La classe chimica nota come Neutrophil Marker Inhibitors appartiene a una categoria particolare di composti progettati per modulare specifici processi biologici che coinvolgono i neutrofili. I neutrofili sono un tipo di globuli bianchi, una componente fondamentale del sistema immunitario responsabile della lotta alle infezioni e della partecipazione a varie reazioni infiammatorie. Gli inibitori dei marcatori dei neutrofili sono molecole meticolosamente elaborate che interagiscono con specifici marcatori molecolari presenti sulla superficie dei neutrofili o all'interno delle loro vie di segnalazione. Questi marcatori svolgono ruoli cruciali nel guidare l'attivazione, la migrazione e l'adesione dei neutrofili, tutti elementi fondamentali per le loro funzioni di risposta immunitaria. Mirando a questi marcatori, gli inibitori possono smorzare o modulare efficacemente le azioni dei neutrofili, determinando un impatto controllato e misurato sulle risposte immunitarie e infiammatorie.
Le strutture chimiche degli inibitori dei marcatori neutrofili sono progettate con precisione per facilitare le interazioni di legame con i marcatori identificati, interrompendo o alterando così le intricate cascate di segnalazione che guidano il comportamento dei neutrofili. Questi inibitori possono comprendere una vasta gamma di sostanze chimiche, tra cui piccole molecole organiche, peptidi o anche biologici più grandi. Ciò che li accomuna è la capacità di interagire selettivamente con i marcatori bersaglio, esercitando un'influenza regolatrice sulle azioni dei neutrofili senza bloccarne completamente le funzioni. Data la natura complessa e sfumata del comportamento dei neutrofili, questi inibitori sono sottoposti a rigorosi processi di progettazione e ottimizzazione per garantirne la specificità e l'efficacia. La ricerca in corso in questo campo affina continuamente la comprensione della biologia dei neutrofili e aiuta lo sviluppo di nuovi composti inibitori, aprendo la strada a potenziali applicazioni in vari contesti in cui si desidera una modulazione fine delle risposte immunitarie.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
SB 225002 | 182498-32-4 | sc-202803 sc-202803A | 1 mg 5 mg | $35.00 $100.00 | 2 | |
Inibisce il recettore CXCR2, riducendo il reclutamento e la migrazione dei neutrofili. | ||||||
Reparixin | 266359-83-5 | sc-507446 | 5 mg | $76.00 | ||
Si lega a CXCR1 e CXCR2, ostacolando la chemiotassi dei neutrofili e l'infiammazione. | ||||||
Filgotinib | 1206161-97-8 | sc-507393 | 10 mg | $150.00 | ||
Inibitore di JAK1, influenza indirettamente le funzioni dei neutrofili nell'infiammazione. | ||||||
BAY 11-7082 | 19542-67-7 | sc-200615B sc-200615 sc-200615A | 5 mg 10 mg 50 mg | $61.00 $83.00 $349.00 | 155 | |
Blocca l'attivazione di NF-κB, con conseguente riduzione delle citochine pro-infiammatorie. | ||||||
[4-[(4-Benzo[b]thien-2-yl-2-pyrimidinyl)amino]phenyl][4-(1-pyrrolidinyl)-1-piperidinyl]-methanone | 873225-46-8 | sc-503387 | 10 mg | $430.00 | ||
Inibisce l'IκB chinasi, downregolando la via NF-κB e la risposta infiammatoria. | ||||||
BAY 11-7085 | 196309-76-9 | sc-202490 sc-202490A | 10 mg 50 mg | $122.00 $516.00 | 55 | |
Sopprime la fosforilazione di IκBα, riducendo l'attivazione di NF-κB e l'infiammazione. | ||||||
Tauroursodeoxycholic Acid, Sodium Salt | 14605-22-2 | sc-281165 | 1 g | $644.00 | 5 | |
Modula lo stress ER, influenzando l'apoptosi dei neutrofili e l'infiammazione. | ||||||
PI 3-Kγ Inibitore | 648450-29-7 | sc-203191 | 5 mg | $76.00 | ||
Inibitore di JNK, influisce sulla chemiotassi dei neutrofili, sull'adesione e sull'infiammazione. | ||||||
R788 | 901119-35-5 | sc-364597 sc-364597A | 2 mg 50 mg | $405.00 $4000.00 | 2 | |
Inibitore della chinasi SYK, potenzialmente in grado di modulare le risposte di attivazione dei neutrofili. | ||||||