Date published: 2025-10-23

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

D,L-3,4-Dihydroxymandelic Acid (CAS 775-01-9)

0.0(0)
Scrivi una recensioneFai una domanda

Nomi alternativi:
α,3,4-Trihydroxybenzeneacetic Acid; (3,4-Dihydroxyphenyl)glycolic Acid; 2-(3,4-Dihydroxyphenyl)-2-hydroxyacetic Acid
Applicazione:
D,L-3,4-Dihydroxymandelic Acid è un inibitore della proteina chinasi C
Numero CAS:
775-01-9
Peso molecolare:
184.15
Formula molecolare:
C8H8O5
Solo per uso in Ricerca. Non previsto per Uso Diagnostico o Terapeutico.
* Vedere Certificato di Analisi per informazioni sul lotto specifico (incluso il contenuto d'acqua).

LINK RAPIDI

L'acido D,L-3,4-diidrossimandelico, noto anche come acido 3,4-diidrossimandelico (3,4-DHM), è un composto naturale presente in diverse applicazioni della ricerca scientifica. Come metabolita della dopamina, funge da intermedio cruciale nella sintesi di vari composti. Le proprietà uniche dell'acido D,L-3,4-diidrossimandelico lo rendono uno strumento prezioso per i ricercatori nei campi della biochimica, della fisiologia e della farmacologia. L'acido D,L-3,4-diidrossimetandelico trova ampio impiego nella ricerca scientifica in diversi ambiti. Agisce come intermedio nella sintesi di neurotrasmettitori e ormoni. Inoltre, è stato studiato il suo ruolo potenziale nella regolazione del livello di dopamina e nella modulazione dell'attività neuronale. Sebbene l'esatto meccanismo d'azione dell'acido D,L-3,4-diidrossimandelico sia ancora incompleto, si ritiene che funzioni come inibitore dell'enzima tirosina idrossilasi, responsabile della conversione della tirosina in dopamina. Inoltre, potrebbe influenzare l'attività di altri enzimi coinvolti nella sintesi di neurotrasmettitori e ormoni.


D,L-3,4-Dihydroxymandelic Acid (CAS 775-01-9) Referenze

  1. Identificazione e caratterizzazione di pvuA, un gene che codifica la proteina recettore della vibrioferrina ferrica in Vibrio parahaemolyticus.  |  Funahashi, T., et al. 2002. J Bacteriol. 184: 936-46. PMID: 11807053
  2. L'acido 3,4-diidrossimandelico, un metabolita della noradrenalina con un potente potenziale antiossidante.  |  Ley, JP., et al. 2002. J Agric Food Chem. 50: 5897-902. PMID: 12358456
  3. Metabolismo della l-tirosina a 4-idrossibenzaldeide e 3-bromo-4-idrossibenzaldeide da parte di frazioni contenenti cloroplasti di Odonthalia floccosa (Esp.) Falk.  |  Manley, SL. and Chapman, DJ. 1979. Plant Physiol. 64: 1032-8. PMID: 16661087
  4. Sviluppo di un nuovo test fluorometrico per l'ossido nitrico utilizzando il sesamolo e sua applicazione all'analisi dei farmaci che rilasciano ossido nitrico.  |  Abe, S., et al. 2010. Luminescence. 25: 456-62. PMID: 19924673
  5. Meccanismo di ozonizzazione catalitica in sospensione acquosa di Fe ₂O₃/Al ₂O₃@SBA-15 per la distruzione dell'ibuprofene.  |  Bing, J., et al. 2015. Environ Sci Technol. 49: 1690-7. PMID: 25564945
  6. Miglioramento dell'efficienza catalitica di Fenton di γ-Cu-Al₂O₃ da parte di complessi σ-Cu²⁺-Ligand dalla degradazione di inquinanti aromatici.  |  Lyu, L., et al. 2015. Environ Sci Technol. 49: 8639-47. PMID: 26101896
  7. Diossigenasi di catecolo extradiolici dipendenti dal manganese(II) di Arthrobacter globiformis CM-2.  |  Whiting, AK., et al. 1996. Biochemistry. 35: 160-70. PMID: 8555170

Informazioni ordini

Nome del prodottoCodice del prodottoUNITÀPrezzoQuantitàPreferiti

D,L-3,4-Dihydroxymandelic Acid, 1 g

sc-207486
1 g
$444.00