| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Xylazine Hydrochloride | 23076-35-9 | sc-220393 | 1 g | $56.00 | 1 | |
La xilazina cloridrato funziona come agonista del recettore alfa2B-adrenergico, mostrando una distinta affinità di legame che influenza la dinamica del recettore. La sua struttura molecolare facilita il legame a idrogeno e le interazioni idrofobiche, che stabilizzano i complessi recettore-ligando. Questo composto è noto per la sua modulazione del rilascio di neurotrasmettitori, con un impatto sulle vie di segnalazione a valle. La cinetica della xilazina cloridrato rivela un rapido inizio d'azione, con potenziali implicazioni per i processi di internalizzazione e desensibilizzazione dei recettori. | ||||||
Guanabenz acetate | 23256-50-0 | sc-203590 sc-203590A sc-203590B sc-203590C sc-203590D | 100 mg 500 mg 1 g 10 g 25 g | $100.00 $459.00 $816.00 $4080.00 $7140.00 | 2 | |
Il guanabenz acetato agisce come agonista del recettore alfa2B-adrenergico, caratterizzato da un legame selettivo che altera la conformazione del recettore. Il composto si impegna in interazioni elettrostatiche specifiche, aumentando la sua affinità per il recettore. La sua architettura molecolare unica promuove una modulazione allosterica distinta, influenzando le cascate di segnalazione a valle. La cinetica di reazione suggerisce un impegno prolungato con il recettore, potenzialmente in grado di influenzare la desensibilizzazione e i meccanismi di feedback regolatori. | ||||||
Xylometazoline hydrochloride | 1218-35-5 | sc-255719 | 5 g | $164.00 | ||
La xilometazolina cloridrato funziona come agonista del recettore alfa2B-adrenergico, mostrando un profilo di legame unico che stabilizza i dimeri del recettore. La sua struttura molecolare facilita le interazioni idrofobiche, migliorando l'affinità e la specificità del recettore. Il comportamento cinetico del composto indica una rapida insorgenza e un'interazione prolungata, influenzando i percorsi di desensibilizzazione del recettore. Inoltre, la sua stereochimica gioca un ruolo cruciale nella modulazione dell'attività recettoriale, influenzando le dinamiche di segnalazione a valle. | ||||||
Terazosin hydrochloride | 63074-08-8 | sc-204337 | 50 mg | $115.00 | ||
La terazosina cloridrato agisce come antagonista del recettore alfa2B-adrenergico, caratterizzato dalla capacità di interrompere le cascate di segnalazione mediate dal recettore. La conformazione unica del composto consente un legame selettivo, che porta ad alterare gli stati conformazionali del recettore. La sua interazione con il recettore coinvolge forze sia ioniche che idrofobiche, che modulano l'attività del recettore. La cinetica della terazosina suggerisce una dissociazione graduale, che influenza le risposte cellulari a valle e i processi di riciclaggio del recettore. | ||||||
Medetomidine hydrochloride | 86347-15-1 | sc-204073 sc-204073A | 10 mg 50 mg | $121.00 $485.00 | 2 | |
La medetomidina cloridrato funziona come agonista dei recettori alfa2B-adrenergici, mostrando un'elevata affinità per il recettore che innesca vie di segnalazione inibitorie delle proteine G. Le sue caratteristiche strutturali facilitano specifici legami idrogeno e interazioni idrofobiche, stabilizzando il recettore in una conformazione attiva. La cinetica del composto rivela una rapida insorgenza dell'azione, con una notevole durata dell'impegno del recettore, che influisce sul rilascio dei neurotrasmettitori e sulle dinamiche di trasmissione sinaptica. | ||||||
p-Iodoclonidine hydrochloride | 108294-53-7 | sc-257955 | 25 mg | $45.00 | ||
La p-iodoclonidina cloridrato agisce come agonista selettivo dei recettori alfa2B-adrenergici, caratterizzato dalla sua unica sostituzione con lo iodio che aumenta la lipofilia e l'affinità di legame con il recettore. Questo composto si impegna in interazioni elettrostatiche distinte, promuovendo cambiamenti conformazionali nel recettore. La sua cinetica di reazione indica una rapida associazione con il recettore, che porta a una modulazione prolungata delle cascate di segnalazione intracellulare, in particolare nell'inibizione dell'attività dell'adenilato ciclasi. | ||||||