Gli attivatori SSEA-3 comprendono un gruppo eterogeneo di composti noti o ipotizzati per influenzare l'espressione della proteina SSEA-3 (Stage-Specific Embryonic Antigen-3). Questa classe non è definita da una singola struttura chimica o da uno specifico meccanismo d'azione, ma piuttosto dal risultato funzionale condiviso di modulare potenzialmente l'espressione di SSEA-3, un marcatore spesso associato alle cellule staminali pluripotenti. I composti di questa classe sono vari e comprendono piccole molecole, composti organici e altri agenti che interagiscono con le vie cellulari. Si distinguono per la loro capacità di influenzare i processi cellulari che sono indirettamente o direttamente legati alla modulazione dei modelli di espressione genica, in particolare quelli relativi a SSEA-3. I meccanismi attraverso i quali questi composti agiscono sono complessi e sfaccettati e coinvolgono varie vie cellulari come la metilazione del DNA, la modificazione degli istoni, la trasduzione del segnale e la regolazione metabolica.
La diversità delle strutture chimiche e delle proprietà degli attivatori di SSEA-3 riflette la complessità dei meccanismi cellulari che influenzano. Per esempio, alcuni composti di questa classe possono funzionare alterando il paesaggio epigenetico della cellula, modificando così l'espressione dei geni associati a SSEA-3. Questo può avvenire attraverso meccanismi come l'istone-modificazione, la trasduzione del segnale e la regolazione metabolica. Ciò può avvenire attraverso meccanismi come l'inibizione della deacetilazione degli istoni o la demetilazione del DNA, come nel caso di composti come l'acido valproico e la 5-azacitidina. Altri potrebbero interagire con specifiche vie di segnalazione, come le vie Wnt o mTOR, che sono cruciali per il mantenimento di determinati stati o funzioni cellulari. Ad esempio, il cloruro di litio e la rapamicina sono noti per modulare queste vie, con un potenziale impatto sull'espressione di SSEA-3. Inoltre, alcuni composti possono esercitare la loro influenza attraverso la modulazione degli stati redox cellulari o delle vie metaboliche, che sono parte integrante del mantenimento dell'equilibrio tra diversi stati cellulari. Questa diversa modalità di azione sottolinea la complessità e l'intricatezza della regolazione cellulare ed evidenzia la natura sofisticata di questi composti nel modulare specifici marcatori cellulari come SSEA-3, senza implicare direttamente alcuna forma di applicazione o utilità specifica al di là del loro impatto biologico di base.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico, un metabolita della vitamina A, è noto per influenzare la differenziazione cellulare e può influire sull'espressione di SSEA-3 modulando l'espressione genica legata alla pluripotenza delle cellule staminali. | ||||||
Forskolin | 66575-29-9 | sc-3562 sc-3562A sc-3562B sc-3562C sc-3562D | 5 mg 50 mg 1 g 2 g 5 g | $76.00 $150.00 $725.00 $1385.00 $2050.00 | 73 | |
La forskolina, un diterpene labdano prodotto dalla pianta indiana Coleus, può aumentare l'espressione di SSEA-3 attivando i percorsi di cAMP, che sono noti per il loro ruolo nel mantenimento e nella differenziazione delle cellule staminali. | ||||||
Sodium Butyrate | 156-54-7 | sc-202341 sc-202341B sc-202341A sc-202341C | 250 mg 5 g 25 g 500 g | $30.00 $46.00 $82.00 $218.00 | 19 | |
Il butirrato di sodio, un acido grasso a catena corta, può indurre l'acetilazione degli istoni, influenzando potenzialmente l'espressione genica, compresa quella dei geni associati a SSEA-3 nelle cellule staminali. | ||||||
5-Azacytidine | 320-67-2 | sc-221003 | 500 mg | $280.00 | 4 | |
La 5-azacitidina, un analogo dei nucleosidi, è nota per indurre la demetilazione del DNA. Questa alterazione epigenetica può influenzare | ||||||
Valproic Acid | 99-66-1 | sc-213144 | 10 g | $85.00 | 9 | |
L'acido valproico, un acido grasso a catena corta, può influenzare l'espressione di SSEA-3 attraverso la sua attività di inibizione dell'istone deacetilasi, influenzando così la struttura della cromatina e l'espressione genica nelle cellule staminali. | ||||||
Lithium | 7439-93-2 | sc-252954 | 50 g | $214.00 | ||
È noto che il cloruro di litio attiva la via di segnalazione Wnt, che svolge un ruolo cruciale nel mantenimento delle cellule staminali. Questa attivazione può portare a un aumento dell'espressione di SSEA-3. | ||||||
Nicotinamide | 98-92-0 | sc-208096 sc-208096A sc-208096B sc-208096C | 100 g 250 g 1 kg 5 kg | $43.00 $65.00 $200.00 $815.00 | 6 | |
La nicotinamide, una forma di vitamina B3, può svolgere un ruolo nell'indurre l'espressione di SSEA-3, influenzando i percorsi metabolici cellulari e lo stato redox, che sono importanti per mantenere le caratteristiche delle cellule staminali. | ||||||