Date published: 2025-10-25

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DOC2B Inibitori

Gli inibitori DOC2B più comuni includono, a titolo esemplificativo, RVX 208, CPI-203 CAS 1446144-04-2, (S)-2-(4-(4-clorofenil)-2,3,9-trimetil-6H-tieno[3,2-f][1,2,4]triazolo[4,3-a][1, 4]diazepin-6-il)-N-(4-idrossifenil)acetammide CAS 202590-98-5, 4-[(1E)-2-(2-Amino-4-idrossi-5-metilfenil)diazenil]-N-2-piridinilbenzensolfonammide CAS 1395084-25-9 e PFI 3 CAS 1819363-80-8.

Gli inibitori di DOC2B sono una classe di composti a piccole molecole progettati per interferire con l'attività di DOC2B, una proteina che svolge un ruolo cruciale nella regolazione dell'esocitosi calcio-dipendente all'interno delle cellule. Il processo di esocitosi comporta il rilascio di contenuti cellulari nello spazio extracellulare attraverso vescicole ed è essenziale per un'ampia gamma di funzioni fisiologiche, tra cui il rilascio di neurotrasmettitori, la secrezione di ormoni e la modulazione della risposta immunitaria. DOC2B è un membro della famiglia delle proteine a doppio dominio C2 (DOC2), che contiene domini di legame con il calcio che facilitano il loro coinvolgimento nella segnalazione del calcio e nel traffico di vescicole. In particolare, DOC2B si trova prevalentemente nei tessuti neurali, dove regola la fusione delle vescicole sinaptiche con la membrana plasmatica durante il rilascio di neurotrasmettitori.

Il meccanismo d'azione degli inibitori di DOC2B si basa principalmente sulla loro capacità di interrompere l'interazione della proteina con i suoi partner di legame, impedendo così la corretta fusione e secrezione delle vescicole. Questi inibitori spesso mirano a domini specifici di DOC2B che sono cruciali per la sua funzione, come i suoi domini C2, che sono noti per interagire con gli ioni calcio e i lipidi di membrana. Bloccando queste interazioni, gli inibitori di DOC2B possono ostacolare il corretto aggancio e la fusione delle vescicole contenenti neurotrasmettitori o altri carichi con la membrana cellulare. Questa interferenza si traduce successivamente in un'attenuazione degli eventi di esocitosi calcio-dipendenti. I ricercatori hanno sviluppato diversi inibitori di DOC2B, ciascuno con strutture chimiche e affinità di legame diverse. Alcuni inibitori possono agire legandosi direttamente ai domini C2 di DOC2B, impedendo così la sua corretta interazione con gli ioni calcio e influenzando negativamente la sua capacità di regolare la fusione delle vescicole. Altri possono funzionare modificando la composizione lipidica della membrana, alterando l'ambiente locale necessario per l'attività di DOC2B.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

RVX 208

1044870-39-4sc-472700
10 mg
$340.00
(0)

Modula la funzione della bromodomina BET, influenzando l'espressione genica e potenzialmente influenzando l'infiammazione e il metabolismo lipidico.

CPI-203

1446144-04-2sc-501599
1 mg
$170.00
(0)

Inibisce le bromodomini BET, sopprimendo potenzialmente la trascrizione oncogena e mostrando proprietà antinfiammatorie.

(S)-2-(4-(4-Chlorophenyl)-2,3,9-trimethyl-6H-thieno[3,2-f][1,2,4]triazolo[4,3-a][1,4]diazepin-6-yl)-N-(4-hydroxyphenyl)acetamide

202590-98-5sc-501130
2.5 mg
$330.00
(0)

Blocca il legame della bromodomina BET alle lisine acetilate, portando alla downregulation dell'espressione genica oncogenica.

4-[(1E)-2-(2-Amino-4-hydroxy-5-methylphenyl)diazenyl]-N-2-pyridinylbenzenesulfonamide

1395084-25-9sc-480120
5 mg
$300.00
(0)

Punta il bromodominio BRD4, potenzialmente inibendo c-Myc e i percorsi a valle coinvolti nella progressione del cancro.

PFI 3

1819363-80-8sc-507340
10 mg
$300.00
(0)

Inibisce selettivamente il legame delle bromodomini BET agli istoni acetilati, con conseguente soppressione della trascrizione oncogenica.