Gli attivatori dell'aldolasi B comprendono una serie di sostanze chimiche che modulano l'attività dell'aldolasi B, un enzima chiave nella glicolisi e nella gluconeogenesi. Questi composti possono essere ampiamente classificati in attivatori diretti, che imitano i substrati naturali, e attivatori indiretti, che influenzano l'attività dell'enzima attraverso vari processi cellulari. Gli attivatori diretti comprendono il fruttosio-1,6-bisfosfato, il diidrossiacetone e il D-fruttosio-6-fosfato, che agiscono come analoghi del substrato e potenziano l'attività dell'aldolasi B facilitando la formazione del complesso enzima-substrato. Questi composti svolgono un ruolo cruciale nelle vie glicolitica e gluconeogenica, influenzando la conversione dei substrati e contribuendo alla regolazione metabolica. Tra gli attivatori indiretti, l'AMP funge da attivatore allosterico, rispondendo alle richieste energetiche cellulari e segnalando la necessità di aumentare il flusso glicolitico. L'acido pipecolico, la N-acetilcisteina e il ditiotreitolo (DTT) esercitano i loro effetti attraverso la modulazione dello stato redox cellulare o delle vie di segnalazione associate alla regolazione enzimatica. Questi composti evidenziano l'intricata interazione tra l'aldolasi B e i processi cellulari, collegando la funzione dell'enzima alla più ampia fisiologia cellulare.
Inoltre, il solfato di manganese(II), il nitroprussiato di sodio, l'etanolamina e il dimetilsolfossido (DMSO) contribuiscono ad attivare indirettamente l'enzima, influenzando rispettivamente l'omeostasi degli ioni metallici, la segnalazione dell'ossido nitrico, la composizione delle membrane e i processi cellulari. I diversi meccanismi attraverso i quali queste sostanze chimiche esercitano i loro effetti evidenziano la multiforme regolazione dell'aldolasi B nel metabolismo cellulare. In conclusione, gli attivatori dell'aldolasi B rappresentano una serie complessa di sostanze chimiche che modulano l'attività dell'enzima attraverso meccanismi diretti e indiretti. La diversità di questa classe sottolinea l'intricata regolazione dell'Aldolasi B nelle vie glicolitiche e gluconeogeniche, fornendo indicazioni sulle potenziali vie di manipolazione del metabolismo cellulare per varie applicazioni biologiche e biotecnologiche.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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D-Fructose 1,6-bisphosphate sodium salt | 488-69-7 | sc-484714 | 50 g | $298.00 | ||
Il fruttosio-1,6-bisfosfato è un analogo del substrato e un potenziale attivatore diretto dell'aldolasi B. Agendo come un mimico del substrato naturale, può potenziare l'attività dell'enzima facilitando la formazione del complesso enzima-substrato, promuovendo così la conversione del fruttosio-1,6-bisfosfato in gliceraldeide-3-fosfato e diidrossiacetone fosfato nella via glicolitica. | ||||||
N-Acetyl-L-cysteine | 616-91-1 | sc-202232 sc-202232A sc-202232C sc-202232B | 5 g 25 g 1 kg 100 g | $33.00 $73.00 $265.00 $112.00 | 34 | |
La N-acetilcisteina è un composto contenente tioli che può influenzare indirettamente l'attività dell'aldolasi B. Il suo impatto potrebbe essere mediato attraverso la regolazione dello stato redox cellulare o la modulazione dei percorsi di segnalazione associati alla regolazione dell'enzima. | ||||||
L-Cysteine | 52-90-4 | sc-286072 sc-286072A sc-286072B sc-286072C sc-286072D | 25 g 100 g 500 g 5 kg 10 kg | $50.00 $110.00 $440.00 $1128.00 $2135.00 | 1 | |
La L-cisteina è un aminoacido contenente tiolo che può influenzare indirettamente l'attività dell'Aldolasi B. Il suo impatto potrebbe essere mediato attraverso la regolazione redox o le interazioni con le vie di segnalazione cellulare coinvolte nella regolazione dell'enzima. | ||||||
Sodium nitroprusside dihydrate | 13755-38-9 | sc-203395 sc-203395A sc-203395B | 1 g 5 g 100 g | $42.00 $83.00 $155.00 | 7 | |
Il nitroferricianuro di sodio è un donatore di ossido nitrico che può modulare indirettamente l'attività dell'Aldolasi B. L'ossido nitrico può agire come molecola di segnalazione che influenza i processi cellulari, compresa la regolazione degli enzimi. | ||||||
Manganese(II) sulfate monohydrate | 10034-96-5 | sc-203130 sc-203130A | 100 g 500 g | $40.00 $105.00 | ||
Il solfato di manganese(II) è uno ione metallico divalente che può influenzare indirettamente l'attività dell'aldolasi B. Come cofattore coinvolto nell'attivazione degli enzimi, il manganese può modulare la funzione dell'Aldolasi B servendo come cofattore o alterando la conformazione dell'enzima. | ||||||
Ethanolamine | 141-43-5 | sc-203042 sc-203042A sc-203042B | 25 ml 500 ml 2.5 L | $21.00 $55.00 $200.00 | 1 | |
L'etanolamina è un potenziale modulatore indiretto dell'attività dell'Aldolasi B. Essendo un componente delle membrane cellulari e un precursore nel metabolismo dei fosfolipidi, i cambiamenti nei livelli di etanolamina possono influenzare i processi cellulari legati alla regolazione enzimatica. | ||||||
Dimethyl Sulfoxide (DMSO) | 67-68-5 | sc-202581 sc-202581A sc-202581B | 100 ml 500 ml 4 L | $30.00 $115.00 $900.00 | 136 | |
Il dimetilsolfossido (DMSO) è un solvente e un potenziale modulatore indiretto dell'attività dell'aldolasi B. Il suo impatto potrebbe essere mediato attraverso alterazioni dei processi cellulari o delle vie di segnalazione associate alla regolazione dell'enzima. |