Date published: 2025-9-11

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MFSD12 Inibitori

I comuni inibitori dell'MFSD12 includono, ma non solo, il Verapamil CAS 52-53-9, il Probenecid CAS 57-66-9, l'Amiloride CAS 2609-46-3, la Furosemide CAS 54-31-9 e la Quinidina CAS 56-54-2.

Gli inibitori di MFSD12 appartengono a un gruppo specializzato di composti progettati per indirizzare e modulare l'attività della proteina Major Facilitator Superfamily Domain containing 12 (MFSD12). L'identificazione e lo sviluppo di questi inibitori si basano su una combinazione di tecniche biochimiche, genetiche e computazionali volte a comprendere e influenzare la funzione di MFSD12 a livello molecolare. Il viaggio inizia spesso con uno screening ad alto rendimento, in cui una vasta gamma di composti chimici viene testata per la loro capacità di interagire e inibire la funzione di MFSD12. Questo processo di screening è fondamentale per restringere i potenziali candidati in base alla loro efficacia nel modulare l'attività della proteina. Dopo l'identificazione iniziale, vengono condotti studi dettagliati di docking molecolare per analizzare come questi inibitori si legano a MFSD12, fornendo indicazioni sull'affinità di legame, sui siti di interazione e sulle conformazioni strutturali che facilitano l'inibizione. Questo livello di analisi è fondamentale per affinare la comprensione di come gli inibitori di MFSD12 esercitano i loro effetti, guidando il processo di ottimizzazione per migliorare la specificità e l'efficacia.

Insieme a queste strategie in vitro e in silico, l'esplorazione degli inibitori di MFSD12 si estende anche a modelli cellulari per chiarire il loro impatto funzionale sull'attività di MFSD12 in un contesto biologico. Tecniche come l'editing genico CRISPR-Cas9 sono impiegate per generare linee cellulari con alterazioni specifiche nell'espressione di MFSD12, consentendo un'analisi comparativa del modo in cui gli inibitori influenzano le cellule con diversi livelli di MFSD12. Inoltre, l'applicazione di tagging fluorescente, come l'aggancio di GFP a MFSD12, consente di visualizzare in tempo reale gli effetti degli inibitori sulla localizzazione, l'espressione e la funzione cellulare complessiva della proteina. Questi approcci sperimentali forniscono complessivamente un quadro completo per valutare l'efficacia degli inibitori di MFSD12, facendo luce sul loro meccanismo d'azione e facilitando il processo iterativo di perfezionamento chimico. Grazie a queste metodologie rigorose, i ricercatori possono studiare e caratterizzare sistematicamente le proprietà degli inibitori di MFSD12, facendo progredire la nostra comprensione delle loro interazioni con la proteina bersaglio e del loro comportamento nei sistemi biologici.

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