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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Pentoxifylline | 6493-05-6 | sc-203184 | 1 g | $20.00 | 3 | |
La pentossifillina, un derivato della xantina, mostra una reattività unica grazie alla sua capacità di formare legami a idrogeno e di impegnarsi in interazioni π-π stacking grazie alla sua struttura aromatica. Questo composto può subire reazioni di ossidazione e riduzione, influenzando le sue proprietà elettroniche e i profili di reattività. La sua distinta conformazione molecolare consente diverse interazioni con altre molecole, alterando potenzialmente le cinetiche e i percorsi di reazione in ambienti chimici complessi. | ||||||
(−)-Menthone | 14073-97-3 | sc-250300 | 25 g | $61.00 | ||
Il (-)-mentone, un chetone ciclico, presenta intriganti proprietà stereochimiche che ne influenzano la reattività. Il suo gruppo carbonilico partecipa alle interazioni dipolo-dipolo, aumentando la sua solubilità nei solventi polari. La conformazione unica della molecola consente un legame idrogeno selettivo, che può influenzare la sua reattività nelle reazioni di addizione nucleofila. Inoltre, la sua natura chirale può portare a percorsi enantioselettivi, influenzando la cinetica delle reazioni nelle sintesi asimmetriche. | ||||||
Decylplastoquinone | 112055-76-2 | sc-227747 | 10 mg | $209.00 | ||
Il decilplastochinone, un derivato chetonico, è caratterizzato da una lunga coda idrofobica che influenza la sua interazione con le membrane lipidiche, migliorando la sua capacità di partecipare ai processi di trasferimento di elettroni. La presenza della frazione chinonica consente reazioni redox reversibili, facilitando percorsi unici nei sistemi biochimici. La sua flessibilità strutturale contribuisce a distinte cinetiche di reazione, consentendogli di agire come potente accettore di elettroni in vari cicli catalitici. | ||||||
1,8-Dichloroanthraquinone | 82-43-9 | sc-223121 sc-223121A | 25 g 100 g | $39.00 $174.00 | ||
L'1,8-dicloroantrachinone, un chetone, presenta notevoli proprietà elettroniche grazie al suo sistema π coniugato esteso, che facilita efficienti processi di trasferimento di elettroni. La sua particolare struttura clorurata aumenta la reattività, consentendo reazioni di sostituzione elettrofila e di addizione nucleofila. La geometria planare del composto promuove forti interazioni π-π stacking, influenzando il suo comportamento di aggregazione nelle applicazioni allo stato solido. Inoltre, la sua spiccata polarità influenza la solubilità e l'interazione con vari substrati, rendendolo un soggetto di interesse per la scienza dei materiali. | ||||||
2-Bromoacetophenone | 70-11-1 | sc-254176 sc-254176A | 5 g 100 g | $34.00 $107.00 | ||
Il 2-bromoacetofenone, un composto chetonico, presenta un'intrigante reattività dovuta alla presenza dell'atomo di bromo, che aumenta l'elettrofilia e facilita le reazioni di sostituzione nucleofila. L'anello aromatico contribuisce a significative interazioni di π-π stacking, influenzando la solubilità e la reattività nei solventi organici. Le proprietà steriche ed elettroniche uniche del composto consentono una funzionalizzazione selettiva, rendendolo un intermedio versatile nella chimica organica di sintesi. | ||||||
Khellin | 82-02-0 | sc-206054 | 10 g | $148.00 | 2 | |
La khellin, un derivato chetonico, presenta interazioni molecolari uniche grazie al suo sistema coniugato, che ne aumenta la stabilità e la reattività. La presenza di gruppi funzionali multipli consente diversi percorsi di reazione, compresi i processi di ossidazione e riduzione. La sua capacità di impegnarsi in legami a idrogeno e interazioni π-π influenza la sua solubilità in vari solventi, mentre la sua distinta configurazione sterica consente una reattività selettiva, rendendolo un soggetto intrigante per ulteriori studi nella sintesi organica. | ||||||
1,8-Dihydroxyanthraquinone | 117-10-2 | sc-223124 sc-223124A | 100 g 500 g | $73.00 $141.00 | ||
L'1,8-diidrossiantrachinone, classificato come chetone, presenta due gruppi idrossilici che ne influenzano significativamente la reattività e la solubilità. La presenza di questi gruppi aumenta le capacità di legame a idrogeno, portando a una maggiore polarità e a dinamiche di solvatazione uniche. La sua struttura planare consente efficaci interazioni π-π, che possono influenzare la sua cristallizzazione e aggregazione in vari ambienti. La capacità del composto di partecipare a reazioni redox evidenzia ulteriormente la sua versatilità nei processi chimici. | ||||||
Coumafuryl | 117-52-2 | sc-223901 | 10 mg | $140.00 | ||
Il cumafurile, un chetone, presenta proprietà intriganti grazie al suo gruppo carbonilico unico, che facilita forti interazioni di dipolo. Questa caratteristica aumenta la sua reattività nelle reazioni di addizione nucleofila, consentendo diverse vie di sintesi. La struttura rigida del composto promuove efficaci interazioni di stacking, influenzando la sua solubilità e stabilità in vari solventi. Inoltre, la sua capacità di impegnarsi in processi di trasferimento di elettroni sottolinea il suo potenziale in sistemi chimici complessi. | ||||||
2′-Hydroxyacetophenone | 118-93-4 | sc-254391 | 25 g | $21.00 | ||
Il 2'-idrossiacetofenone, un chetone, è caratterizzato da un gruppo ossidrilico adiacente al suo carbonile, che consente un legame a idrogeno intramolecolare unico che stabilizza la sua struttura. Questa interazione influenza la sua reattività, in particolare nelle reazioni di sostituzione elettrofila aromatica. La natura polare del composto ne aumenta la solubilità nei solventi polari, mentre l'anello aromatico contribuisce alle interazioni π-π stacking, influenzando il suo comportamento in vari ambienti chimici. Le sue spiccate proprietà elettroniche facilitano inoltre la partecipazione a reazioni redox. | ||||||
Acetylacetone | 123-54-6 | sc-239193 sc-239193A | 100 ml 500 ml | $38.00 $63.00 | ||
L'acetilacetone, un dichetone, presenta proprietà chelanti uniche grazie alla sua capacità di formare complessi stabili con ioni metallici attraverso la sua forma enolica. Questo equilibrio tautomerico ne aumenta la reattività, consentendogli di partecipare a reazioni di condensazione e di agire come ligando versatile. Il carattere polare del composto e la capacità di impegnarsi in legami a idrogeno contribuiscono alla sua solubilità in vari solventi, influenzando il suo comportamento nella chimica di coordinazione e nella catalisi. |