L'anticorpo fenitoina (301) è un anticorpo monoclonale IgG1 di topo contro la fenitoina (designato anche anticorpo fenitoina) che rileva la proteina fenitoina mediante ELISA. L'anticorpo fenitoina (301) è disponibile come anticorpo anti-fenitoina non coniugato. La fenitoina è utilizzata clinicamente come antiepilettico nei pazienti con crisi epilettiche. Funziona nella corteccia motoria stabilizzando la soglia contro l'ipereccitabilità causata da una stimolazione eccessiva o da cambiamenti ambientali che riducono il gradiente di sodio di membrana, smorzando così l'attività cerebrale indesiderata. La fenitoina viene escreta principalmente nella bile come metaboliti inattivi, che vengono poi riassorbiti nel tratto intestinale ed escreti nelle urine. Il sovradosaggio di fenitoina può causare sedazione, atassia cerebellare e oftalmoparesi, oltre a convulsioni paradossali. La fenitoina causa inoltre comunemente iperplasia gengivale dovuta alla carenza di folati. Può accumularsi nella corteccia cerebrale per lunghi periodi di tempo e può causare atrofia del cervelletto se somministrata a livelli cronicamente elevati. Nonostante questi rischi, la fenitoina ha una lunga storia di utilizzo sicuro.
Solo per ricerca in vitro. Non destinato ad uso Diagnostico o Terapeutico.
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Anticorpo Phenytoin (301) Riferimenti:
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