LINK RAPIDI
VEDI ANCHE...
L'anticorpo p53 (2Q375), sollevato contro la proteina di fusione p53-beta galattosidasi, è un anticorpo monoclonale di topo altamente specifico per il rilevamento di p53 in tutte le specie, compresi topo, ratto e uomo. Raccomandato per l'uso in western blot, immunoprecipitazione, immunofluorescenza e immunoistochimica su sezioni incluse in paraffina, questo anticorpo consente ai ricercatori di studiare l'espressione e la funzione di p53 in vari saggi sperimentali. Dato che la p53 è un soppressore tumorale critico, l'anticorpo anti-p53 (2Q375) è utile per la ricerca sul cancro e gli studi cellulari. Codificata dal gene TP53, la p53 svolge un ruolo essenziale nel mantenimento della stabilità genomica, regolando i processi cellulari come la riparazione del DNA, l'arresto del ciclo cellulare, l'apoptosi e la senescenza. In risposta allo stress cellulare o al danno al DNA, la p53 arresta il ciclo cellulare in punti di controllo chiave (G1/S o G2/M), lasciando il tempo per la riparazione. Se il danno è irreparabile, la p53 innesca l'apoptosi, eliminando le cellule geneticamente compromesse e prevenendo la formazione del tumore. Le modifiche post-traduzionali, come la fosforilazione sui residui di serina (Ser6, Ser15, Ser46) da parte di chinasi come ATM, ATR e Chk2, aumentano la stabilità di p53 e la capacità di legare il DNA. L'acetilazione da parte di proteine come p300 e CBP stabilizza ulteriormente la p53, mentre la deacetilazione da parte di SIRT1 mette a punto la sua attività in risposta all'invecchiamento cellulare e al danno al DNA. Gli anticorpi che hanno come target la p53, come l'anticorpo monoclonale p53 (2Q375), sono essenziali per studiare l'espressione, le modifiche post-traduzionali e la localizzazione della p53 nelle cellule e nei tessuti. Gli anticorpi monoclonali p53 di Santa Cruz Biotechnology consentono ai ricercatori di studiare come le mutazioni della p53, che sono comuni in oltre la metà dei tumori, interrompono la sua funzione di soppressione del tumore. La comprensione del ruolo di p53 nei meccanismi patologici è fondamentale per sviluppare terapie mirate che ripristinino l'attività di p53 o compensino la sua perdita nelle cellule tumorali. L'utilizzo dell'anticorpo anti-p53 (2Q375) offre una comprensione più approfondita dei percorsi molecolari regolati da p53 e di come la sua disfunzione contribuisca al cancro. Questa conoscenza è fondamentale per far progredire le strategie diagnostiche volte a modulare il percorso di p53 nel trattamento del cancro.
Alexa Fluor® è un marchio registrato di Molecular Probes Inc., OR., USA
LI-COR® e Odyssey® sono marchi registrati di LI-COR Biosciences
Informazioni ordini
Nome del prodotto | Codice del prodotto | UNITÀ | Prezzo | Quantità | Preferiti | |
p53 Anticorpo (2Q375) | sc-71820 | 200 µg/ml | $316.00 |