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Il palmitato di stagno (II), un composto carbossilato di stagno, ha attirato l'attenzione della ricerca scientifica per le sue diverse applicazioni, in particolare nella scienza dei materiali e nella catalisi. Nella scienza dei materiali, il palmitato di stagno(II) è stato esplorato per il suo ruolo di precursore nella sintesi di nanoparticelle di ossido di stagno, che trovano applicazione nei sensori di gas, nella catalisi e nei dispositivi optoelettronici. Il meccanismo d'azione di questa sostanza chimica consiste nella sua capacità di fungere da fonte di ioni di stagno durante la sintesi delle nanoparticelle, dove subisce una decomposizione termica per produrre nanoparticelle di ossido di stagno. Inoltre, il palmitato di stagno (II) è stato studiato come catalizzatore in varie trasformazioni organiche, tra cui esterificazioni, amidazioni e formazioni di legami carbonio-carbonio. L'attività catalitica deriva dalla natura acida di Lewis degli ioni di stagno(II), che possono coordinarsi con substrati ricchi di elettroni, facilitando l'attivazione dei legami e le successive trasformazioni chimiche. Inoltre, lo stagno(II) palmitato è stato impiegato come catalizzatore in reazioni di polimerizzazione, come la polimerizzazione ad apertura anulare di lattidi ed esteri ciclici, che ha portato alla sintesi di polimeri biodegradabili. Le ricerche in corso continuano a esplorare le diverse applicazioni dello stagno(II) palmitato nella sintesi dei materiali, nella catalisi e nella chimica dei polimeri, evidenziando la sua importanza come composto versatile nelle indagini scientifiche.
Informazioni ordini
Nome del prodotto | Codice del prodotto | UNITÀ | Prezzo | Quantità | Preferiti | |
Tin(II) palmitate, 100 g | sc-215988 | 100 g | $210.00 |