Date published: 2025-9-9

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PLC-L Inibitori

I comuni inibitori della PLC-L includono, ma non solo, l'edelfosina CAS 70641-51-9, la neomicina solfato CAS 1405-10-3, il D609 CAS 83373-60-8, la miltefosina CAS 58066-85-6 e il propranololo CAS 525-66-6.

Gli inibitori chimici della PLC-L utilizzano diversi meccanismi per ostacolare la sua normale funzione enzimatica. L'U73122 agisce colpendo direttamente la fosfolipasi C, la classe di enzimi a cui appartiene la PLC-L, diminuendo di fatto la sua capacità di catalizzare la scissione del fosfatidilinositolo 4,5-bisfosfato. Questa riduzione dell'attività enzimatica porta a una diminuzione dei livelli di calcio intracellulare e a una minore attivazione della protein chinasi C (PKC), componenti chiave delle vie di segnalazione modulate dalla PLC-L. Allo stesso modo, l'edelfosina e la miltefosina, entrambi alchil-lisofosfolipidi sintetici, si incorporano nella membrana cellulare, modificandone la composizione e alterando la localizzazione e l'interazione della PLC-L con i costituenti della membrana. Queste alterazioni ostacolano l'accesso dell'enzima ai suoi substrati lipidici, impedendone la funzione. La neomicina compete con la PLC-L per il suo substrato legandosi al fosfatidilinositolo 4,5-bisfosfato, riducendo la disponibilità del substrato e di conseguenza l'azione enzimatica della PLC-L.

Il D609, pur non essendo un inibitore diretto della PLC-L, ha come bersaglio la fosfolipasi C specifica per la fosfatidilcolina, che condivide le vie di segnalazione con la PLC-L. Inibendo gli enzimi associati, D609 riduce indirettamente il flusso di segnalazione attraverso queste vie, influenzando l'attività della PLC-L. Il propranololo, un antagonista beta-adrenergico, inibisce l'attività della PLC ostacolando l'attivazione mediata dal recettore beta-adrenergico della PLC-L. L'aloperidolo, noto per i suoi effetti antagonisti sui recettori della dopamina, ostacola analogamente l'attivazione della PLC-L accoppiata ai recettori della dopamina. Il triciclazolo e la manoalide, pur avendo come bersaglio principale altri enzimi, possono inibire la PLC-L interferendo con il sito attivo dell'enzima o con le interazioni con il substrato. Anche il bromoenolo lattone, un inibitore della fosfolipasi A2 indipendente dal calcio, può inibire la PLC-L attraverso un meccanismo simile, potenzialmente coinvolgendo la modifica covalente dei residui di cisteina del sito attivo. Infine, il Ro 31-8220, pur essendo principalmente un inibitore della PKC, può influenzare indirettamente l'attività della PLC-L impedendo gli eventi di fosforilazione mediati dalla PKC, che sono fondamentali per l'attivazione ottimale della PLC-L.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Edelfosine

70641-51-9sc-507459
5 mg
$216.00
(0)

L'edelfosina è un alchil-lisofosfolipide sintetico che agisce come inibitore della PLC integrandosi nella membrana cellulare e alterandone la composizione, il che può interrompere la localizzazione e l'interazione della PLC-L con i costituenti della membrana cellulare, inibendo così la sua attività enzimatica.

Neomycin sulfate

1405-10-3sc-3573
sc-3573A
1 g
5 g
$26.00
$34.00
20
(5)

La neomicina si lega al fosfatidilinositolo 4,5-bisfosfato, il substrato della PLC-L, riducendone la disponibilità e quindi inibendo l'attività catalitica della PLC-L, impedendo l'accesso al substrato.

D609

83373-60-8sc-201403
sc-201403A
5 mg
25 mg
$185.00
$564.00
7
(1)

Il D609 inibisce la fosfolipasi C specifica della fosfatidilcolina, che è associata alle stesse vie di segnalazione della PLC-L. Inibendo gli enzimi fosfolipasi C correlati, il D609 può ridurre il flusso di segnalazione complessivo attraverso queste vie, con conseguente inibizione indiretta dell'attività della PLC-L.

Miltefosine

58066-85-6sc-203135
50 mg
$79.00
8
(1)

La miltefosina è un composto alchilfosfocolico che inibisce la PLC interrompendo le strutture di membrana e compromettendo l'interazione della PLC-L con i suoi substrati lipidici, con conseguente inibizione dell'attività enzimatica della PLC-L.

Propranolol

525-66-6sc-507425
100 mg
$180.00
(0)

Il propranololo, un antagonista beta-adrenergico, ha dimostrato di inibire l'attività della PLC. Il suo effetto sulla PLC-L può derivare dall'interferenza con l'attivazione mediata dal recettore beta-adrenergico della PLC-L, inibendo così la sua funzione di segnalazione.

Haloperidol

52-86-8sc-507512
5 g
$190.00
(0)

L'aloperidolo, tradizionalmente un antipsicotico, ha dimostrato di inibire gli enzimi PLC. La sua inibizione della PLC-L potrebbe derivare dai suoi effetti antagonisti sui recettori della dopamina che sono accoppiati all'attivazione della PLC-L, inibendo così la funzione di quest'ultima.

Manoalide

75088-80-1sc-200733
1 mg
$264.00
9
(1)

La manoalide è un prodotto naturale che inibisce la fosfolipasi A2 e la sua struttura le consente di inibire anche gli enzimi correlati, come la PLC-L, modificando covalentemente il sito attivo o attraverso interazioni non covalenti che interrompono la funzione dell'enzima.

Ro 31-8220

138489-18-6sc-200619
sc-200619A
1 mg
5 mg
$90.00
$240.00
17
(1)

Ro 31-8220 è un potente inibitore della protein chinasi C che può inibire indirettamente la PLC-L, ostacolando gli eventi di fosforilazione mediati dalla PKC, essenziali per la piena attivazione della PLC-L e la successiva attività di segnalazione.