Date published: 2025-9-7

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V-ATPase α1 Attivatori

I comuni attivatori della V-ATPasi α1 includono, a titolo esemplificativo, la Concanamicina A CAS 80890-47-7, l'Escina CAS 6805-41-0, lo Zinco CAS 7440-66-6, il Rame CAS 7440-50-8 e la D-Glucosamina CAS 3416-24-8.

Gli attivatori della V-ATPasi α1, che comprendono una varietà di composti, modulano indirettamente l'attività della V-ATPasi α1, una subunità cruciale della H+-ATPasi di tipo vacuolare coinvolta nei processi di acidificazione intracellulare. Attivatori chiave come Bafilomicina A1, Concanamicina A e Folimicina sono noti inibitori della V-ATPasi α1. Tuttavia, la loro azione inibitoria innesca risposte cellulari compensatorie, che portano a una upregulation della V-ATPasi α1. Questa upregulation è essenziale per mantenere l'omeostasi del pH intracellulare e l'acidificazione lisosomiale, fondamentale per le funzioni cellulari come la degradazione delle proteine, l'endocitosi e l'autofagia. Altri composti, come l'escina e la salifenilalamide, influenzando la permeabilità di membrana o inibendo direttamente la V-ATPasi α1, rispettivamente, inducono anche un aumento compensativo dell'attività della V-ATPasi α1. Questo potenziamento è fondamentale per sostenere l'acidificazione degli organelli in condizioni cellulari variabili. Oligoelementi come lo zinco e il rame possono legarsi alla V-ATPasi α1, alterandone l'attività, il che può portare a risposte cellulari adattive che ne aumentano la funzione, cruciale per regolare l'acidificazione intracellulare. I donatori di ossido nitrico rappresentano un'altra categoria di attivatori indiretti, che modulano le vie di segnalazione cellulare che influenzano l'espressione e l'attività della V-ATPasi.

Inoltre, composti come la glucosamina, la clorochina, l'amiloride e la monensina influenzano indirettamente l'attività della V-ATPasi α1 attraverso vari meccanismi. La glucosamina influisce sui processi di glicosilazione, influenzando potenzialmente la localizzazione e la stabilità della V-ATPasi, con conseguente aumento dell'attività nell'acidificazione degli organelli. La clorochina, inibendo la funzione lisosomiale, richiede un aumento compensativo dell'attività della V-ATPasi α1 per mantenere il pH e la funzione lisosomiale. L'amiloride e la monensina, influenzando il trasporto di ioni e il pH cellulare, aumentano indirettamente l'attività della V-ATPasi α1 come risposta all'acidificazione disturbata degli organelli cellulari. Collettivamente, questi attivatori della V-ATPasi α1, attraverso le loro azioni indirette, svolgono un ruolo significativo nella regolazione della funzionalità della V-ATPasi α1, assicurandone il ruolo critico nel mantenimento dell'equilibrio del pH cellulare e della funzione degli organelli.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Concanamycin A

80890-47-7sc-202111
sc-202111A
sc-202111B
sc-202111C
50 µg
200 µg
1 mg
5 mg
$65.00
$162.00
$650.00
$2550.00
109
(2)

La Concanamicina A, simile alla Bafilomicina A1, inibisce la V-ATPasi α1, determinando un aumento compensativo dell'espressione e dell'attività della V-ATPasi α1 per sostenere l'omeostasi del pH intracellulare e l'acidificazione lisosomiale.

Escin

6805-41-0sc-221596
sc-221596A
sc-221596B
1 g
5 g
10 g
$67.00
$233.00
$280.00
5
(1)

L'escina potenzia indirettamente l'attività della V-ATPasi α1 influenzando la permeabilità della membrana e potenzialmente aumentando la richiesta cellulare della V-ATPasi α1 nel mantenimento dell'omeostasi ionica e dell'acidificazione degli organelli.

Zinc

7440-66-6sc-213177
100 g
$47.00
(0)

Lo zinco può potenziare indirettamente l'attività della V-ATPasi α1 legandosi alla V-ATPasi e influenzando la sua conformazione, il che potrebbe portare ad un aumento compensativo dell'attività dell'enzima per mantenere l'equilibrio del pH cellulare.

Copper

7440-50-8sc-211129
100 g
$50.00
(0)

Il rame, simile allo zinco, può legarsi alla V-ATPasi α1 e alterarne l'attività, portando potenzialmente a risposte cellulari adattive che aumentano l'attività della V-ATPasi α1 per regolare l'acidificazione intracellulare.

D-Glucosamine

3416-24-8sc-278917A
sc-278917
1 g
10 g
$197.00
$764.00
(0)

La glucosamina aumenta indirettamente l'attività della V-ATPasi α1 influenzando i processi di glicosilazione, che possono influenzare la localizzazione e la stabilità della V-ATPasi, portando ad un aumento dell'attività nell'acidificazione degli organelli.

Chloroquine

54-05-7sc-507304
250 mg
$68.00
2
(0)

La clorochina, inibendo la funzione lisosomiale, aumenta indirettamente l'attività della V-ATPasi α1 attraverso meccanismi di compensazione per mantenere il pH e la funzione lisosomiale, essenziali per la degradazione delle proteine e l'autofagia.

Amiloride

2609-46-3sc-337527
1 g
$290.00
7
(1)

L'amiloride, principalmente un diuretico, può aumentare indirettamente l'attività della V-ATPasi α1 influenzando il trasporto di ioni e la regolazione del pH, portando potenzialmente ad una maggiore richiesta di V-ATPasi α1 negli organelli come i lisosomi.

Monensin A

17090-79-8sc-362032
sc-362032A
5 mg
25 mg
$152.00
$515.00
(1)

La monensina, interrompendo il trasporto di ioni e il pH cellulare, aumenta indirettamente l'attività della V-ATPasi α1 come meccanismo di compensazione per mantenere l'acidificazione in organelli come lisosomi ed endosomi.