Date published: 2025-9-11

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

ZNF219 Inibitori

I comuni inibitori di ZNF219 includono, ma non solo, la staurosporina CAS 62996-74-1, LY 294002 CAS 154447-36-6, la rapamicina CAS 53123-88-9, la triciribina CAS 35943-35-2 e SB 203580 CAS 152121-47-6.

Gli inibitori chimici di ZNF219 svolgono un ruolo critico nella regolazione della sua funzione, colpendo varie vie di segnalazione ed enzimi che sono parte integrante della sua attività. La staurosporina agisce ostacolando le chinasi proteiche necessarie per i processi di fosforilazione di ZNF219, inibendone così direttamente l'attivazione e la funzione. L'inibizione delle chinasi è un passo fondamentale per impedire la fosforilazione che ZNF219 richiede per la sua attività. Analogamente, LY294002 ha come bersaglio PI3K, un componente fondamentale della via di segnalazione AKT, in cui ZNF219 è notoriamente coinvolto, con conseguente inibizione della sua attività funzionale. L'inibizione di PI3K da parte di LY294002 interrompe la segnalazione a valle che normalmente contribuirebbe all'attività funzionale di ZNF219. La rapamicina, un altro inibitore, ostacola la segnalazione di mTOR, che è una chinasi centrale nel percorso che controlla le funzioni regolatorie di ZNF219, inibendone di fatto l'attività. La triciribina ha come bersaglio specifico AKT, riducendo così l'attività di ZNF219 e impedendo la sua partecipazione alle vie di segnalazione abituali.

Inoltre, SB203580 e PD98059 fungono entrambi da inibitori selettivi per i componenti della via MAPK, con SB203580 che mira a p38 MAPK e PD98059 che inibisce MEK. Entrambe queste chinasi sono regolatori a monte delle vie in cui opera ZNF219 e la loro inibizione porta a una diminuzione dell'attività di ZNF219. U0126 inibisce anche MEK1/2, che è parte integrante della via MAPK/ERK, inibendo così ZNF219. SP600125 ha come bersaglio JNK, una parte delle vie di segnalazione in cui è coinvolto ZNF219, e la sua inibizione contribuisce alla riduzione dell'attività di ZNF219. La wortmannina, un inibitore della PI3K come LY294002, interrompe le vie di segnalazione che coinvolgono ZNF219, portando a un'inibizione delle sue funzioni cellulari. La bisindolilmaleimide I, il Go 6983 e la cheleritrina inibiscono la PKC, necessaria per la fosforilazione e la successiva attività di ZNF219. L'inibizione della PKC da parte di questi composti determina una diminuzione diretta dell'attività di ZNF219, impedendo eventi di fosforilazione essenziali.

VEDI ANCHE...

Items 31 to 12 of 12 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione