B23, nota anche come nucleofosmina (NPM1), è una fosfoproteina multifunzionale localizzata principalmente nel nucleolo delle cellule, ma presente anche nel nucleoplasma e nel citoplasma. È coinvolta in una pletora di processi cellulari, tra cui la biogenesi dei ribosomi, la duplicazione dei centrosomi, la progressione del ciclo cellulare e la risposta agli stimoli di stress. La proteina svolge un ruolo significativo nel mantenimento della stabilità e dell'architettura del nucleolo ed è essenziale per il trasporto di proteine tra il nucleo e il citoplasma. Date le sue diverse funzioni, B23 funge da hub molecolare, mediando interazioni con un'ampia gamma di proteine e influenzando vari percorsi cellulari. I suoi partner di legame includono, tra l'altro, proteine legate all'elaborazione dell'RNA ribosomiale, alla riparazione del DNA e al rimodellamento della cromatina.
Gli inibitori di B23 sono composti progettati per indirizzare e modulare in modo specifico la funzione o le interazioni della proteina B23. Dato il ruolo centrale della proteina in molti processi cellulari, l'inibizione della sua funzione può avere effetti profondi sul comportamento delle cellule. Tali inibitori possono agire impedendo il legame della B23 con i suoi partner interagenti, interrompendo così i processi cellulari associati. In alternativa, possono influire sulle modifiche post-traslazionali di B23, come il suo stato di fosforilazione, che può influenzare la sua localizzazione e attività. Alcuni inibitori potrebbero colpire l'attività di chaperone della proteina o il suo ruolo nell'assemblaggio dei ribosomi. I meccanismi d'azione dettagliati degli inibitori di B23 possono variare e la loro comprensione è fondamentale per delineare i ruoli più ampi di B23 nella fisiologia cellulare. Lo studio e lo sviluppo di questi inibitori forniscono ai ricercatori strumenti preziosi per analizzare i molteplici ruoli di B23 nelle cellule.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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NSC348884 | 81624-55-7 | sc-301483 sc-301483A | 5 mg 25 mg | $125.00 $480.00 | 2 | |
NSC348884 è una piccola molecola inibitrice che interrompe l'oligomerizzazione della nucleofosmina (NPM1), fondamentale per la sua localizzazione cellulare e le sue interazioni con diversi partner cellulari. | ||||||
Actinomycin D | 50-76-0 | sc-200906 sc-200906A sc-200906B sc-200906C sc-200906D | 5 mg 25 mg 100 mg 1 g 10 g | $73.00 $238.00 $717.00 $2522.00 $21420.00 | 53 | |
Sebbene sia noto principalmente come agente intercalante, l'actinomicina D ha dimostrato di interagire con NPM1, influenzandone potenzialmente la funzione. | ||||||
Cisplatin | 15663-27-1 | sc-200896 sc-200896A | 100 mg 500 mg | $76.00 $216.00 | 101 | |
Il cisplatino, un noto farmaco chemioterapico, si lega a NPM1, influenzando potenzialmente la sua funzione nella cellula. | ||||||
Alsterpaullone | 237430-03-4 | sc-202453 sc-202453A | 1 mg 5 mg | $67.00 $306.00 | 2 | |
È stato dimostrato che l'alsterpaullone, un inibitore della chinasi, lega NPM1 e può influire sulla sua funzione. | ||||||
Griseofulvin | 126-07-8 | sc-202171A sc-202171 sc-202171B | 5 mg 25 mg 100 mg | $83.00 $216.00 $586.00 | 4 | |
È stato dimostrato che la griseofulvina, un agente antimicotico in fase di ricerca, lega NPM1 e può influire sulla sua funzione cellulare. | ||||||
Aspirin | 50-78-2 | sc-202471 sc-202471A | 5 g 50 g | $20.00 $41.00 | 4 | |
Noto anche come aspirina, l'acido acetilsalicilico interagisce con NPM1 e può modulare la sua funzione nelle cellule. |