibilmente al sito attivo dell'enzima. | ||||||
Caspase-1 Inhibitor II | 178603-78-6 | sc-300323 sc-300323A | 5 mg 25 mg | $255.00 $1224.00 | 7 | |
Sebbene sia stato originariamente sviluppato come inibitore della caspasi-1, è stato riportato che inibisce anche la caspasi-12. | ||||||
ALLM (Calpain Inhibitor) | 136632-32-1 | sc-201268 sc-201268A | 5 mg 25 mg | $140.00 $380.00 | 23 | |
Pur essendo principalmente un inibitore della calpaina, ha dimostrato di inibire indirettamente l'attività della caspasi-12 in determinati contesti. | ||||||
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
La clorochina è stata studiata per il suo potenziale di inibizione dell'attivazione della caspasi-12 e della conseguente morte cellulare in alcuni modelli di malattia. | ||||||