Gli inibitori di ZNF38 appartengono a una specifica classe di composti chimici progettati per interagire e modulare l'attività della proteina zinc finger 38 (ZNF38). ZNF38 è un fattore di trascrizione che svolge un ruolo nella regolazione dell'espressione genica ed è coinvolto in vari processi cellulari. Gli inibitori che hanno come bersaglio ZNF38 sono progettati per interferire con la sua funzione attraverso vari meccanismi. Un approccio comune è quello di colpire la bromodomina, un dominio strutturale conservato presente in ZNF38, che riconosce e si lega agli istoni acetilati, regolando così l'espressione genica. Questi inibitori sono spesso piccole molecole in grado di legarsi alla bromodomina, interrompendo la sua interazione con gli istoni acetilati e influenzando così la regolazione trascrizionale mediata da ZNF38. Oltre a colpire la bromodomina, alcuni inibitori di ZNF38 possono agire su altri domini o regioni della proteina, interferendo con il suo legame ad altre proteine o elementi del DNA coinvolti nella regolazione trascrizionale. Le strutture chimiche di questi inibitori possono variare notevolmente e spesso vengono progettate e ottimizzate attraverso studi di relazione struttura-attività per migliorarne la potenza e la specificità. Ricercatori e sviluppatori di farmaci hanno impiegato diverse tecniche computazionali e sperimentali per identificare e sintetizzare gli inibitori di ZNF38, con l'obiettivo di comprendere meglio le funzioni biologiche di ZNF38 e il suo coinvolgimento nei processi patologici.
Grazie alla loro capacità di modulare l'espressione genica, gli inibitori di ZNF38 hanno suscitato un notevole interesse nella comunità scientifica. Gli studi condotti su questi inibitori hanno fornito preziose indicazioni sui meccanismi di regolazione dell'espressione genica, contribuendo a una più profonda comprensione della biologia cellulare. Lo sviluppo di inibitori selettivi e potenti di ZNF38 ha il potenziale per essere uno strumento essenziale per i ricercatori per indagare il ruolo di ZNF38 nei processi cellulari e svelare il suo significato funzionale in vari contesti biologici.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
C646 | 328968-36-1 | sc-364452 sc-364452A | 10 mg 50 mg | $260.00 $925.00 | 5 | |
C646 è un inibitore della famiglia di proteine bromodominio ed extra-terminali (BET), tra cui ZNF3Funziona interrompendo le interazioni proteina-proteina e inibendo il legame delle proteine BET agli istoni acetilati. | ||||||
I-BET 151 Hydrochloride | 1300031-49-5 (non HCl Salt) | sc-391115 | 10 mg | $450.00 | 2 | |
I-BET151 è una piccola molecola sintetica che inibisce anche le proteine BET, tra cui ZNF38, legandosi alle loro bromodomini. | ||||||
PFI 3 | 1819363-80-8 | sc-507340 | 10 mg | $300.00 | ||
PFI-3 è un inibitore selettivo dell'attività della polycomb repressive complex 1 (PRC1) E3 ubiquitin ligasi associata a ZNF38. | ||||||
4-[(1E)-2-(2-Amino-4-hydroxy-5-methylphenyl)diazenyl]-N-2-pyridinylbenzenesulfonamide | 1395084-25-9 | sc-480120 | 5 mg | $300.00 | ||
MS436 è un composto chimico che è stato trovato in grado di inibire ZNF38. | ||||||
UNC 1215 | 1415800-43-9 | sc-475020 | 10 mg | $380.00 | ||
L'UNC1215 è un inibitore potente e selettivo della bromodomina BRPF1, strettamente correlata a ZNF38 e parte dello stesso complesso proteico. | ||||||
RVX 208 | 1044870-39-4 | sc-472700 | 10 mg | $340.00 | ||
RVX-208 è una piccola molecola che è stata segnalata per inibire le proteine BET, che possono includere ZNF38. | ||||||
GSK 525762A | 1260907-17-2 | sc-490339 sc-490339A sc-490339B sc-490339C sc-490339D | 5 mg 10 mg 50 mg 100 mg 1 g | $300.00 $540.00 $940.00 $1680.00 $5900.00 | ||
I-BET762 è un inibitore BET in grado di colpire ZNF38 e altri membri della famiglia BET per alterare l'espressione genica e le funzioni cellulari. | ||||||