Date published: 2025-9-12

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

Olr63 Inibitori

I comuni inibitori di Olr63 includono, ma non solo, la staurosporina CAS 62996-74-1, la wortmannina CAS 19545-26-7, il KN-93 CAS 139298-40-1, la genisteina CAS 446-72-0 e il Gö 6983 CAS 133053-19-7.

Gli inibitori di Olr63 sono una classe specifica di composti che interagiscono con l'attività del recettore olfattivo 63 (Olr63), membro della grande famiglia dei recettori accoppiati a proteine G (GPCR), e la inibiscono. Questi recettori sono coinvolti principalmente nella rilevazione di molecole odorose, svolgendo un ruolo cruciale nella percezione sensoriale dell'olfatto. Olr63, come altri recettori olfattivi, è incorporato nella membrana dei neuroni sensoriali olfattivi dell'epitelio nasale. L'inibizione di Olr63 influisce sulla capacità del recettore di legarsi a specifiche molecole odoranti, modulando così la via di trasduzione del segnale che porta all'interpretazione di questi segnali chimici da parte del cervello. Lo sviluppo di inibitori di Olr63 implica la progettazione e la sintesi di molecole in grado di legarsi al recettore, bloccando efficacemente la sua interazione con i ligandi naturali.Lo studio degli inibitori di Olr63 implica la comprensione della struttura molecolare del recettore e l'identificazione dei siti di legame critici per la sua funzione. Tecniche avanzate come il docking molecolare, la cristallografia a raggi X e la microscopia crioelettronica sono utilizzate per visualizzare la conformazione del recettore e progettare inibitori con elevata specificità e affinità. I ricercatori utilizzano anche strumenti di chimica computazionale e bioinformatica per prevedere il comportamento di questi inibitori all'interno della tasca di legame del recettore. Gli inibitori vengono poi sintetizzati e sottoposti a rigorosi saggi in vitro per valutarne l'efficacia e la potenza. Inoltre, l'impatto di questi inibitori sulla trasduzione del segnale olfattivo viene studiato utilizzando registrazioni elettrofisiologiche da neuroni sensoriali olfattivi. Le informazioni ottenute da questi studi aiutano a perfezionare le strutture chimiche per migliorare la loro attività inibitoria, contribuendo a una più profonda comprensione della modulazione dei recettori olfattivi e delle sue più ampie implicazioni nella biologia sensoriale.

VEDI ANCHE...

Items 51 to 12 of 12 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione