La Zinc Finger Protein 136 (ZNF136) è un fattore di trascrizione appartenente alla famiglia delle proteine zinc-finger di tipo Krüppel C2H2, caratterizzate da protrusioni simili a dita che si legano a specifiche sequenze di DNA, agendo come interruttori molecolari cardine nella regolazione dell'espressione genica. I ruoli biologici precisi di ZNF136 non sono del tutto chiariti, ma è noto che è coinvolto nell'intricata rete della trascrizione genetica. L'espressione di ZNF136 è un processo finemente regolato, fondamentale per il normale funzionamento di vari processi cellulari. Si è capito che ZNF136, in virtù della sua posizione di fattore di trascrizione, potrebbe avere un ampio impatto su numerose vie cellulari. L'interazione della proteina con il DNA le permette di controllare il destino trascrizionale dei geni, rendendola un punto di studio degno di nota nel campo della regolazione genica. Grazie alle ricerche in corso, la comprensione del ruolo di ZNF136 nel panorama trascrizionale continua ad espandersi, scoprendo nuovi aspetti della sua funzione e dell'interazione con altri costituenti cellulari.
Nel regno della biologia molecolare, la modulazione dell'espressione genica è un'area di studio fondamentale e l'inibizione di specifici fattori di trascrizione come ZNF136 rappresenta una sfida complessa. I composti chimici che influenzano l'espressione dei fattori di trascrizione operano attraverso vari meccanismi. Ad esempio, gli inibitori della DNA metiltransferasi, come la 5-azacitidina e la decitabina, possono indurre la demetilazione nelle regioni promotrici dei geni, riducendo potenzialmente i livelli di espressione di ZNF136 alterando il controllo trascrizionale. Gli inibitori delle istone deacetilasi (HDAC), tra cui la tricostatina A e il Vorinostat, possono favorire uno stato di cromatina più aperta, che può sopprimere l'attività trascrizionale di ZNF136 modificando l'accessibilità del DNA al macchinario trascrizionale. Composti come la clorochina, che intercalano il DNA, sono noti per ostacolare il macchinario trascrizionale stesso, portando potenzialmente a una diminuzione della trascrizione di ZNF136. L'azione di questi composti non è specifica per ZNF136, in quanto mirano a percorsi più ampi di espressione genica e modificazione della cromatina. Il loro potenziale di downregolazione dell'espressione di ZNF136 si basa sulla comprensione che l'alterazione del paesaggio epigenetico e trascrizionale può portare a effetti a valle sull'espressione di questo fattore di trascrizione, tra gli altri. Tuttavia, il legame diretto tra questi composti e l'inibizione dell'espressione di ZNF136 rimane un argomento di indagine scientifica rigorosa.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico potrebbe ridurre l'espressione di ZNF136 legandosi ai recettori dell'acido retinoico che reprimono la trascrizione di geni specifici. |