Date published: 2025-9-7

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Protease Inibitori

Santa Cruz Biotechnology offre ora un'ampia gamma di inibitori delle proteasi da utilizzare in varie applicazioni. Gli inibitori delle proteasi sono composti essenziali utilizzati per impedire l'attività delle proteasi, enzimi che demoliscono le proteine scindendo i legami peptidici. Questi inibitori sono fondamentali nella ricerca scientifica per studiare la funzione delle proteine, le vie di segnalazione e i meccanismi enzimatici. Inibendo le proteasi, i ricercatori possono proteggere le proteine dalla degradazione durante la lisi cellulare e l'estrazione, garantendo l'integrità e la stabilità dei campioni di proteine. Gli inibitori delle proteasi sono ampiamente utilizzati nei saggi biochimici, nella purificazione delle proteine e negli esperimenti basati sulle cellule per mantenere lo stato funzionale delle proteine e per analizzare il ruolo delle proteasi in vari processi biologici. Sono inoltre fondamentali per esplorare la regolazione delle vie proteolitiche, comprendere i meccanismi patologici che coinvolgono la disregolazione delle proteasi e sviluppare potenziali strategie scientifiche mirate alle proteasi. Offrendo una selezione completa di inibitori delle proteasi di alta qualità, Santa Cruz Biotechnology sostiene la ricerca avanzata in biologia molecolare, biochimica e biologia cellulare. Questi prodotti consentono agli scienziati di condurre esperimenti precisi e riproducibili, promuovendo innovazioni nella comprensione delle funzioni delle proteasi e lo sviluppo di nuovi approcci scientifici. Per informazioni dettagliate sugli inibitori delle proteasi disponibili, fare clic sul nome del prodotto.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

NPC-15437 dihydrochloride

136449-85-9sc-202742
sc-202742A
1 mg
5 mg
$102.00
$315.00
1
(1)

L'NPC-15437 cloridrato funziona come una proteasi legandosi selettivamente al sito attivo dell'enzima, inducendo uno spostamento conformazionale unico che interrompe il riconoscimento del substrato. Il suo particolare design molecolare facilita le interazioni elettrostatiche con i residui chiave, alterando la dinamica e l'efficienza catalitica dell'enzima. Il composto presenta un'inibizione competitiva, modulando efficacemente l'attività proteolitica e influenzando varie vie biochimiche attraverso la sua interazione prolungata con le proteasi bersaglio.

Omi/HtrA2 Protease Inhibitor, Ucf-101

313649-08-0sc-222101
10 mg
$200.00
1
(1)

L'Ucf-101 agisce come inibitore delle proteasi, impegnandosi in specifiche interazioni non covalenti con il sito attivo della proteasi, che portano alla stabilizzazione della conformazione inattiva dell'enzima. Questo composto presenta un'affinità di legame unica che altera la specificità del substrato e i parametri cinetici dell'enzima. Le sue caratteristiche strutturali promuovono interazioni idrofobiche, ostacolando efficacemente l'attività proteolitica e influenzando le vie di segnalazione cellulare attraverso la sua presenza prolungata nell'ambiente della proteasi.

Aaptamine

85547-22-4sc-202899
sc-202899A
1 mg
10 mg
$400.00
$1900.00
(1)

L'atamina funziona come proteasi legandosi selettivamente al sito attivo dell'enzima, inducendo cambiamenti conformazionali che ne interrompono la funzione catalitica. Questo composto mostra una capacità distintiva di formare legami idrogeno e interazioni idrofobiche, che modulano il riconoscimento del substrato e il tasso di turnover dell'enzima. La sua architettura molecolare unica facilita interazioni specifiche che possono influenzare le vie proteolitiche, incidendo in ultima analisi sull'omeostasi proteica e sulla dinamica cellulare.

clasto-Lactacystin β-Lactone

154226-60-5sc-202105
100 µg
$225.00
3
(1)

La clasto-lattacistina β-lattone agisce come una proteasi modificando covalentemente il sito attivo degli enzimi bersaglio, con conseguente inibizione irreversibile. La sua struttura lattonica unica consente interazioni specifiche con i residui nucleofili, alterando la conformazione e la stabilità dell'enzima. Questo composto presenta una cinetica di reazione distinta, caratterizzata da un legame iniziale rapido seguito da un ricambio più lento, che può avere un impatto significativo sull'attività proteolitica e sulla regolazione delle proteine cellulari.

