Gli attivatori chimici del fattore di scambio di guanina nucleotide Rho/Rac 18 (Rho/Rac GEF 18) comprendono una varietà di composti che modulano l'attività della proteina attraverso diversi meccanismi. Il GTPγS, ad esempio, è un analogo del GTP non idrolizzabile che si lega alle Rho GTPasi in modo stabile, mimando di fatto lo stato attivo legato al GTP. Questa stabilizzazione porta a un aumento dell'attività di Rho/Rac GEF 18 promuovendo lo scambio di GDP con GTP sulla GTPasi. Analogamente, CN04, un attivatore permeabile alle cellule, ha come bersaglio Cdc42, un altro membro della famiglia delle Rho GTPasi. L'attivazione di Cdc42 può portare indirettamente all'attivazione di Rho/Rac GEF 18, aumentando la capacità del fattore di scambio di facilitare lo scambio GDP-GTP sulle Rho GTPasi. Ehop-016, pur essendo noto principalmente come inibitore di Rac1, può agire anche come attivatore a determinate concentrazioni. Legandosi a Rac1, Ehop-016 può modulare il suo stato di attivazione, che a sua volta influenza l'attività GEF di Rho/Rac GEF 18, potenziandone il ruolo nell'attivazione di Rac1.
Composti come NSC23766 e ML141 agiscono inibendo interazioni specifiche all'interno della famiglia delle Rho GTPasi, il che può aumentare indirettamente l'attività di Rho/Rac GEF 18. NSC23766 interrompe le interazioni GEF Rac1-specifiche, portando potenzialmente a un aumento dei livelli attivi di Rac1-GTP e, di conseguenza, a una maggiore richiesta di attività di Rho/Rac GEF 18. ML141 inibisce Cdc42 e il conseguente accumulo di Cdc42 attivo legato al GTP può aumentare in modo simile l'attività di Rho/Rac GEF 18. Y-27632, un inibitore di ROCK, può provocare un'attivazione compensatoria delle GTPasi Rho, potenziando indirettamente l'attivazione di Rho/Rac GEF 18. L'acido lisofosfatidico (LPA) attiva le Rho GTPasi attraverso recettori accoppiati a proteine G, che possono portare all'attivazione di Rho/Rac GEF 18 come parte della cascata di segnalazione. Le statine, note per inibire la prenilazione delle Rho GTPasi, possono anche attivare inavvertitamente Rho/Rac GEF 18 quando la cellula cerca di mantenere attivi i livelli di Rho GTPasi. La calpeptina, inibendo la calpaina e quindi impedendo la degradazione di RhoA, può attivare indirettamente Rho/Rac GEF 18. Rhosin e CASIN, che inibiscono rispettivamente RhoA e Cdc42, possono portare a un'attivazione compensativa di Rho/Rac GEF 18, poiché la cellula cerca di mantenere l'attività di queste GTPasi. Infine, ITX3, inibendo la Trio Rho GEF, può determinare un'upregulation dell'attività di Rho/Rac GEF 18 per compensare la ridotta attivazione delle GTPasi normalmente mediata da Trio.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Guanosine 5′-O-(3-thiotriphosphate) tetralithium salt | 94825-44-2 | sc-202639 | 10 mg | $456.00 | ||
Il GTPγS è un analogo non idrolizzabile del GTP che può attivare il fattore di scambio di guanina nucleotide Rho/Rac 18 (Rho/Rac GEF 18) stabilizzando lo stato legato al GTP delle Rho GTPasi, promuovendo così lo scambio di GDP con GTP sulla GTPasi. Questo aumenta direttamente l'attività del GEF. | ||||||
ML 141 | 71203-35-5 | sc-362768 sc-362768A | 5 mg 25 mg | $134.00 $502.00 | 7 | |
L'ML141 è un inibitore della GTPasi Cdc42 che, analogamente all'NSC23766, può determinare un aumento dei livelli di Cdc42 attivo legato al GTP, inducendo così un'attivazione indiretta di Rho/Rac GEF 18 a causa di una maggiore richiesta di attività GEF. | ||||||
Y-27632, free base | 146986-50-7 | sc-3536 sc-3536A | 5 mg 50 mg | $182.00 $693.00 | 88 | |
Y-27632 è un inibitore di ROCK, che può portare all'attivazione compensatoria delle GTPasi Rho. Questo effetto di compensazione può aumentare indirettamente l'attivazione di Rho/Rac GEF 18, che cerca di ripristinare la segnalazione delle Rho GTPasi. | ||||||
Lysophosphatidic Acid | 325465-93-8 | sc-201053 sc-201053A | 5 mg 25 mg | $96.00 $334.00 | 50 | |
L'acido lisofosfatidico (LPA) attiva le Rho GTPasi da parte dei recettori accoppiati a proteine G, che possono portare alla successiva attivazione di Rho/Rac GEF 18 come parte della cascata di segnalazione per mantenere l'attività di Rho GTPasi. | ||||||
Calpeptin | 117591-20-5 | sc-202516 sc-202516A | 10 mg 50 mg | $119.00 $447.00 | 28 | |
La calpeptina è un inibitore della calpaina che può determinare un aumento dell'attività di RhoA impedendone la degradazione. L'aumento dell'attività di RhoA può attivare indirettamente Rho/Rac GEF 18 per facilitare la segnalazione di RhoA. | ||||||
Rhosin | 1173671-63-0 | sc-507401 | 25 mg | $555.00 | ||
La rossina inibisce specificamente il legame della sottofamiglia RhoA con le Rho GEF, il che può portare a un aumento compensativo dell'attività delle GEF correlate, come la Rho/Rac GEF 18, potenziando l'attivazione di altre Rho GTPasi. | ||||||
CASIN | 425399-05-9 | sc-397016 | 10 mg | $460.00 | 1 | |
CASIN inibisce l'attività di Cdc42, il che può portare a una risposta compensatoria con conseguente attivazione di Rho/Rac GEF 18, in quanto la cellula tenta di mantenere attivi i livelli di Cdc42 attraverso GEF alternativi. | ||||||
ITX 3 | 347323-96-0 | sc-295214 sc-295214A | 10 mg 50 mg | $145.00 $615.00 | ||
ITX3 è un inibitore di Trio (una Rho GEF), il che può portare a una upregulation di altre Rho GEF, come Rho/Rac GEF 18, per compensare la ridotta attivazione della GTPasi mediata da Trio. |