L'herpesvirus associato al sarcoma di Kaposi (KSHV) codifica una varietà di proteine virali che svolgono ruoli cruciali nella replicazione e nella patogenesi virale. Tra queste proteine, la KSHV K8α emerge come un attore centrale, contribuendo in modo significativo al ciclo di vita virale e alla modulazione dei processi cellulari dell'ospite. KSHV K8α funziona come recettore accoppiato a proteine G (GPCR) attivo costitutivo, orchestrando l'attivazione di molteplici vie di segnalazione fondamentali per la sopravvivenza virale e la manipolazione delle funzioni delle cellule ospiti. Imitando l'attività dei GPCR cellulari, K8α coinvolge diverse cascate di segnalazione intracellulare, tra cui le vie della fosfoinositide 3-chinasi (PI3K)/Akt/mTOR, della mitogeno-attivata proteina chinasi (MAPK), del fattore nucleare kappa-catena leggera-enhancer delle cellule B attivate (NF-κB), della Janus chinasi/segnale trasduttore e attivatore della trascrizione (JAK/STAT) e della p38 MAPK. Attraverso la sua interazione con queste vie, K8α promuove la replicazione virale, l'evasione delle risposte immunitarie dell'ospite e la disregolazione delle vie di proliferazione e sopravvivenza cellulare, contribuendo in ultima analisi alla patogenesi delle malattie associate a KSHV, come il sarcoma di Kaposi e il linfoma a effusione primaria.
L'inibizione di KSHV K8α rappresenta una strategia promettente per chiarire la patogenesi virale. Sono stati proposti diversi meccanismi per inibire l'attività di K8α, principalmente mirando alle suddette vie di segnalazione cruciali per la sua funzione. Gli inibitori chimici che hanno come bersaglio PI3K, Akt, mTOR, MEK, p38 MAPK, JNK, NF-κB, STAT3 e JAK sono stati studiati per la loro capacità di interrompere la segnalazione mediata da K8α, attenuando così la replicazione virale e modulando le risposte cellulari dell'ospite. Questi inibitori funzionano bloccando direttamente enzimi o recettori chiave all'interno di queste vie o interferendo indirettamente con gli eventi di segnalazione a valle avviati dall'attivazione di K8α. Gli studi sull'inibizione, delucidando l'intricata interazione tra KSHV K8α e le vie cellulari dell'ospite, non solo offrono approfondimenti sulla patogenesi virale, ma aprono anche la strada allo sviluppo di nuove strategie antivirali mirate a colpire i processi mediati da K8α nelle malattie associate a KSHV.
Items 21 to 12 of 12 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|