Gli inibitori della β-defensina 125 sono una classe di composti chimici che mirano specificamente e inibiscono l'attività della proteina β-defensina 125, un membro della famiglia delle defensine. Le defensine sono piccoli peptidi ricchi di cisteina prodotti da un'ampia varietà di organismi, compreso l'uomo, e svolgono un ruolo chiave in vari processi biologici, in particolare nell'immunità innata. La β-defensina 125, come altre defensine, è caratterizzata dalla capacità di formare strutture secondarie distinte, tra cui foglietti β stabilizzati da ponti disolfuro tra residui di cisteina. Queste strutture permettono alle defensine di interagire con specifiche membrane biologiche o proteine, influenzando così la segnalazione cellulare e le interazioni molecolari. Gli inibitori della β-defensina 125 sono progettati per interrompere queste interazioni legandosi a regioni critiche del peptide, alterando la sua funzione o impedendole di impegnarsi con molecole bersaglio o membrane cellulari. L'inibizione della β-defensina 125 porta quindi a un cambiamento nelle vie biochimiche che essa tipicamente modula, che possono includere la regolazione di determinate espressioni geniche, interazioni proteina-proteina o permeabilità di membrana.A livello molecolare, gli inibitori della β-defensina 125 devono essere attentamente progettati per riconoscere e legarsi selettivamente ai siti attivi o ai motivi strutturali chiave della β-defensina 125, senza influenzare altre defensine o proteine che possono condividere strutture omologhe. Questa specificità è fondamentale per evitare interferenze indesiderate con altri processi biologici. L'interazione tra gli inibitori e la β-defensina 125 è spesso mediata da legami a idrogeno, forze di van der Waals o interazioni idrofobiche, che stabilizzano il complesso inibitore-peptide. Gli studi strutturali, come la cristallografia a raggi X o la NMR, sono spesso utilizzati per capire come questi inibitori interagiscono a livello atomico, fornendo approfondimenti sui loro meccanismi di legame e migliorando la capacità di progettare inibitori più potenti o selettivi. Lo sviluppo di inibitori della β-defensina 125 continua a essere un'area di interesse per comprendere i ruoli biochimici più ampi delle defensine e come la loro inibizione possa rivelare nuovi aspetti della loro funzione molecolare.
VEDI ANCHE...
Items 11 to 12 of 12 total
Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Mycophenolate mofetil | 128794-94-5 | sc-200971 sc-200971A | 20 mg 100 mg | $36.00 $107.00 | 1 | |
Il micofenolato mofetile inibisce una via cruciale per la proliferazione dei linfociti, che potrebbe ridurre l'espressione della "defensina beta 125" legata alla risposta immunitaria. | ||||||
Budesonide | 51333-22-3 | sc-202980 sc-202980A sc-202980B sc-202980C | 50 mg 100 mg 200 mg 500 mg | $77.00 $88.00 $151.00 $343.00 | 3 | |
La budesonide è un corticosteroide che può diminuire la produzione di "defensina beta 125" attenuando i fattori di trascrizione coinvolti nella sua espressione. | ||||||