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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Bendamustine | 16506-27-7 | sc-357294 | 100 mg | $300.00 | ||
La bendamustina, caratterizzata dalla sua struttura benzimidazolica, presenta proprietà elettroniche uniche che facilitano forti interazioni di legame a idrogeno. La struttura di questo composto consente una significativa flessibilità conformazionale, che può influenzare la sua reattività nelle reazioni di sostituzione elettrofila aromatica. Inoltre, la sua capacità di formare complessi stabili con vari anioni ne aumenta la solubilità in solventi polari, influenzando il suo comportamento cinetico in diversi ambienti chimici. | ||||||
TBB | 17374-26-4 | sc-202830 sc-202830A sc-202830C sc-202830B sc-202830D | 10 mg 25 mg 50 mg 100 mg 250 mg | $240.00 $363.00 $445.00 $760.00 $1781.00 | 17 | |
Il TBB, un derivato del benzimidazolo, presenta intriganti caratteristiche di donazione di elettroni che ne aumentano la reattività negli scenari di attacco nucleofilo. La sua struttura planare promuove interazioni di π-π stacking, che possono portare all'aggregazione in determinati ambienti. La capacità del composto di formare complessi di coordinazione metallica ne diversifica ulteriormente il comportamento chimico, influenzando i percorsi e le cinetiche di reazione. Inoltre, il profilo di solubilità del TBB nei solventi organici è notevole e influisce sulla sua distribuzione in vari ambienti. | ||||||
Oxibendazole | 20559-55-1 | sc-219508 | 50 mg | $150.00 | ||
L'oxibendazolo, un membro della famiglia dei benzimidazoli, presenta interazioni uniche attraverso i suoi atomi di azoto, che possono partecipare al legame idrogeno e alla coordinazione con gli ioni metallici. La conformazione rigida e planare di questo composto facilita le forti interazioni π-π, influenzando potenzialmente la sua stabilità e reattività. La sua solubilità in solventi polari consente un comportamento chimico diverso, con un impatto sulla cinetica di reazione e sui percorsi in vari ambienti. Anche le proprietà elettroniche distinte del composto contribuiscono alla sua reattività in sistemi chimici complessi. | ||||||
AGL 2043 | 22617-28-8 | sc-203808 | 1 mg | $295.00 | ||
L'AGL 2043, un derivato del benzimidazolo, presenta intriganti caratteristiche elettroniche grazie al suo sistema coniugato, che ne aumenta la capacità di impegnarsi in processi di trasferimento di elettroni. La flessibilità strutturale del composto consente la formazione di diversi isomeri conformazionali, influenzando la sua reattività e l'interazione con vari substrati. Inoltre, la capacità di AGL 2043 di formare complessi stabili con metalli di transizione può alterare le sue proprietà catalitiche, rendendolo un soggetto di interesse nella chimica di coordinazione. | ||||||
3-(1-Methyl-1H-benzoimidazol-2-yl)-propionic acid | 24786-75-2 | sc-311746 | 500 mg | $342.00 | ||
L'acido 3-(1-metil-1H-benzoimidazol-2-il)-propionico presenta un notevole comportamento anfotero, che gli consente di partecipare sia alle reazioni acido-base sia alla coordinazione con ioni metallici. La sua struttura benzimidazolica unica contribuisce a forti interazioni di legame idrogeno, migliorando la solubilità in solventi polari. La capacità del composto di stabilizzare intermedi carichi attraverso effetti di risonanza può influenzare significativamente la cinetica di reazione, rendendolo un soggetto affascinante per lo studio delle interazioni molecolari e dei modelli di reattività. | ||||||
5-Methoxy-2-benzimidazolethiol | 37052-78-1 | sc-254839 | 5 g | $26.00 | ||
Il 5-metossi-2-benzimidazolethiol è caratterizzato da un gruppo tiolo che ne aumenta la nucleofilia, consentendogli di intraprendere diverse reazioni elettrofile. La presenza del sostituente metossi modula le proprietà elettroniche, influenzando la reattività e la stabilità del composto. Degna di nota è la sua capacità di formare robusti chelati con i metalli di transizione, potenzialmente in grado di alterare i percorsi catalitici. Inoltre, le caratteristiche steriche ed elettroniche uniche del composto facilitano intriganti interazioni intermolecolari, rendendolo un soggetto di interesse per la ricerca chimica. | ||||||
Fenbendazole | 43210-67-9 | sc-204749 sc-204749A | 5 g 10 g | $61.00 $110.00 | 4 | |
Il fenbendazolo, un membro della classe dei benzimidazoli, presenta interazioni uniche grazie alla sua capacità di legarsi alla tubulina, interrompendo la formazione dei microtubuli. Questa interferenza influisce sulla dinamica cellulare e può portare ad alterazioni dei processi mitotici. Le sue regioni idrofobiche aumentano la solubilità negli ambienti lipidici, influenzando le interazioni di membrana. La stabilità del composto in varie condizioni di pH consente diverse applicazioni negli studi chimici, in particolare nell'esplorazione della sua reattività con le macromolecole biologiche. | ||||||
Oxfendazole | 53716-50-0 | sc-205782 sc-205782A | 10 g 25 g | $166.00 $302.00 | ||
L'oxfendazolo, un derivato benzimidazolico, dimostra un comportamento molecolare distintivo grazie al suo legame selettivo con la β-tubulina specifica dei nematodi, inibendo la polimerizzazione e interrompendo l'integrità del citoscheletro. Questo composto presenta una notevole lipofilia, che ne facilita la penetrazione nelle membrane lipidiche e ne migliora l'interazione con i componenti cellulari. La sua particolare cinetica di reazione, caratterizzata da un lento rilascio di metaboliti attivi, consente un'attività biologica prolungata, rendendolo un soggetto di interesse negli studi meccanicistici dei processi cellulari. | ||||||
Ricobendazole | 54029-12-8 | sc-205838 sc-205838A | 10 g 25 g | $112.00 $199.00 | 3 | |
Il ricobendazolo, membro della classe dei benzimidazoli, presenta interazioni molecolari uniche grazie alla sua affinità per specifici bersagli proteici, che portano all'interruzione della dinamica dei microtubuli. La sua configurazione strutturale promuove forti legami idrogeno e interazioni idrofobiche, aumentando la sua stabilità in vari ambienti. La distinta cinetica di reazione del composto, caratterizzata da una graduale attivazione dei suoi gruppi funzionali, contribuisce al suo intrigante comportamento nei percorsi biochimici, giustificando ulteriori esplorazioni dei suoi ruoli meccanici. | ||||||
Albendazole | 54965-21-8 | sc-210771 | 100 mg | $209.00 | 1 | |
L'albendazolo, un derivato benzimidazolico, presenta notevoli caratteristiche di solubilità che ne facilitano l'interazione con le membrane lipidiche. La sua capacità unica di formare complessi stabili con la tubulina ne interrompe la polimerizzazione, compromettendo l'integrità cellulare. Gli atomi di azoto ricchi di elettroni del composto si impegnano in significative interazioni π-π stacking, aumentando la sua affinità di legame. Inoltre, le sue vie metaboliche comportano trasformazioni ossidative, influenzando la sua reattività e biodisponibilità in diversi ambienti chimici. |