Gli inibitori chimici della proteina 69 associata alle cilia e ai flagelli possono interrompere l'integrità strutturale e funzionale delle cilia e dei flagelli colpendo i componenti citoscheletrici che sono cruciali per il loro assemblaggio e mantenimento. La colchicina, il nocodazolo, la vinblastina, la vincristina, la griseofulvina, l'epotilone B e il taxolo sono sostanze chimiche che interagiscono direttamente con i microtubuli, l'ossatura delle cilia e dei flagelli. La colchicina e il nocodazolo sono noti per ostacolare la polimerizzazione dei microtubuli, impedendo così il corretto assemblaggio di cilia e flagelli. La vinblastina e la vincristina, allo stesso modo, destabilizzano i microtubuli, portando alla rottura della rete di microtubuli esistente, essenziale per la struttura e la funzione di questi organelli. La griseofulvina esercita la sua azione inibitoria legandosi alla tubulina e interferendo con la funzione dei microtubuli. D'altra parte, l'epotilone B e il taxolo stabilizzano eccessivamente i microtubuli, ostacolando così il riarrangiamento dinamico necessario per il normale funzionamento ciliare e flagellare.
Il citoscheletro di actina svolge anche un ruolo fondamentale nella funzione della proteina 69 associata alle cilia e ai flagelli e la sua interruzione può portare all'inibizione della funzione di questa proteina. La citocalasina D e la latruncolina B si legano rispettivamente ai filamenti di actina e ai monomeri, determinando l'inibizione della polimerizzazione dell'actina, necessaria per il corretto assemblaggio ciliare e flagellare. La Swinholide A recide i filamenti di actina, contribuendo ulteriormente alla disintegrazione della struttura di actina necessaria per la funzione ciliare e flagellare. La blebbistatina, inibendo la miosina II, può impedire il corretto traffico e la localizzazione delle cilia e della proteina 69 associata alla flagella alla base ciliare. Inoltre, il monastrolo, un inibitore della proteina motrice chinesina-5, interrompe la formazione del fuso mitotico, che è strettamente correlato ai meccanismi di trasporto vitali per la funzione delle cilia e della proteina 69 associata ai flagelli, evidenziando la complessità del trasporto intracellulare e la sua importanza nel mantenere la funzionalità di questi organelli.
VEDI ANCHE...
Items 11 to 11 of 11 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Monastrol | 254753-54-3 | sc-202710 sc-202710A | 1 mg 5 mg | $120.00 $233.00 | 10 | |
Il monastrolo è un inibitore della chinesina-5 (Eg5) che ostacola la formazione del fuso mitotico. Poiché l'assemblaggio e la funzione delle cilia e dei flagelli sono strettamente legati al ciclo cellulare e alla dinamica dei microtubuli, l'inibizione della chinesina-5 può influire sui processi coinvolti nel corretto funzionamento delle cilia e delle proteine associate ai flagelli 69, interrompendo i necessari meccanismi di trasporto mediati dai microtubuli. |