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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Palmarumycin C3 | 159934-11-9 | sc-364123 sc-364123A | 1 mg 5 mg | $163.00 $520.00 | ||
La palmarumicina C3 possiede proprietà antimicotiche grazie alla sua capacità unica di inibire specifici enzimi fungini coinvolti nella sintesi della parete cellulare. La sua struttura consente un legame selettivo con le proteine bersaglio, interrompendo le vie metaboliche critiche. Le regioni idrofobiche del composto facilitano le interazioni con le membrane lipidiche, determinando un aumento della permeabilità e la conseguente lisi cellulare. Inoltre, i suoi gruppi funzionali reattivi possono provocare modifiche covalenti di biomolecole chiave, ostacolando la proliferazione fungina. | ||||||
Prochloraz | 67747-09-5 | sc-236463 | 250 mg | $51.00 | 2 | |
Il procloraz funziona come agente antimicotico interrompendo la biosintesi dell'ergosterolo, un componente vitale delle membrane cellulari dei funghi. La sua struttura unica gli permette di interagire con gli enzimi del citocromo P450, inibendone l'attività e portando all'accumulo di intermedi sterolici tossici. Questa interferenza non solo compromette l'integrità della membrana, ma altera anche le vie di segnalazione cellulare. Inoltre, la natura lipofila di Prochloraz ne aumenta l'affinità per le membrane fungine, favorendo una penetrazione e un'azione efficaci. | ||||||
Cyprodinil-d5 | 121552-61-2 (unlabeled) | sc-500645 | 5 mg | $393.00 | ||
Il ciprodinil-d5 agisce come antimicotico colpendo le vie metaboliche della cellula fungina, inibendo specificamente la sintesi degli aminoacidi essenziali. La sua struttura deuterata aumenta la stabilità e altera la cinetica di reazione, consentendo un'attività prolungata contro i ceppi resistenti. Le interazioni uniche del composto con gli enzimi fungini interrompono i processi biochimici chiave, portando a una riduzione della crescita e della riproduzione. Le sue caratteristiche idrofobiche facilitano l'effettiva penetrazione nelle membrane, potenziandone l'efficacia antimicotica. | ||||||
Metconazole | 125116-23-6 | sc-228462 | 100 mg | $86.00 | ||
Il metconazolo funziona come antimicotico interrompendo la biosintesi dell'ergosterolo, un componente vitale delle membrane cellulari dei funghi. La sua struttura molecolare unica permette di legarsi fortemente a specifici enzimi del citocromo P450 fungino, inibendone l'attività e portando alla destabilizzazione della membrana cellulare. Questo composto presenta una tossicità selettiva, mirando efficacemente alle specie fungine e riducendo al minimo l'impatto sugli organismi non bersaglio. Inoltre, la sua natura lipofila favorisce un maggiore assorbimento e distribuzione all'interno dei tessuti fungini. | ||||||
Ravuconazole-d4 | 182760-06-1 (unlabeled) | sc-500720 | 1 mg | $490.00 | ||
Il ravuconazolo-d4 agisce come antimicotico inibendo selettivamente l'enzima lanosterolo 14α-demetilasi, cruciale nella via biosintetica dell'ergosterolo. La sua struttura deuterata aumenta la stabilità metabolica, consentendo un'attività prolungata contro ceppi fungini resistenti. Le interazioni idrofobiche uniche del composto facilitano una penetrazione più profonda nelle membrane fungine, mentre la sua specifica stereochimica contribuisce alla sua affinità di legame, ottimizzando la sua efficacia nell'interrompere la crescita fungina. | ||||||
Piperazine | 110-85-0 | sc-212561 sc-212561A | 5 g 100 g | $10.00 $27.00 | ||
La piperazina ha proprietà antimicotiche grazie alla sua capacità di interrompere i processi cellulari dei funghi. Interagisce con canali ionici specifici, alterando la permeabilità della membrana e provocando uno squilibrio ionico. Questo composto può anche interferire con la sintesi proteica fungina legandosi all'RNA ribosomiale, inibendo la crescita. La sua struttura ciclica unica consente interazioni versatili con varie biomolecole, potenziando la sua efficacia contro diverse specie fungine. | ||||||
Antibiotic PF 1052 | 147317-15-5 | sc-364100 sc-364100A | 500 µg 1 mg | $163.00 $272.00 | ||
L'antibiotico PF 1052 dimostra un'attività antimicotica mirando alle vie biosintetiche dei componenti della parete cellulare dei funghi. La sua struttura unica facilita il legame con gli enzimi chiave coinvolti nella sintesi della chitina, interrompendo l'integrità della parete cellulare. Questo composto mostra un'inibizione selettiva, colpendo ceppi fungini specifici e risparmiando le cellule ospiti. Inoltre, la stabilità di PF 1052 in vari ambienti di pH ne aumenta il potenziale di attività prolungata contro specie fungine resistenti. | ||||||
Sinensetin | 2306-27-6 | sc-473951 | 10 mg | $556.00 | ||
La sinensetina ha proprietà antimicotiche grazie alla sua capacità di alterare l'integrità della membrana fungina. Interagisce con l'ergosterolo, un componente chiave delle membrane cellulari fungine, provocando un aumento della permeabilità e la lisi cellulare. Questo composto modula anche la produzione di specie reattive dell'ossigeno, aumentando lo stress ossidativo nelle cellule fungine. La sua natura lipofila consente un'efficace penetrazione nelle membrane fungine, rendendolo un potente agente contro vari patogeni fungini. | ||||||
Isavuconazole | 241479-67-4 | sc-488328 | 1 mg | $430.00 | 2 | |
L'isavuconazolo funziona come antimicotico inibendo l'enzima lanosterolo 14α-demetilasi, cruciale nella via di biosintesi dell'ergosterolo. Questa interruzione porta all'accumulo di intermedi steroli tossici, compromettendo l'integrità della membrana cellulare fungina. La sua struttura unica consente di legarsi efficacemente all'enzima, potenziandone la potenza inibitoria. Inoltre, l'isavuconazolo presenta una farmacocinetica favorevole, con una lunga emivita che favorisce un'attività antimicotica prolungata. | ||||||
Naftifine-d3 Hydrochloride | sc-219321 | 1 mg | $330.00 | |||
La naftifina-d3 cloridrato agisce come antimicotico inibendo selettivamente la squalene epossidasi, un enzima integrato nella via di sintesi dell'ergosterolo. Questa inibizione provoca l'accumulo di squalene, che è tossico per le cellule fungine, interrompendo la formazione della membrana. Le sue esclusive proprietà idrofobiche aumentano la sua affinità per le membrane fungine, favorendo una penetrazione e un'azione efficaci. Le caratteristiche di stabilità e solubilità del composto ottimizzano ulteriormente la sua interazione con i siti bersaglio, potenziandone l'efficacia antimicotica. |