Items 211 to 220 of 417 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
2-Hydroxy-4-pyrrol-1-yl-benzoic acid | sc-308061 | 500 mg | $255.00 | |||
L'acido 2-idrossi-4-pirrolo-1-il-benzoico presenta una struttura pirrolica unica che aumenta le sue capacità di legame a idrogeno, in particolare attraverso il gruppo idrossile. Questo composto presenta una forte acidità, che può influenzare la sua reattività in vari ambienti chimici. È notevole la sua capacità di formare complessi stabili con ioni metallici, in quanto può impegnarsi nella chelazione, alterando le sue proprietà elettroniche. La particolare configurazione sterica del composto influenza anche la sua solubilità e la dinamica di interazione in diversi solventi. | ||||||
2-Ethyl-1-pyrroline | 1192-29-6 | sc-394466 | 10 mg | $330.00 | ||
La 2-etil-1-pirrolina è caratterizzata dalla sua particolare struttura ad anello a cinque membri, che facilita intriganti effetti di delocalizzazione degli elettroni e di risonanza. Questo composto presenta una notevole reattività grazie alla sua capacità di partecipare a reazioni di addizione nucleofila, guidate dalla presenza dell'atomo di azoto nell'anello. Il suo spiccato ostacolo sterico influenza la cinetica di reazione, rendendolo un intermedio versatile in vari percorsi sintetici. Inoltre, la natura idrofobica del composto influisce sulla sua solubilità e interazione con i solventi polari, influenzando il suo comportamento in diversi contesti chimici. | ||||||
1-methyl-4-nitro-1H-pyrrole-2-carboxamide | sc-339044 sc-339044A | 250 mg 1 g | $220.00 $600.00 | |||
La 1-metil-4-nitro-1H-pirrolo-2-carbossamide presenta un anello pirrolico caratteristico che ne migliora le proprietà elettroniche attraverso la stabilizzazione della risonanza. La presenza del gruppo nitro influenza significativamente la sua reattività, consentendo la sostituzione elettrofila e le interazioni di legame a idrogeno. La configurazione sterica unica di questo composto e i gruppi funzionali polari contribuiscono al suo profilo di solubilità, influenzando il suo comportamento in vari ambienti chimici e meccanismi di reazione. La sua capacità di impegnarsi in diverse interazioni intermolecolari lo rende un soggetto degno di nota per ulteriori esplorazioni nella chimica sintetica. | ||||||
1-[4-(dimethylamino)phenyl]-2,5-dihydro-1H-pyrrole-2,5-dione | sc-333583 sc-333583A | 250 mg 1 g | $300.00 $607.00 | |||
L'1-[4-(dimetilammino)fenile]-2,5-diidro-1H-pirrolo-2,5-dione presenta intriganti caratteristiche elettroniche dovute alla presenza del gruppo dimetilammino, che ne aumenta la nucleofilia. La struttura unica del composto facilita il legame idrogeno intramolecolare, influenzando la sua stabilità e reattività. Inoltre, la sua capacità di partecipare a varie reazioni di cicloaddizione e di impegnarsi in interazioni di π-π stacking lo rende un candidato interessante per studi di scienza dei materiali e sintesi organica. | ||||||
Pyrrole-2-carboxylic acid, Streptomyces sp. | 634-97-9 | sc-397317 sc-397317A | 5 mg 25 mg | $47.00 $165.00 | ||
L'acido pirrolo-2-carbossilico, derivato da Streptomyces sp., mostra modelli di reattività distintivi attribuiti alla sua funzionalità di acido carbossilico. Questo composto può impegnarsi in legami a idrogeno e formare complessi stabili con ioni metallici, rafforzando il suo ruolo nella chimica di coordinazione. Il suo anello pirrolico ricco di elettroni consente diverse sostituzioni elettrofile, mentre la sua acidità può facilitare le reazioni di trasferimento di protoni, rendendolo un soggetto di interesse per la chimica organica sintetica e la catalisi. | ||||||
