Gli inibitori della XPC appartengono a una classe chimica di composti organici noti per la loro capacità di modulare l'attività della proteina XPC, un attore critico nell'intricato meccanismo di riparazione del DNA. La proteina XPC è una componente integrale della via di riparazione dell'escissione dei nucleotidi (Nucleotide Excision Repair, NER), che salvaguarda l'integrità del materiale genetico identificando ed eliminando le lesioni del DNA indotte da vari fattori ambientali, come le radiazioni ultraviolette (UV) e i mutageni chimici. Gli inibitori della XPC, quindi, sono composti o molecole che sono stati identificati e sviluppati per colpire specificamente e interrompere il normale funzionamento della proteina XPC all'interno di questo sistema di riparazione del DNA.
Le strutture chimiche degli inibitori della XPC possono variare notevolmente, comprendendo sia prodotti naturali presenti nelle piante, come flavonoidi e alcaloidi, sia composti sintetici. Questi inibitori esercitano i loro effetti interferendo con l'interazione tra XPC e il DNA danneggiato, compromettendo il riconoscimento e il legame della proteina XPC alle lesioni del materiale genetico. Alcuni inibitori della XPC agiscono modulando l'espressione del gene XPC, riducendo così i livelli complessivi della proteina XPC disponibile per i processi di riparazione. I meccanismi specifici con cui agiscono gli inibitori della XPC possono differire tra i vari composti, ma tutti condividono l'obiettivo comune di interrompere la capacità del macchinario di riparazione del DNA di individuare e rimuovere in modo efficiente il DNA danneggiato, influenzando in ultima analisi la capacità della cellula di mantenere la stabilità genomica. I ricercatori hanno esplorato le applicazioni degli inibitori della XPC in vari campi, tra cui la fotoprotezione, dove la loro capacità di aumentare la sensibilità delle cellule ai danni al DNA o di inibire i processi di riparazione può essere sfruttata per scopi specifici. Tuttavia, è importante sottolineare che questi composti sono caratterizzati principalmente dalla loro interferenza con il ruolo della proteina XPC nella riparazione del DNA, rendendoli strumenti preziosi per la comprensione dei processi cellulari legati al mantenimento e all'integrità del genoma.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Caffeine | 58-08-2 | sc-202514 sc-202514A sc-202514B sc-202514C sc-202514D | 5 g 100 g 250 g 1 kg 5 kg | $32.00 $66.00 $95.00 $188.00 $760.00 | 13 | |
È stato riscontrato che la caffeina inibisce la funzione della XPC interferendo con l'interazione della proteina con il DNA danneggiato. Può sensibilizzare le cellule tumorali alla radioterapia. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
Un composto presente nella curcuma, la curcumina, inibisce l'espressione della XPC e può aumentare la suscettibilità delle cellule tumorali al danno al DNA. | ||||||
Resveratrol | 501-36-0 | sc-200808 sc-200808A sc-200808B | 100 mg 500 mg 5 g | $60.00 $185.00 $365.00 | 64 | |
Presente nell'uva rossa e nel vino, il resveratrolo può sopprimere l'espressione della XPC e potenziare gli effetti degli agenti che danneggiano il DNA. | ||||||
Berberine | 2086-83-1 | sc-507337 | 250 mg | $90.00 | 1 | |
Questo alcaloide, presente in diverse piante, può inibire l'espressione della XPC. | ||||||
Quercetin | 117-39-5 | sc-206089 sc-206089A sc-206089E sc-206089C sc-206089D sc-206089B | 100 mg 500 mg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $11.00 $17.00 $108.00 $245.00 $918.00 $49.00 | 33 | |
La quercetina è un flavonoide in grado di inibire l'attività della XPC. | ||||||
Genistein | 446-72-0 | sc-3515 sc-3515A sc-3515B sc-3515C sc-3515D sc-3515E sc-3515F | 100 mg 500 mg 1 g 5 g 10 g 25 g 100 g | $26.00 $92.00 $120.00 $310.00 $500.00 $908.00 $1821.00 | 46 | |
La genisteina, contenuta nei prodotti a base di soia, può inibire l'espressione della XPC e migliorare i processi di riparazione del DNA. | ||||||
Nicotinamide | 98-92-0 | sc-208096 sc-208096A sc-208096B sc-208096C | 100 g 250 g 1 kg 5 kg | $43.00 $65.00 $200.00 $815.00 | 6 | |
È stato dimostrato che questa forma di vitamina B3 inibisce la funzione della XPC. | ||||||
Thymoquinone | 490-91-5 | sc-215986 sc-215986A | 1 g 5 g | $46.00 $130.00 | 21 | |
Il timochinone, contenuto nell'olio di semi neri, è stato studiato per la sua capacità di inibire la XPC e migliorare la riparazione del DNA. | ||||||
Methylene blue | 61-73-4 | sc-215381B sc-215381 sc-215381A | 25 g 100 g 500 g | $42.00 $102.00 $322.00 | 3 | |
Questo colorante sintetico ha mostrato effetti inibitori della XPC. | ||||||
(−)-Epigallocatechin Gallate | 989-51-5 | sc-200802 sc-200802A sc-200802B sc-200802C sc-200802D sc-200802E | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g 10 g | $42.00 $72.00 $124.00 $238.00 $520.00 $1234.00 | 11 | |
L'(-)-Epigallocatechina gallato, presente nel tè verde, può inibire la funzione della XPC e migliorare la riparazione dei danni al DNA indotti dai raggi UV. |