Date published: 2025-9-10

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

Mast Cell Protease 9 Inibitori

I comuni inibitori della Mast Cell Protease 9 includono, ma non sono limitati a, Marimastat CAS 154039-60-8, GM 6001 CAS 142880-36-2, Batimastat CAS 130370-60-4, TAPI-2 CAS 187034-31-7 e SB-3CT CAS 292605-14-2.

Gli inibitori della Mast Cell Protease 9 (MCP-9) sono una classe specializzata di composti chimici che mirano e modulano l'attività dell'MCP-9, un enzima serina-proteasi espresso prevalentemente nei mastociti. I mastociti sono cellule immunitarie che svolgono ruoli cruciali in vari processi fisiologici, tra cui la regolazione delle risposte infiammatorie e il mantenimento dell'omeostasi tissutale. L'MCP-9 è coinvolto nella scissione proteolitica delle proteine della matrice extracellulare e di altri substrati, influenzando il rimodellamento e la degradazione dei tessuti. Strutturalmente, l'MCP-9 appartiene alla famiglia delle serin-proteasi tripsina-simili, caratterizzate da una triade catalitica di aminoacidi - serina, istidina e aspartato - che facilita l'idrolisi dei legami peptidici nelle proteine bersaglio. Gli inibitori dell'MCP-9 sono progettati per interagire specificamente con il sito attivo di questo enzima, spesso legandosi al residuo di serina per impedire la scissione del substrato e la propagazione dell'attività enzimatica. La progettazione degli inibitori dell'MCP-9 si basa tipicamente sulla conoscenza dettagliata della struttura tridimensionale dell'enzima e dell'architettura del sito attivo. Molti inibitori incorporano gruppi chimici che imitano i substrati naturali di MCP-9, consentendo un'inibizione competitiva nel sito attivo dell'enzima. Altri si basano su impalcature non simili ai substrati che inducono cambiamenti conformazionali o occupano tasche di legame chiave. La specificità di questi inibitori è spesso ottenuta attraverso precise modifiche dei gruppi funzionali che aumentano l'affinità di legame con l'MCP-9 senza interagire con altre serina-proteasi. I progressi nella chimica computazionale e nella progettazione di farmaci basati sulla struttura hanno facilitato lo sviluppo di inibitori dell'MCP-9 sempre più selettivi. Inoltre, la ricerca sulle relazioni struttura-attività (SAR) di questi inibitori ha fornito indicazioni sulle interazioni molecolari chiave necessarie per un legame e un'inibizione ottimali di MCP-9, contribuendo alla comprensione della regolazione dell'enzima e dei meccanismi di inibizione delle proteasi.

VEDI ANCHE...

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Marimastat

154039-60-8sc-202223
sc-202223A
sc-202223B
sc-202223C
sc-202223E
5 mg
10 mg
25 mg
50 mg
400 mg
$165.00
$214.00
$396.00
$617.00
$4804.00
19
(1)

Inibitore della metalloproteinasi di matrice ad ampio spettro che può influenzare indirettamente l'MCP-9 inibendo la degradazione della matrice extracellulare.

GM 6001

142880-36-2sc-203979
sc-203979A
1 mg
5 mg
$75.00
$265.00
55
(1)

Conosciuto come GM6001, è un potente inibitore delle metalloproteinasi della matrice, potenzialmente in grado di influenzare l'attività di MCP-9 attraverso le interazioni con la matrice extracellulare.

Batimastat

130370-60-4sc-203833
sc-203833A
1 mg
10 mg
$175.00
$370.00
24
(1)

Un inibitore sintetico delle metalloproteinasi della matrice, che potrebbe alterare l'ambiente extracellulare influenzando l'attività di MCP-9.

TAPI-2

187034-31-7sc-205851
sc-205851A
1 mg
5 mg
$280.00
$999.00
15
(1)

Ha come bersaglio l'enzima di conversione del TNF-alfa, potenzialmente in grado di influenzare le vie infiammatorie associate all'MCP-9.

SB-3CT

292605-14-2sc-205847
sc-205847A
1 mg
5 mg
$100.00
$380.00
15
(1)

Inibisce le MMP-2 e MMP-9, influenzando potenzialmente le attività delle proteasi correlate, tra cui la MCP-9.

PQ401

196868-63-0sc-221738
10 mg
$146.00
(1)

Un inibitore selettivo delle MMP, potrebbe influenzare l'attività dell'MCP-9 in modo indiretto.

Doxycycline-d6

564-25-0 unlabeledsc-218274
1 mg
$16500.00
(0)

Un antibiotico tetraciclina che inibisce anche le metalloproteinasi di matrice, potenzialmente in grado di influenzare le vie correlate all'MCP-9.