LINK RAPIDI
La 4-(2-Oxo-2-pirrolidina-1-il-etossi)-benzaldeide, indicata come 4-OPEB, è stata oggetto di ampie indagini negli ultimi tempi per le sue potenziali applicazioni in diversi ambiti della ricerca scientifica. Questo composto presenta un ampio spettro di impatti biochimici e fisiologici, insieme a vantaggi e limiti distinti per la sperimentazione in laboratorio. Il composto 4-(2-Oxo-2-pirrolidin-1-il-etossi)-benzaldeide ha ricevuto una notevole attenzione in diverse aree di ricerca scientifica. In particolare, ha svolto un ruolo fondamentale nella sintesi di numerosi composti biologicamente attivi, tra cui gli inibitori dell'enzima diidrofolato reduttasi (DHFR). La 4-(2-Oxo-2-pirrolidin-1-il-etossi)-benzaldeide rimane ancora incompleta, ma si ipotizza che comporti la formazione di un complesso tra il composto e l'enzima o la molecola bersaglio. Le reazioni successive all'interno di questo complesso portano agli effetti biochimici o fisiologici desiderati. Inoltre, si ipotizza che la 4-(2-Oxo-2-pirrolidina-1-il-etossi)-benzaldeide possa potenzialmente funzionare come inibitore di enzimi, come il DHFR, legandosi al sito attivo dell'enzima e ostacolandone l'attività catalitica.
Informazioni ordini
Nome del prodotto | Codice del prodotto | UNITÀ | Prezzo | Quantità | Preferiti | |
4-(2-Oxo-2-pyrrolidin-1-yl-ethoxy)-benzaldehyde, 500 mg | sc-314125 | 500 mg | $265.00 |