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Apremilast ha una maggiore potenza nell'inibire la PDE4 rispetto ad altre famiglie di PDE responsabili dell'idrolizzazione di cAMP o cGMP. I suoi effetti antinfiammatori sono diffusi in vari tipi di cellule, comprendendo l'inibizione della produzione di TNF-α, IL-12 e IL-23, nonché la soppressione delle risposte delle cellule NK e dei cheratinociti. Apremilast ostacola efficacemente la produzione di IL-8 indotta dallo zymosan nelle PMN, con un valore IC50 di 94 nM. Inoltre, inibisce l'espressione di CD18 e CD11b delle PMN indotta da fMLF, con valori IC50 rispettivamente di 390 nM e 74 nM. Inoltre, Apremilast riduce l'adesione delle PMN alle HUVEC indotta da fMLF, con un valore IC50 di 150 nM. In particolare, la soppressione della produzione di TNF-α da parte di Apremilast non ha alcun impatto sulla vitalità cellulare dei cheratinociti, come dimostrato dai livelli di ATP intracellulare che rimangono inalterati.
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Nome del prodotto | Codice del prodotto | UNITÀ | Prezzo | Quantità | Preferiti | |
Apremilast, 5 mg | sc-480062 | 5 mg | $444.00 |