Date published: 2025-9-10

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ZNF8 Inibitori

I comuni inibitori di ZNF8 includono, ma non solo, 5-Aza-2′-Deossicitidina CAS 2353-33-5, Acido Suberoilanilide Idrossamico CAS 149647-78-9, Etoposide (VP-16) CAS 33419-42-0, Taxolo CAS 33069-62-4 e (+/-)-JQ1.

Gli inibitori di ZNF8 sono una classe di agenti chimici specificamente progettati per modulare l'attività della proteina ZNF8, che fa parte della più ampia famiglia delle proteine zinc finger. Le proteine zinc finger sono caratterizzate da protrusioni simili a dita che legano ioni di zinco, svolgendo un ruolo fondamentale nel legame del DNA, nella trascrizione dell'RNA e nelle interazioni proteina-proteina. La proteina ZNF8, in particolare, contiene questi motivi a dito di zinco che le permettono di interagire con il DNA ed eventualmente con altre proteine. Gli inibitori mirati a ZNF8 sono molecole specializzate in grado di interagire con la proteina ZNF8 per alterarne l'attività biologica. La progettazione e la scoperta di inibitori di ZNF8 implicano una comprensione complessa della struttura della proteina, degli specifici domini a dita di zinco che contiene e del modo preciso in cui interagisce con altre entità molecolari nella cellula.

La creazione di inibitori per ZNF8 richiede l'identificazione dei siti attivi o di legame della proteina che sono critici per la sua funzione. I ricercatori impiegano una serie di tecniche, come la biologia computazionale, per prevedere come le piccole molecole potrebbero interagire con la proteina ZNF8. Metodi analitici avanzati, come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia NMR, sono spesso utilizzati per determinare la struttura tridimensionale di ZNF8, identificando potenziali scanalature o tasche in cui un inibitore potrebbe legarsi. Il legame di un inibitore a ZNF8 può inibire la sua funzione impedendo alla proteina di interagire con il DNA o con altre proteine necessarie per la sua normale attività. La specificità di questi inibitori è fondamentale per garantire che non interferiscano con altre proteine a dito di zinco che hanno ruoli distinti ed essenziali nei processi cellulari. Lo sviluppo di inibitori ad alta specificità richiede una conoscenza dettagliata delle differenze nella struttura e nelle preferenze di legame tra ZNF8 e altre proteine zinc finger. L'intricato processo di progettazione degli inibitori di ZNF8 testimonia la natura sofisticata dell'interazione molecolare e la precisione necessaria per influenzare le funzioni specifiche delle proteine senza conseguenze indesiderate.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Dynamin Inhibitor I, Dynasore

304448-55-3sc-202592
10 mg
$87.00
44
(2)

La DZNep è un inibitore dell'istone metiltransferasi EZH2, in grado di influenzare potenzialmente la metilazione degli istoni e l'espressione genica.