Date published: 2025-10-25

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

selenocysteine lyase Attivatori

I comuni attivatori della selenocisteina liasi includono, a titolo esemplificativo, il β-mercaptoetanolo CAS 987-65-5, il glutatione ridotto CAS 70-18-8, la nifedipina CAS 21829-25-4, la L-selenometionina CAS 3211-76-5 e l'Ebselen CAS 60940-34-3.

Gli attivatori della selenocisteina liasi si caratterizzano per la loro capacità di fornire direttamente il substrato necessario all'attività dell'enzima o di mantenere le condizioni cellulari che ne favoriscono il funzionamento. Composti come il seleniuro di idrogeno, l'acido metilselenico, la selenometionina, la selenourea e la selenocistemina sono fondamentali perché garantiscono la disponibilità di selenio, che è parte integrante dell'attività enzimatica della selenocisteina liasi. Questi attivatori, fornendo selenio, consentono all'enzima di catalizzare la conversione della L-selenocisteina in L-alanina e idrogeno selenide, una reazione chiave nella via metabolica del selenio. Anche il selenito di sodio svolge un ruolo cruciale, fornendo un afflusso costante di selenio inorganico, sostenendo così la funzione continua della selenocisteina liasi.

L'efficacia degli attivatori è ulteriormente aumentata dalla loro capacità di mantenere l'equilibrio redox all'interno della cellula, essenziale per l'attività ottimale della selenocisteina liasi. Il β-mercaptoetanolo e il ditiotreitolo (DTT) sono esemplari nel preservare l'enzima nel suo stato ridotto e attivo, impedendo l'ossidazione dei gruppi selenolici critici. Inoltre, il glutatione nella sua forma ridotta e composti come l'ebselen contribuiscono a sostenere il potenziale redox, facilitando così l'attività enzimatica della selenocisteina liasi. La nifedipina, pur essendo principalmente un calcio-antagonista, influenza indirettamente gli stati redox cellulari, potenzialmente migliorando l'attività dell'enzima. Anche l'impatto dell'etanolo sugli stati redox cellulari contribuisce a mantenere la forma ridotta e attiva dell'enzima. Nel complesso, questi attivatori sono indispensabili per il potenziamento funzionale della selenocisteina liasi, poiché forniscono i substrati necessari e mantengono le condizioni redox richieste per la sua attività.

VEDI ANCHE...

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

β-Mercaptoethanol

60-24-2sc-202966A
sc-202966
100 ml
250 ml
$88.00
$118.00
10
(2)

Riducendo i legami disolfuro, il β-Mercaptoetanolo mantiene la struttura proteica della selenocisteina liasi in uno stato ridotto, essenziale per la sua attività catalitica.

Glutathione, reduced

70-18-8sc-29094
sc-29094A
10 g
1 kg
$76.00
$2050.00
8
(2)

Il glutatione nella sua forma ridotta mantiene lo stato redox della cellula. Questo può impedire l'ossidazione del gruppo selenolo nella selenocisteina, che è un cofattore per l'attività della selenocisteina liasi.

Nifedipine

21829-25-4sc-3589
sc-3589A
1 g
5 g
$58.00
$170.00
15
(1)

La nifedipina, un calcio-antagonista, può aumentare indirettamente l'attività della selenocisteina liasi alterando gli stati redox cellulari, che influenzano la funzione dell'enzima.

L-Selenomethionine

3211-76-5sc-204050
sc-204050A
250 mg
1 g
$219.00
$585.00
1
(1)

La selenometionina è un aminoacido contenente selenio che può essere metabolizzato in seleniuro, fornendo così il substrato necessario per l'attività della selenocisteina liasi.

Ebselen

60940-34-3sc-200740B
sc-200740
sc-200740A
1 mg
25 mg
100 mg
$32.00
$133.00
$449.00
5
(1)

L'ebselen è un composto contenente selenio in grado di mimare l'attività della glutatione perossidasi e di sostenere la funzione della selenocisteina liasi mantenendo un ambiente redox adeguato.

Sodium selenite

10102-18-8sc-253595
sc-253595B
sc-253595C
sc-253595A
5 g
500 g
1 kg
100 g
$48.00
$179.00
$310.00
$96.00
3
(2)

Il selenito di sodio fornisce selenio inorganico, che è un cofattore necessario per l'attività della selenocisteina liasi; la sua presenza può quindi migliorare la funzione dell'enzima.