Date published: 2025-9-10

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CSGlcA-T Attivatori

Gli attivatori comuni di CSGlcA-T includono, ma non solo, l'acido L-ascorbico, acido libero CAS 50-81-7, la D-Glucosamina CAS 3416-24-8, il Condroitin Solfato, bovino CAS 9007-28-7, l'Acido Retinoico, tutti i trans CAS 302-79-4 e il Desametasone CAS 50-02-2.

Gli attivatori CSGlcA-T si riferiscono a una classe di molecole che potenziano in modo specifico l'attività della condroitina solfato glucuroniltransferasi (CSGlcA-T), un enzima che è parte integrante della biosintesi della condroitina solfato. Il condroitin solfato è un glicosaminoglicano (GAG) solfato composto da una catena di zuccheri alternati (N-acetilgalattosamina e acido glucuronico) ed è un componente importante della matrice extracellulare, in particolare nel tessuto cartilagineo. Si trova anche attaccato alle proteine come parte di un proteoglicano. CSGlcA-T svolge un ruolo critico in questa via di biosintesi catalizzando il trasferimento dell'acido glucuronico alla catena di glicosaminoglicani in crescita. Gli attivatori di CSGlcA-T potrebbero potenziare questa azione enzimatica, influenzando così la sintesi e la struttura delle catene di condroitina solfato. Questi attivatori possono legarsi a siti allosterici dell'enzima, determinando un cambiamento conformazionale che ne aumenta l'efficienza catalitica, oppure possono migliorare l'interazione dell'enzima con i suoi substrati o con altri enzimi della via biosintetica.

La scoperta e lo sviluppo di attivatori di CSGlcA-T richiedono una conoscenza approfondita della struttura dell'enzima e delle fasi precise della sintesi del condroitin solfato. Gli studi strutturali, come la cristallografia a raggi X e la spettroscopia NMR, possono fornire immagini dettagliate di CSGlcA-T, rivelando il sito attivo dell'enzima e i potenziali siti allosterici che potrebbero essere presi di mira dagli attivatori. Questi studi possono anche aiutare a comprendere la specificità del substrato dell'enzima e l'orientamento dei substrati durante il processo catalitico. Grazie a queste informazioni strutturali, i chimici e i biologi molecolari possono progettare e sintetizzare una serie di piccole molecole che potrebbero potenziare l'attività di CSGlcA-T. Queste molecole vengono poi sottoposte a una serie di test per verificare la loro efficacia. Queste molecole vengono poi sottoposte a una serie di saggi in vitro per valutare il loro effetto sull'attività enzimatica. I saggi tipici prevedono la misurazione dell'incorporazione dell'acido glucuronico nella catena GAG in crescita in presenza di potenziali attivatori, che possono essere quantificati utilizzando substrati radiomarcati o altre tecniche analitiche come la spettrometria di massa. Inoltre, l'interazione tra CSGlcA-T e gli attivatori può essere studiata con metodi biofisici come la calorimetria isotermica di titolazione o la risonanza plasmonica di superficie, che aiutano a determinare le costanti di legame e la cinetica di queste interazioni. La comprensione del funzionamento di questi attivatori a livello molecolare contribuisce a una più ampia comprensione della complessa biosintesi dei GAG e della regolazione di questo processo biologico essenziale.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

L-Ascorbic acid, free acid

50-81-7sc-202686
100 g
$45.00
5
(1)

La vitamina C è essenziale per la sintesi del collagene e può influire anche sulla sintesi di altri componenti della matrice extracellulare, tra cui potenzialmente il CHPF2.

D-Glucosamine

3416-24-8sc-278917A
sc-278917
1 g
10 g
$197.00
$764.00
(0)

La glucosamina è coinvolta nella biosintesi dei glicosaminoglicani e potrebbe contribuire all'aumento della regolazione di enzimi come CHPF2.

Chondroitin Sulfate, Bovine

9007-28-7sc-203888
5 g
$92.00
1
(1)

La condroitina solfato stessa potrebbe indurre un meccanismo di feedback per regolare la propria biosintesi, influenzando potenzialmente l'espressione di CHPF2.

Retinoic Acid, all trans

302-79-4sc-200898
sc-200898A
sc-200898B
sc-200898C
500 mg
5 g
10 g
100 g
$65.00
$319.00
$575.00
$998.00
28
(1)

L'acido retinoico regola l'espressione genica attraverso i recettori nucleari e potrebbe influire sull'espressione di geni coinvolti nella produzione di matrice extracellulare, tra cui CHPF2.

Dexamethasone

50-02-2sc-29059
sc-29059B
sc-29059A
100 mg
1 g
5 g
$76.00
$82.00
$367.00
36
(1)

Il desametasone può modulare vari processi metabolici, influenzando potenzialmente l'espressione di geni legati alla matrice extracellulare come CHPF2.

β-Estradiol

50-28-2sc-204431
sc-204431A
500 mg
5 g
$62.00
$178.00
8
(1)

È stato dimostrato che gli estrogeni influenzano la composizione della matrice extracellulare e possono modulare l'espressione di enzimi rilevanti, tra cui il CHPF2.

L-Thyroxine, free acid

51-48-9sc-207813
sc-207813A
100 mg
500 mg
$34.00
$73.00
2
(0)

Gli ormoni tiroidei regolano numerosi processi metabolici e possono anche influenzare la biosintesi dei componenti della matrice extracellulare, con un potenziale impatto sull'espressione di CHPF2.

Manganese

7439-96-5sc-250292
100 g
$270.00
(0)

Il manganese è un cofattore per le glicosiltransferasi e può essere necessario per la funzione e l'espressione di enzimi come CHPF2 coinvolti nella sintesi di condroitina solfato.