Date published: 2025-9-9

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Aldolase B Inibitori

I comuni inibitori dell'aldolasi B includono, ma non solo, il litio CAS 7439-93-2, l'acido iodoacetico CAS 64-69-7, l'1,3-diidrossiacetone CAS 96-26-4, il D-(-)-fruttosio CAS 57-48-7 e l'acido ossamico CAS 471-47-6.

Gli inibitori dell'aldolasi B costituiscono un insieme diversificato di sostanze chimiche progettate per modulare l'attività di questo enzima cruciale coinvolto nel metabolismo del glucosio. Questi inibitori possono essere classificati in inibitori diretti e indiretti, ognuno dei quali offre una visione unica della regolazione dell'aldolasi B e del suo impatto sulle vie energetiche cellulari. Gli inibitori diretti, come FBP e iodoacetato, agiscono interagendo direttamente con l'aldolasi B e interferendo con la sua attività catalitica. L'FBP, un analogo strutturale del substrato naturale, compete con il fruttosio-1,6-bisfosfato per legarsi al sito attivo dell'aldolasi B, interrompendo la glicolisi e la gluconeogenesi. Lo iodoacetato, invece, modifica covalentemente i residui di cisteina dell'aldolasi B, fornendo un approccio mirato per inibire la sua funzione enzimatica. Gli inibitori indiretti, tra cui il solfato di litio, l'ossamato e il fluoruro di sodio, influenzano l'aldolasi B prendendo di mira gli enzimi della via glicolitica a monte o a valle. Il solfato di litio modula indirettamente l'aldolasi B inibendo il suo regolatore a monte, la FBPasi. L'ossamato interrompe la glicolisi inibendo la lattato deidrogenasi, alterando i substrati disponibili per l'aldolasi B. Il fluoruro di sodio inibisce l'enolasi, un enzima a valle, influenzando l'equilibrio della reazione catalizzata dall'aldolasi B. Questi modulatori indiretti offrono una visione sistemica della regolazione dell'aldolasi B all'interno della via glicolitica, evidenziando l'interconnessione degli enzimi nel metabolismo energetico cellulare.

Anche altri substrati e cofattori, come il diidrossiacetone, il D-fruttosio, l'ATP e il glicerolo-3-fosfato, influenzano l'attività dell'aldolasi B in modo diretto o indiretto. Il diidrossiacetone compete come substrato nella reazione di condensazione dell'aldolo, alterando il flusso attraverso la glicolisi e la gluconeogenesi. Il D-fruttosio e l'ATP influenzano direttamente l'aldolasi B, rispettivamente come substrato e cofattore, incidendo sulla sua attività catalitica. Il glicerolo-3-fosfato modula indirettamente l'aldolasi B inibendo la gliceraldeide-3-fosfato deidrogenasi, influenzando i substrati disponibili per l'aldolasi B. In conclusione, i diversi meccanismi impiegati da questi inibitori forniscono un kit completo di strumenti ai ricercatori per esplorare l'intricata regolazione dell'aldolasi B e il suo ruolo centrale nel metabolismo energetico cellulare.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Lithium

7439-93-2sc-252954
50 g
$214.00
(0)

Il solfato di litio influenza indirettamente l'aldolasi B inibendo il suo regolatore a monte, la fruttosio-1,6-bisfosfatasi (FBPasi). Inibendo la FBPasi, il solfato di litio altera l'equilibrio tra glicolisi e gluconeogenesi, influenzando indirettamente l'attività dell'Aldolasi B. Questa interruzione altera la disponibilità di substrati per l'aldolasi B, influenzando il metabolismo del glucosio.

Iodoacetic acid

64-69-7sc-215183
sc-215183A
10 g
25 g
$56.00
$97.00
(0)

L'acido iodoacetico è un inibitore diretto dell'aldolasi B, agendo come un agente alchilante che modifica covalentemente i residui di cisteina dell'enzima. Questa modifica chimica interferisce con l'attività catalitica dell'aldolasi B, interrompendo la conversione del fruttosio-1,6-bisfosfato in gliceraldeide-3-fosfato e diidrossiacetone fosfato.

D-(−)-Fructose

57-48-7sc-221456
sc-221456A
sc-221456B
100 g
500 g
5 kg
$40.00
$89.00
$163.00
3
(0)

Il D-Fruttosio, uno stereoisomero del substrato naturale, il fruttosio-1,6-bisfosfato, compete con il substrato per legarsi al sito attivo dell'Aldolasi B, agendo come inibitore competitivo. Legandosi all'Aldolasi B, il D-fruttosio impedisce all'enzima di catalizzare in modo efficiente la conversione del fruttosio-1,6-bisfosfato, influenzando così la glicolisi e la gluconeogenesi.

Oxamic acid

471-47-6sc-250620
25 g
$145.00
(0)

L'acido ossamico è un inibitore indiretto dell'aldolasi B che interferisce con la glicolisi inibendo la lattato deidrogenasi (LDH), un enzima a valle. Inibendo la LDH, l'ossamato diminuisce la conversione del piruvato in lattato, alterando la concentrazione di substrati disponibili per l'aldolasi B.

Sodium Fluoride

7681-49-4sc-24988A
sc-24988
sc-24988B
5 g
100 g
500 g
$39.00
$45.00
$98.00
26
(4)

Il fluoruro di sodio influenza indirettamente l'aldolasi B inibendo l'enolasi, un enzima a valle della via glicolitica. Inibendo l'enolasi, il fluoruro di sodio interrompe la conversione del 2-fosfoglicerato in fosfoenolpiruvato, alterando la disponibilità di substrati per l'Aldolasi B.

2-Deoxy-D-glucose

154-17-6sc-202010
sc-202010A
1 g
5 g
$65.00
$210.00
26
(2)

Il 2-deossiglucosio è un inibitore indiretto dell'aldolasi B che interrompe la glicolisi inibendo l'esochinasi, un enzima a monte. Inibendo l'esochinasi, il 2-deossiglucosio diminuisce la conversione del glucosio in glucosio-6-fosfato, alterando i substrati disponibili per l'aldolasi B.

ATP

56-65-5sc-507511
5 g
$17.00
(0)

L'ATP, la principale valuta energetica cellulare, influenza direttamente l'aldolasi B, essendo un cofattore necessario per la sua attività catalitica. La fosforilazione del fruttosio-1,6-bisfosfato, facilitata dall'aldolasi B, è un processo dipendente dall'ATP.