Gli inibitori dell'ACAD-10 interagiscono con un enzima specifico, l'ACAD-10, che svolge un ruolo cruciale in varie vie biochimiche, principalmente nell'ossidazione degli acidi grassi. Gli inibitori di ACAD-10 sono caratterizzati dalla capacità di legarsi al sito attivo dell'enzima ACAD-10, modulandone efficacemente l'attività.
L'inibizione dell'ACAD-10 da parte di questi composti è attribuita alla loro natura di legame competitivo, in cui competono con i substrati naturali dell'enzima. Questa interferenza interrompe la normale funzione catalitica dell'enzima, provocando effetti a valle sui processi metabolici correlati.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
R-(+)-Etomoxir | 124083-20-1 | sc-208201A sc-208201 | 2 mg 5 mg | $245.00 $430.00 | ||
L'etomoxir inibisce l'ACAD-10 legandosi al suo sito attivo, bloccando l'ingresso degli acidi grassi a catena lunga nei mitocondri per la beta-ossidazione, che provoca una carenza energetica in alcune cellule, comprese quelle tumorali. | ||||||
Ranolazine | 95635-55-5 | sc-212769 | 1 g | $107.00 | 3 | |
La ranolazina inibisce indirettamente l'ACAD-10 modulando l'ossidazione degli acidi grassi. Diminuisce l'afflusso di acidi grassi nei mitocondri, con conseguente miglioramento dell'efficienza cardiaca e riduzione del consumo di ossigeno nelle cellule cardiache. | ||||||
1-(2,3,4-Trimethoxybenzyl)piperazine | 5011-34-7 | sc-297236 | 500 mg | $367.00 | ||
La trimetazidina, agendo indirettamente sull'ACAD-10, sposta il metabolismo energetico cardiaco dall'ossidazione degli acidi grassi all'utilizzo del glucosio, proteggendo così le cellule del miocardio in condizioni ischemiche. | ||||||
rac Perhexiline Maleate | 6724-53-4 | sc-460183 | 10 mg | $184.00 | ||
La perexilina inibisce indirettamente ACAD-10 alterando il metabolismo degli acidi grassi nelle cellule cardiache. Dirotta la produzione di energia dall'ossidazione degli acidi grassi alla glicolisi, offrendo potenziali benefici nelle malattie cardiache. | ||||||
Ivabradine hydrochloride | 148849-67-6 | sc-507513 | 10 mg | $120.00 | ||
L'ivabradina influenza indirettamente l'ACAD-10 riducendo la frequenza cardiaca, potenzialmente portando a cambiamenti nell'utilizzo dell'energia. Viene utilizzata per l'angina e l'insufficienza cardiaca, modificando la funzione cardiaca. | ||||||
Meldonium | 76144-81-5 | sc-207887 | 100 mg | $252.00 | 1 | |
Il meldonium influisce indirettamente sull'ACAD-10 modulando il metabolismo cellulare. Aumenta il consumo di glucosio, portando potenzialmente a cambiamenti nell'utilizzo degli acidi grassi e nella produzione di energia. | ||||||
Hexachlorophene | 70-30-4 | sc-211587 | 1 g | $247.00 | 1 | |
L'esaclorofene, un disinfettante, può interferire con l'ACAD-10 in alcuni contesti. Non si tratta di un inibitore specifico, ma il suo meccanismo potrebbe comportare un'alterazione della funzione enzimatica o dei processi cellulari. | ||||||
Bithionol | 97-18-7 | sc-239383 | 25 g | $77.00 | ||
Il bitionolo può avere effetti non specifici su vari enzimi, tra cui forse l'ACAD-10. Il suo esatto meccanismo d'azione e la sua specificità non sono ben documentati. | ||||||