1-[3,5-Bis(trifluoromethyl)phenyl]-1H-pyrrole | 175136-60-4 | sc-255778 | 1 g | $51.00 | 1 | |
L'1-[3,5-Bis(trifluorometil)fenil]-1H-pirrolo presenta intriganti proprietà elettroniche dovute alla presenza di gruppi trifluorometilici, che ne influenzano significativamente la reattività. La natura di sottrazione di elettroni di questi gruppi aumenta l'elettrofilia dell'azoto pirrolico, facilitando l'attacco nucleofilo in varie reazioni. Inoltre, l'ambiente sterico unico del composto può portare a interazioni selettive nei processi di complessazione, rendendolo un soggetto affascinante per gli studi di scienza dei materiali e sintesi organica. | ||||||
Carboetomidate | 1257067-10-9 | sc-396204 | 100 mg | $360.00 | ||
Il carboetomidato, un derivato del pirrolo, presenta una notevole stabilità e caratteristiche elettroniche uniche, attribuite alla coppia solitaria dell'atomo di azoto, che può impegnarsi in legami a idrogeno. Questa interazione aumenta la sua solubilità nei solventi polari e influenza la sua reattività nelle reazioni di sostituzione elettrofila aromatica. La struttura planare del composto consente efficaci interazioni di π-π stacking, rendendolo un candidato interessante per l'esplorazione della chimica supramolecolare e delle applicazioni dei materiali avanzati. | ||||||
3-Azabicyclo[3,3,0]octane HCl | 112626-50-3 | sc-352328 sc-352328A | 1 g 5 g | $50.00 $168.00 | ||
Il 3-Azabiciclo[3,3,0]ottano HCl presenta un'intrigante dinamica strutturale dovuta alla sua struttura biciclica, che facilita una flessibilità conformazionale unica. La presenza dell'atomo di azoto introduce distinti momenti di dipolo, migliorando l'interazione con gli ambienti polari. Questo composto può partecipare a diversi percorsi di reazione, compresi gli attacchi nucleofili, influenzati dalle sue proprietà steriche ed elettroniche. La sua capacità di formare complessi stabili con vari substrati apre la strada allo studio della cinetica di reazione e dei percorsi meccanici nella sintesi organica. | ||||||
DTME | 71865-37-7 | sc-214925A sc-214925 sc-214925B sc-214925C sc-214925D | 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg 100 mg | $199.00 $331.00 $556.00 $1122.00 $2045.00 | ||
Il DTME, un derivato del pirrolo, presenta notevoli proprietà elettroniche grazie al suo sistema coniugato, che ne aumenta la reattività nelle sostituzioni elettrofile aromatiche. L'atomo di azoto nell'anello contribuisce alla sua basicità, consentendo interazioni uniche con gli elettrofili. La sua struttura planare favorisce le interazioni π-π stacking, influenzando il comportamento di aggregazione. Inoltre, la capacità del DTME di formare legami a idrogeno può portare a diverse architetture supramolecolari, rendendolo un soggetto di interesse per la scienza dei materiali. | ||||||
2,2,2-Trichloro-1-(4,5-dibromo-1H-pyrrol-2-yl)-1-ethanone | 50371-52-3 | sc-298551 sc-298551A | 500 mg 1 g | $146.00 $152.00 | ||
Il 2,2,2-tricloro-1-(4,5-dibromo-1H-pirrolo-2-il)-1-etanone presenta intriganti modelli di reattività come derivato del pirrolo, principalmente a causa dei suoi sostituenti alogenati. La presenza di più atomi di cloro e bromo elettronegativi aumenta il suo carattere elettrofilo, facilitando l'attacco nucleofilo. La sua particolare configurazione sterica può influenzare la cinetica di reazione, mentre il potenziale di legame alogeno introduce nuove vie per le interazioni intermolecolari, rendendolo un composto affascinante per lo studio della reattività e della progettazione molecolare. |