Date published: 2025-9-9

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APG7 Inibitori

I comuni inibitori dell'APG7 includono, ma non solo, la clorochina CAS 54-05-7, l'idrossiclorochina CAS 118-42-3, la bafilomicina A1 CAS 88899-55-2, l'inibitore dell'autofagia, il 3-MA CAS 5142-23-4 e la wortmannina CAS 19545-26-7.

Gli inibitori di APG7 rappresentano una classe distinta di composti chimici studiati per modulare l'attività della proteina APG7. In quanto componente fondamentale della via dell'autofagia cellulare, APG7 svolge un ruolo centrale nell'orchestrare la degradazione e il riciclo dei componenti cellulari. Questi inibitori sono molecole meticolosamente progettate per interagire con APG7 e interrompere la sua normale funzione. Grazie a questa interazione, hanno la capacità di influenzare vari processi cellulari che si basano sull'autofagia mediata da APG7, evitando di interferire direttamente con i suoi meccanismi catalitici o i suoi siti di legame.

La progettazione di inibitori di APG7 si basa su una comprensione completa degli attributi strutturali e funzionali della proteina APG7. Sviluppati con metodi di sintesi chimica avanzati e basati su intuizioni di biologia strutturale, questi inibitori sono caratterizzati dalla capacità di legarsi selettivamente ad APG7. Questa selettività consente ai ricercatori di manipolare e studiare con precisione i processi legati all'autofagia, fornendo approfondimenti sui meccanismi molecolari sottostanti che regolano il mantenimento e l'adattamento cellulare. Utilizzando gli inibitori di APG7 in esperimenti rigorosi, gli scienziati possono scoprire gli intricati ruoli che l'autofagia svolge in vari contesti fisiologici e patologici, migliorando la nostra comprensione dell'omeostasi e dell'adattabilità cellulare.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Chloroquine

54-05-7sc-507304
250 mg
$68.00
2
(0)

Un farmaco antimalarico che può inibire l'autofagia compromettendo la funzione lisosomiale e la fusione autofagosoma-lisosoma.

hydroxychloroquine

118-42-3sc-507426
5 g
$56.00
1
(0)

Simile alla clorochina, l'idrossiclorochina è utilizzata per inibire l'autofagia ed è in fase di studio per diverse applicazioni terapeutiche.

Bafilomycin A1

88899-55-2sc-201550
sc-201550A
sc-201550B
sc-201550C
100 µg
1 mg
5 mg
10 mg
$96.00
$250.00
$750.00
$1428.00
280
(6)

Un inibitore lisosomiale che impedisce l'acidificazione dei lisosomi, con conseguente accumulo di autofagosomi e inibizione dell'autofagia.

Autophagy Inhibitor, 3-MA

5142-23-4sc-205596
sc-205596A
50 mg
500 mg
$56.00
$256.00
113
(3)

Inibitore PI3K di classe III che interrompe la formazione di autofagosomi, inibendo le prime fasi dell'autofagia.

Wortmannin

19545-26-7sc-3505
sc-3505A
sc-3505B
1 mg
5 mg
20 mg
$66.00
$219.00
$417.00
97
(3)

Un inibitore pan-PI3K in grado di sopprimere l'avvio dell'autofagia inibendo la via PI3K di classe III.

Torin 1

1222998-36-8sc-396760
10 mg
$240.00
7
(1)

Un doppio inibitore di mTOR che inibisce potentemente sia mTORC1 che mTORC2, portando all'induzione dell'autofagia.

Spautin-1

1262888-28-7sc-507306
10 mg
$165.00
(0)

Un inibitore che promuove la degradazione di VPS34, una PI3K di classe III coinvolta nella formazione degli autofagosomi.

SAR405

1523406-39-4sc-507416
1 mg
$125.00
(0)

Un inibitore di VPS34 che blocca la formazione di autofagosomi inibendo la PI3K di classe III, sopprimendo così l'autofagia.