Dipeptidylpeptidase IV Inhibitor IV, K579

440100-64-1sc-202583
5 mg
$235.00
3
(0)

L'inibitore della dipeptidilpeptidasi IV, K579 funziona come una proteasi legandosi selettivamente al sito attivo della dipeptidilpeptidasi IV, interrompendone l'attività enzimatica. La sua struttura unica facilita il legame idrogeno specifico e le interazioni idrofobiche, aumentando l'affinità di legame. Il composto presenta un profilo di inibizione competitiva, influenzando i tassi di turnover dei substrati e modulando le vie proteolitiche, che possono portare a dinamiche di segnalazione cellulare alterate.

PF-356231

766536-21-4sc-222151
sc-222151A
1 mg
5 mg
$150.00
$395.00
1
(0)

PF-356231 agisce come una proteasi impegnandosi in interazioni specifiche con gli enzimi bersaglio, caratterizzate dalla capacità di formare complessi stabili attraverso interazioni elettrostatiche e idrofobiche uniche. Questo composto dimostra un meccanismo di inibizione non competitivo, influenzando la cinetica di elaborazione dei substrati. La sua spiccata flessibilità conformazionale gli consente di adattarsi a vari ambienti proteolitici, influenzando potenzialmente le vie metaboliche e l'omeostasi cellulare.

e-Amino-n-caproic Acid

60-32-2sc-202146
500 g
$296.00
(1)

L'acido e-amino-n-caproico funziona come una proteasi legandosi selettivamente ai siti attivi degli enzimi, facilitando la modulazione dell'attività proteolitica. Le sue caratteristiche strutturali uniche gli consentono di interrompere le interazioni enzima-substrato attraverso un'inibizione competitiva, alterando i tassi di reazione. La capacità del composto di formare intermedi transitori ne aumenta la reattività, mentre le sue caratteristiche di solubilità ne influenzano la distribuzione nei sistemi biologici, incidendo sull'efficienza enzimatica complessiva.

L-1-Tosylamide-2-phenylethylchloromethyl Ketone

329-30-6sc-295238
100 mg
$58.00
(0)

L'L-1-Tosilammide-2-feniletilclorometilchetone agisce come proteasi impegnandosi nella modificazione covalente dei residui di serina all'interno del sito attivo dell'enzima. Questo legame irreversibile altera la conformazione dell'enzima, portando a una significativa riduzione dell'attività proteolitica. L'esclusivo gruppo elettrofilo clorometilico aumenta la reattività, consentendo una rapida interazione con i siti nucleofili. Inoltre, il gruppo fenilico idrofobico del composto contribuisce alla sua selettività e affinità per specifici bersagli proteasici, influenzando i parametri cinetici e i percorsi di reazione.

Betulinic Acid

472-15-1sc-200132
sc-200132A
25 mg
100 mg
$115.00
$337.00
3
(1)

L'acido betulinico funziona come proteasi interagendo selettivamente con il sito attivo dell'enzima attraverso interazioni non covalenti, come il legame idrogeno e le interazioni idrofobiche. Le sue caratteristiche strutturali uniche facilitano la stabilizzazione dei complessi enzima-substrato, migliorando la specificità. La capacità del composto di modulare la dinamica dell'enzima può influenzare la cinetica di reazione, alterando potenzialmente il tasso di proteolisi. Inoltre, la sua natura anfipatica consente interazioni versatili in diversi ambienti biochimici.

p-APMSF, Hydrochloride

74938-88-8sc-204155
sc-204155A
sc-204155B
sc-204155C
5 mg
10 mg
50 mg
100 mg
$85.00
$109.00
$299.00
$560.00
1
(1)

Il p-APMSF cloridrato agisce come inibitore delle proteasi formando un complesso stabile con i residui di serina nel sito attivo dell'enzima. Questa interazione è caratterizzata da forti forze elettrostatiche e idrofobiche, che bloccano efficacemente l'accesso al substrato. La struttura unica del composto promuove cambiamenti conformazionali nell'enzima, influenzandone l'efficienza catalitica. Inoltre, la sua solubilità in ambiente acquoso ne aumenta l'accessibilità alle proteasi bersaglio, influenzandone l'attività in vari percorsi biochimici.