Gli inibitori dell'EAAT4 rappresentano una classe di composti chimici che hanno suscitato interesse nella ricerca scientifica a causa delle loro interazioni con il trasportatore di aminoacidi eccitatori 4 (EAAT4). Questo trasportatore è un membro della famiglia dei trasportatori di aminoacidi eccitatori e svolge un ruolo critico nella regolazione dei livelli di neurotrasmettitori come il glutammato nelle sinapsi neuronali. L'intricato equilibrio delle concentrazioni di neurotrasmettitori è essenziale per la normale comunicazione neuronale e per il funzionamento generale del cervello. Gli inibitori di EAAT4 sono progettati per interagire con la proteina EAAT4 e modulare la sua attività, influenzando la ricaptazione del glutammato dalla fessura sinaptica nei neuroni. In questo modo, questi inibitori potrebbero influenzare il delicato equilibrio della segnalazione dei neurotrasmettitori e contribuire alla comprensione dei processi neuronali. La comunicazione neuronale è un processo complesso che si basa sul preciso rilascio e sulla ricezione di neurotrasmettitori alle sinapsi, le giunzioni tra le cellule nervose. Il glutammato, un neurotrasmettitore eccitatorio, svolge un ruolo centrale nella trasmissione dei segnali tra i neuroni. Dopo il rilascio, il glutammato deve essere eliminato in modo efficiente dalla fessura sinaptica per garantire una corretta segnalazione.
È qui che entra in gioco EAAT4, un sottotipo della famiglia dei trasportatori di aminoacidi eccitatori. L'EAAT4 è espresso prevalentemente nel cervelletto, una regione cerebrale cruciale per la coordinazione motoria e l'equilibrio. La sua funzione principale è quella di assorbire il glutammato dalla sinapsi e riportarlo nei neuroni, terminando di fatto il processo di segnalazione e resettando la sinapsi per la trasmissione successiva. Tuttavia, in situazioni in cui vi è una disfunzione nella clearance del glutammato, come in alcune condizioni neurologiche, l'equilibrio della neurotrasmissione può essere interrotto, contribuendo a disturbi come l'epilessia, le malattie neurodegenerative e i disturbi del movimento. La comprensione e la modulazione dell'attività di EAAT4 potrebbero fornire indicazioni su queste condizioni. Gli inibitori dell'EAAT4, come classe chimica, promettono di influenzare il processo di assorbimento del glutammato mediato dall'EAAT4. Legandosi a siti specifici della proteina EAAT4, questi inibitori potrebbero alterarne la funzione, influenzando la ricaptazione del glutammato. Questo, a sua volta, potrebbe influire sui livelli complessivi di glutammato nella sinapsi, portando a modifiche nella trasmissione sinaptica. La ricerca sugli inibitori dell'EAAT4 potrebbe far luce sulle complessità della regolazione del glutammato e sulle sue implicazioni per la salute neurologica.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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L-(-)-threo-3-Hydroxyaspartic acid | 7298-99-9 | sc-204033 | 10 mg | $214.00 | 1 | |
L'acido L-(-)-treo-3-idrossiapartico agisce come modulatore selettivo dei trasportatori di aminoacidi eccitatori (EAAT4), distinguendosi per il suo gruppo idrossile che aumenta le interazioni di legame idrogeno. Questo composto influenza l'attività del trasportatore attraverso specifici cambiamenti conformazionali, promuovendo un efficiente trasporto di glutammato. La sua stereochimica unica contribuisce a creare affinità di legame distinte, influenzando la trasmissione sinaptica e l'eccitabilità neuronale in modo sfumato. | ||||||
L-trans-Pyrrolidine-2,4-dicarboxylic acid | 64769-66-0 | sc-200477 sc-200477A | 5 mg 25 mg | $65.00 $411.00 | 8 | |
L'acido L-trans-Pirrolidina-2,4-dicarbossilico è un potente modulatore dei trasportatori di aminoacidi eccitatori (EAAT4), caratterizzato da doppi gruppi carbossilati che facilitano forti interazioni ioniche. Questo composto induce specifici spostamenti conformazionali nel trasportatore, migliorando l'affinità con il substrato e la cinetica di trasporto. La sua struttura ciclica unica permette di ottenere effetti sterici distinti, influenzando la dinamica dell'assorbimento del glutammato e contribuendo alla regolazione dell'attività sinaptica. | ||||||
(±)-threo-3-Methylglutamic acid | 63088-04-0 | sc-204344 sc-204344A | 5 mg 50 mg | $312.00 $1539.00 | ||
L'acido (±)-treo-3-metilglutammico agisce come modulatore selettivo del trasportatore di aminoacidi eccitatori 4 (EAAT4), distinguendosi per la sua catena laterale ramificata che introduce ostacoli sterici, influenzando le dinamiche di legame. Questo composto presenta interazioni elettrostatiche uniche a causa della sua configurazione asimmetrica, che può alterare il paesaggio conformazionale del trasportatore. La sua presenza influenza la velocità di trasporto del glutammato, influenzando così l'eccitabilità neuronale e la plasticità sinaptica. | ||||||
UCPH 101 | 1118460-77-7 | sc-361391 sc-361391A | 10 mg 50 mg | $380.00 $890.00 | 3 | |
UCPH-101 è un composto che in alcuni studi ha mostrato effetti inibitori sui trasportatori di glutammato, tra cui EAAT4. È un esempio di inibitore a piccola molecola che potrebbe potenzialmente interferire con la funzione dell'EAAT4 legandosi a siti specifici del trasportatore e bloccandone l'attività. | ||||||
L-4-Thiazolidinecarboxylic acid | 34592-47-7 | sc-255234 | 10 g | $34.00 | ||
Alcuni derivati dell'acido tiazolidin-4-carbossilico sono stati studiati per il loro potenziale di inibizione dell'EAATT Questi composti hanno dimostrato di modulare l'assorbimento del glutammato attraverso il bersaglio dei trasportatori. Gli esatti meccanismi di inibizione possono variare in base al composto specifico e alle sue interazioni con l'EAAT4. |